| Gazzetta n. 168 del 19 luglio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  
| DECRETO 26 giugno 2019 |  
| Liquidazione  coatta   amministrativa   della   «Line   Up   societa' cooperativa», in  Riccione  e  nomina  del  commissario  liquidatore.  |  
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                              IL MINISTRO                       DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
   Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di vigilanza sugli enti cooperativi;   Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;   Viste le risultanze  ispettive  dalle  quali  si  rileva  lo  stato d'insolvenza   della   societa'   cooperativa   «Line   Up   societa' cooperativa»;   Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle  imprese,  e dalla situazione patrimoniale aggiornata al 31 dicembre 2014, da  cui si evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza  in  quanto,  a fronte di un attivo patrimoniale di € 364.585,00,  si  riscontra  una massa debitoria di € 584.345,00 ed un patrimonio netto negativo di  € -219.811,00;   Considerato che in data 6 novembre 2018 e' stato assolto  l'obbligo di  cui  all'art.  7  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  dando comunicazione  dell'avvio  del  procedimento  a  tutti   i   soggetti interessati;   Considerato  che  la  comunicazione  di   avvio   dell'istruttoria, avvenuta tramite posta  elettronica  certificata  inviata  al  legale rappresentante della societa' al corrispondente indirizzo, cosi' come risultante da visura camerale, non risulta essere  stata  consegnata, ma puo' comunque ritenersi assolto l'obbligo di  comunicazione  sopra citato, essendo onere  esclusivo  dell'iscritto  curare  il  corretto funzionamento del proprio indirizzo di posta elettronica certificata;   Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto  di  dover disporre  la  liquidazione  coatta  amministrativa   della   suddetta societa';   Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;   Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente direzione  generale,  da un elenco selezionato su base regionale  e  in  considerazione  delle dichiarazioni   di   disponibilita'   all'assunzione    dell'incarico presentate dai professionisti  interessati,  conformemente  a  quanto prescritto dalla circolare del direttore generale del 4  aprile  2018 recante «Banca dati dei professionisti interessati alla  attribuzione di   incarichi   ex   articoli   2545-terdecies,   2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo  comma  e  2545-octiesdecies  del  codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   La societa' cooperativa «Line Up societa' cooperativa», con sede in Riccione (Rimini) - (codice  fiscale  n.  03981710407)  e'  posta  in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile.   Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti dal curriculum vitae, e' nominata commissario liquidatore la dott.ssa Monica Pazzini, nata a Rimini  il  21  giugno  1973  (codice  fiscale PZZMNC73H61H294C) ed ivi domiciliata in via dell'Aratro n. 25.     |  
|   |                                 Art. 2 
   Con  successivo  provvedimento  sara'   definito   il   trattamento economico del commissario liquidatore  ai  sensi  della  legislazione vigente.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.   Il presente  provvedimento  potra'  essere  impugnato  dinnanzi  al competente Tribunale amministrativo  regionale,  ovvero  a  mezzo  di ricorso  straordinario  al  Presidente  della   Repubblica   ove   ne sussistano i presupposti di legge. 
     Roma, 26 giugno 2019 
                                                  Il Ministro: Di Maio     |  
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