| Gazzetta n. 167 del 18 luglio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO |  
| DECRETO 5 luglio 2019 |  
| Dichiarazione dell'esistenza del carattere  di  eccezionalita'  degli eventi calamitosi verificatisi nella Regione Calabria  da  ottobre  a novembre 2018.  |  
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                      IL MINISTRO DELLE POLITICHE                    AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI                             E DEL TURISMO 
   Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004,  n.  102,  concernente, tra l'altro, gli interventi del Fondo  di  solidarieta'  nazionale  a sostegno delle imprese agricole danneggiate da calamita'  naturali  e da eventi climatici avversi;   Visto il decreto legislativo 26 marzo 2018, n. 32,  concernente  le modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, in attuazione dell'art. 21 della legge 28 luglio 2016, n. 154  recante  deleghe  al Governo ed ulteriori  disposizioni  in  materia  di  semplificazione, razionalizzazione   e   competitivita'   dei   settori   agricolo   e agroalimentare, nonche' sanzioni in materia di pesca illegale;   Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo  n. 102/2004,   e   successive   modificazioni   ed   integrazioni,   che disciplinano gli interventi  di  soccorso,  compensativi  dei  danni, nelle aree e per i rischi non  assicurabili  con  polizze  agevolate, assistite dal contributo dello Stato;   Visto, in particolare, l'art. 6 che individua  le  procedure  e  le modalita' per l'attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della regione o provincia autonoma interessata, demandando  a  questo Ministero la dichiarazione  del  carattere  di  eccezionalita'  degli eventi avversi, la individuazione  dei  territori  danneggiati  e  le provvidenze concedibili,  nonche'  la  ripartizione  periodica  delle risorse  finanziarie  del  Fondo  di   solidarieta'   nazionale   per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;   Visto l'art. 1, comma 1028 della legge 30 dicembre  2018,  n.  145, con cui e' autorizzata la spesa di  ottocento  milioni  di  euro  per l'anno 2019 e di novecento milioni di euro per  ciascuno  degli  anni 2020  e  2021  «al  fine  di  permettere  l'immediato  avvio   e   la realizzazione nell'arco del triennio 2019 - 2021  degli  investimenti strutturali e infrastrutturali urgenti, di cui all'art. 25, comma  2, lettere d) ed e) del decreto legislativo n. 1 del  2018,  finalizzati esclusivamente alla mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico nonche' all'aumento del livello  di  resilienza  delle  strutture  ed infrastrutture  individuate  dai  rispettivi   commissari   delegati, nominati a seguito delle deliberazioni del Consiglio dei ministri  di dichiarazione dello stato di emergenza ancora in corso alla  data  di entrata in vigore della richiamata legge, ovvero nei casi in cui alla stessa data lo stato di emergenza sia  terminato  da  non  oltre  sei mesi, ai sensi e nei limiti dell'art. 26, comma  1,  secondo  periodo del citato decreto legislativo n. 1 del 2018»;   Visto il regolamento (UE) della Commissione del 25 giugno 2014,  n. 702/2014,  che  dichiara  compatibili  con  il  mercato  interno,  in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul  funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali  e  che  abroga  il  regolamento  della Commissione (CE) n. 1857/2006;   Esaminato in particolare l'art.  25  del  suddetto  regolamento  n. 702/2014, riguardante gli aiuti destinati  ad  indennizzare  i  danni causati da avversita' atmosferiche assimilabili a calamita' naturali;   Visto il decreto-legge 12  luglio  2018,  n.  86,  convertito,  con modificazioni,  dalla  legge  9   agosto   2018,   n.   97,   recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle  attribuzioni  dei Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo,  delle politiche agricole alimentari e forestali  e  dell'ambiente  e  della tutela del territorio e del mare, nonche' in materia  di  famiglia  e disabilita'» pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana  12  luglio  2018,  n.  160  ha,  tra  le  altre,   disposto l'assegnazione delle  competenze  in  materia  di  turismo  a  questo Ministero, ed al trasferimento  delle  funzioni  consegue  il  cambio della denominazione del MIPAAF in Ministero delle politiche  agricole alimentari, forestali e del turismo - MIPAAFT;   Visto il decreto ministeriale 29  dicembre  2014,  registrato  alla Corte dei conti in data 11  marzo  2015,  reg.ne  provv.  n.  623,  e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  n.  82 del 9 aprile 2015, riguardante le  disposizioni  di  cui  al  decreto legislativo n. 102/2004 attuabili alla luce della nuova normativa  in materia di aiuti di stato al settore agricolo e forestale, nonche' il relativo decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015,  pubblicato nel sito internet del Ministero;   Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla Commissione europea  ai  sensi  del  regolamento  (UE)  n.  702/2014, relativamente al decreto ministeriale  29  dicembre  2014  e  decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al  n. SA.49425(2017/XA);   Vista l'ordinanza della protezione civile 14 novembre 2018, n. 558, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  270 del 20 novembre 2018 con la  quale,  tra  l'altro,  al  comma  4,  si stabilisce che in deroga alle disposizioni di cui all'art.  1,  comma 3, lettera b) del decreto legislativo  29  marzo  2004,  n.  102,  le imprese agricole che hanno subito danni  a  produzioni,  strutture  e impianti produttivi compresi nel piano assicurativo agricolo 2018, ma non  assicurati,  possono  accedere  agli   interventi   compensativi previsti dalle pertinenti norme unionali e  nazionali  a  carico  del Fondo di solidarieta' nazionale di cui all'art. 5 del citato  decreto legislativo n. 102/2004. Le regioni e Province autonome di  Trento  e Bolzano, anche in deroga ai termini stabiliti dall'art.  6,  comma  1 del decreto legislativo n. 102/2004, possono deliberare  la  proposta di declaratoria di eccezionalita' degli eventi di cui  alla  presente ordinanza, entro il termine perentorio  centocinquanta  giorni  dalla cessazione degli eventi calamitosi di cui in premessa;   Visto  in  particolare  l'art.  3  -  Prime  misure  economiche  ed ulteriori fabbisogni - comma 3, della citata ordinanza di  protezione civile, dove stabilisce che «Al fine di valutare le prime  misure  di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione e delle attivita' economiche  e  produttive  direttamente interessate dagli  eventi  calamitosi  citati  in  premessa,  di  cui all'art. 25, comma 2, lettera c) del decreto legislativo n. 1  del  2 gennaio 2018, i soggetti  di  cui  all'art.  1,  comma  1,  ovvero  i soggetti attuatori dai medesimi individuati, definiscono per  ciascun comune la stima delle risorse a tal fine necessarie, sulla base delle indicazioni impartite dal Dipartimento della  protezione  civile  con successivo provvedimento e secondo i seguenti  criteri  e  massimali: "omissis" b) per l'immediata ripresa  delle  attivita'  economiche  e produttive sulla base di apposita  relazione  tecnica  contenente  la descrizione delle spese a tal fine necessarie, nel limite massimo  di euro 20.000,00»;   Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27 febbraio 2019, «Assegnazione di risorse finanziarie di  cui  all'art. 1, comma 1028 della legge 30 dicembre 2018, n. 145», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 79 del 3 aprile 2019, ed  in  particolare  l'art.  3,  comma  2,  lettera  c)  che  prevede interventi finanziari per  il  ripristino,  recupero  e  manutenzione straordinaria di opere e impianti danneggiati o distrutti  a  seguito dell'evento calamitoso;   Esaminata la proposta della Regione Calabria di declaratoria  degli eventi avversi di seguito indicati, per l'applicazione nei  territori danneggiati delle provvidenze del Fondo  di  solidarieta'  nazionale: piogge alluvione piogge persistenti e venti impetuosi dal  3  ottobre 2018 al 28  novembre  2018  nelle  Province  di  Catanzaro,  Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia;   Dato atto alla Regione Calabria  di  aver  effettuato  i  necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di  cui  alla  presente richiesta   di   declaratoria   hanno   assunto   il   carattere   di eccezionalita' di cui all'art. 1, comma 2 del decreto legislativo  n. 102/2004 e successive modificazioni ed integrazioni;   Ritenuto di  accogliere  la  proposta  della  Regione  Calabria  di attivazione degli interventi compensativi del Fondo  di  solidarieta' nazionale nelle  aree  colpite  per  i  danni  alle  produzioni  alle strutture aziendali,  agli  impianti  produttivi  e  scorte  ed  alle infrastrutture  connesse  all'attivita'  agricola  nonche'   per   la gestione delle misure di cui all'ordinanza della protezione civile 14 novembre 2018, n. 558 e del decreto del Presidente del Consiglio  dei ministri  27  febbraio  2019  citati,  nell'ambito  degli  interventi compresi  nella  comunicazione  alla  Commissione  UE  in  regime  di esenzione di notifica n. SA.49425(2017/XA); 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
             Declaratoria del carattere di eccezionalita'                       degli eventi atmosferici 
   1. E' dichiarata l'esistenza del carattere di eccezionalita'  degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province  per i danni causati alle produzioni ed  alle  strutture  aziendali,  agli impianti  produttivi  e  scorte,  ed  alle  infrastrutture   connesse all'attivita' agricola nei sottoelencati territori agricoli,  in  cui possono trovare  applicazione  le  specifiche  misure  di  intervento previste del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, e  successive modificazioni  ed  integrazioni,  nonche'  per  la   gestione   degli interventi  attivabili  a  seguito  dell'ordinanza  della  protezione civile 14 novembre 2018, n. 558 e  del  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei ministri 27 febbraio  2019  citati,  nell'ambito  delle misure comprese nella comunicazione alla commissione UE in regime  di esenzione di notifica n. SA.49425(2017/XA):     Catanzaro: piogge alluvionali dal 4 ottobre  2018  al  5  ottobre 2018:       provvidenze di cui all'art. 5 comma 2, lettere a), b), c) e d); art. 5, comma 3, nel  territorio  dei  Comuni  di  Andali,  Badolato, Belcastro,  Botricello,  Cardinale,  Cerva,   Chiaravalle   Centrale, Cortale, Cropani, Curinga,  Feroleto  Antico,  Guardavalle,  Jacurso, Lamerzia Terme, Magisano, Maida, Marcedusa, Marcellinara, Montepaone, Petrona', Pianopoli, San Pietro a Maida,  San  Vito,  Santa  Caterina dello  Ionio,  Satriano,  Sellia  Marina,  Sersale,  Simeri   Crichi, Soverato, Soveria Simeri,  Squillace,  Tiriolo,  Torre  di  Ruggiero, Zagarise;       provvidenze di cui all'art. 5,  comma  6,  nel  territorio  dei Comuni  di  Amaroni,   Andali,   Badolato,   Belcastro,   Botricello, Cardinale, Cerva, Chiaravalle Centrale,  Cortale,  Cropani,  Curinga, Davoli, Feroleto Antico, Gasperina,  Guardavalle,  Jacurso,  Lamerzia Terme,  Magisano,   Maida,   Marcedusa,   Marcellinara,   Montepaone, Petrona', Pianopoli, San Pietro  a  Maida,  San  Sostene,  San  Vito, Sant'Andrea  Apostolo  dello  Ionio,  Santa  Caterina  dello   Ionio, Satriano, Sellia Marina, Sersale, Simeri  Crichi,  Soverato,  Soveria Simeri,  Squillace,  Tiriolo,  Torre   di   Ruggiero,   Vallefiorita, Zagarise;     Cosenza: piogge alluvionali dal 27 novembre 2018 al  28  novembre 2018:       provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a),  b),  c)  e d); art. 5, comma 3; art. 5, comma 6, nel territorio  del  Comune  di Corigliano Rossano;     Crotone: piogge alluvionali dal 3 ottobre  2018  al  25  novembre 2018:       provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a),  b),  c)  e d); art. 5, comma 3, nell'intero territorio provinciale;     Reggio Calabria: piogge alluvionali  dal  4  ottobre  2018  al  4 novembre 2018:       provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a), b),  c),  e d), nel territorio  dei  Comuni  di  Antonimina,  Ardore',  Bagaladi, Benestare, Bova, Brancaleone, Caraffa del Bianco, Caulonia, Cosoleto, Gerace, Locri,  Melicucca',  Melito  Porto  Salvo,  Molochio,  Oppido Mamertina, Palizzi, Palmi,  Plati,  Portignola,  Rosarno,  S.  Ilario dello Ionio, San Lorenzo, San Procopio, Santa Cristina  d'Aspromonte, Seminara, Serrata, Siderno, Sinopoli, Varapodio;       provvidenze di cui all'art.  5,  comma  6  nel  territorio  dei Comuni   di   Antonimina,   Ardore',   Bagaladi,   Benestare,   Bova, Brancaleone,  Caraffa  del  Bianco,   Caulonia,   Cosoleto,   Gerace, Locri, Melicucca', Melito Porto Salvo,  Molochio,  Oppido  Mamertina, Palizzi, Palmi, Plati, Portignola, Rosarno, S.  Ilario  dello  Ionio, San Lorenzo, San Procopio,  Santa  Cristina  d'Aspromonte,  Seminara, Serrata, Siderno, Sinopoli, Varapodio;     Vibo Valentia: piogge alluvionali dal 4 ottobre 2018 al 5 ottobre 2018:       provvidenze di cui all'art. 5, comma 2, lettere a), b),  c),  e d) nel territorio dei Comuni  di  Filadelfia,  Filogaso,  Francavilla Angitola, Maierato, Pizzo, S. Nicola da Crissa, Vazzano;       provvidenze di cui all'art. 5,  comma  6,  nel  territorio  dei Comuni di Gerocarne,  Monterosso,  Ricardi,  Rombiolo,  Spilinga,  S. Nicola da Crissa, Sorianello.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
     Roma, 5 luglio 2019 
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