Gazzetta n. 163 del 13 luglio 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 28 giugno 2019
Scioglimento di centotrentatre' societa' cooperative aventi sede nelle Regioni: Puglia, Lazio, Campania, Sardegna, Piemonte e Emilia Romagna.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo
e le gestioni commissariali

Visto l'art. 2, comma 1, della legge 17 luglio 1975, n. 400;
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto l'art. 223-septiesdecies disposizioni di attuazione del codice civile;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 3 dicembre 2013, «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Considerato che dagli accertamenti effettuati, le centotrentatre' societa' cooperative riportate nell'elenco, parte integrante del decreto, non depositano il bilancio da piu' di cinque anni e, pertanto, si trovano nelle condizioni previste dall'art. 223-septiesdecies disposizioni di attuazione del codice civile il quale impone lo scioglimento d'autorita' di una societa' cooperativa che non deposita il bilancio di esercizio da oltre cinque anni, qualora non risulti l'esistenza di valori patrimoniali immobiliari;

Decreta:

Art. 1

E' disposto lo scioglimento senza nomina del liquidatore di centotrentatre' societa' cooperative aventi sede nelle seguenti Regioni: Puglia, Lazio, Campania, Sardegna, Piemonte e Emilia Romagna, riportate nell'elenco allegato che forma parte integrante e sostanziale del presente decreto.
 
Allegato
ELENCO N.7/SC/2019 di COOP. DA SCIOGLIERE PER ATTO DELL'AUTORITA' ART.223 septiesdecies disp. Att. c.c.SENZA NOMINA DI COMMISSARIO LIQ.

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
 
Art. 3

I creditori o gli altri interessati possono presentare formale e motivata domanda all'autorita' governativa, intesa ad ottenere la nomina del commissario liquidatore entro il termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 giugno 2019

Il direttore generale: Celi