Estratto determina n. 1147/2019 del 1° luglio 2019 
     Medicinale: VILDAGLIPTIN TEVA     Titolare A.I.C.:       Teva B.V.       Swensweg 5,       2031 GA Haarlem       Paesi Bassi.     Confezioni:       «50  mg  compresse»  10  compresse  in  blister   OPA/AL/PVC/AL divisibile per dose unitaria       A.I.C. n. 045976014 (in base 10);       «50 mg compresse» 14 compresse in blister OPA/AL/PVC/AL       A.I.C. n. 045976026 (in base 10);       «50 mg compresse» 28 compresse in blister OPA/ AL/PVC/ AL       A.I.C. n. 045976038 (in base 10);       «50  mg  compresse»  30  compresse  in  blister   OPA/AL/PVC/AL divisibile per dose unitaria       A.I.C. n. 045976040 (in base 10);       «50 mg compresse» 50 compresse in blister OPA/ AL/PVC/ AL       A.I.C. n. 045976053 (in base 10);       «50 mg compresse» 56 compresse in blister OPA/ AL/PVC/ AL       A.I.C. n. 045976065 (in base 10);       «50  mg  compresse»  56  compresse  in  blister   OPA/AL/PVC/AL divisibile per dose unitaria       A.I.C. n. 045976077 (in base 10);       «50  mg  compresse»  60  compresse  in  blister   OPA/AL/PVC/AL divisibile per dose unitaria       A.I.C. n. 045976089 (in base 10);       «50 mg compresse» 90 compresse in blister OPA/AL/PVC/AL       A.I.C. n. 045976091 (in base 10);       «50 mg compresse» 100 compresse in blister OPA/AL/PVC/ AL       A.I.C. n. 045976103 (in base 10);       «50 mg compresse» 180 compresse in blister OPA/ AL/PVC/ AL       A.I.C. n. 045976115 (in base 10).     Forma farmaceutica: compressa.     Validita' prodotto integro: due anni.     Composizione:       Principio attivo:         ciascuna compressa contiene 50 mg di Vildagliptin.       Eccipiente con effetto noto:         ciascuna compressa contiene 49 mg di lattosio.         ciascuna compressa contiene fino a 0,176 mg di sodio.       Eccipienti:         cellulosa microcristallina;         lattosio;         sodio amido glicolato (di tipo A);         magnesio stearato.     Indicazioni terapeutiche:       «Vildagliptin» e' indicato nel trattamento del diabete  mellito di tipo 2 negli adulti:       - In monoterapia:         in pazienti non adeguatamente controllati solo dalla dieta  e dall'esercizio fisico e per i quali  la  terapia  con  metformina  e' inappropriata a causa di controindicazioni o intolleranza.       - In duplice terapia orale in associazione a:         metformina, in pazienti con insufficiente controllo glicemico nonostante  la  somministrazione  della  dose  massima  tollerata  di metformina in monoterapia,         una sulfanilurea, in  pazienti  con  insufficiente  controllo glicemico nonostante la somministrazione della dose massima tollerata di una sulfanilurea e per  i  quali  la  terapia  con  metformina  e' inappropriata a causa di controindicazioni o intolleranza,         un tiazolidinedione, in pazienti con insufficiente  controllo glicemico e per i quali e' appropriato l'uso di un tiazolidinedione.       - In triplice terapia orale in associazione a:         una sulfanilurea e metformina quando la dieta  e  l'esercizio fisico associati alla  duplice  terapia  con  questi  medicinali  non forniscono un controllo glicemico adeguato.       - «Vildagliptin» e' indicato anche per  l'uso  in  associazione con insulina (con o senza metformina) quando la dieta  e  l'esercizio fisico associati ad una dose stabile di insulina  non  forniscono  un controllo glicemico adeguato. 
             Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
     Le confezioni  di  cui  all'art.  1  sono  collocate,  in  virtu' dell'art. 12, comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012,  n.  158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012,  n.  189, nell'apposita sezione dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita', della classe di  cui  all'art.  8,  comma  10, lettera c)  della  legge  24  dicembre  1993,  n.  537  e  successive modificazioni e integrazioni, denominata classe C(nn). 
                Classificazione ai fini della fornitura 
     La    classificazione    ai    fini    della    fornitura     del medicinale «Vildagliptin Teva» e' la seguente:       medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, vendibile al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti  - internista, endocrinologo, geriatra (RRL). 
                          Tutela brevettuale 
     Il  titolare  dell'A.I.C.  del  farmaco  generico  e'   esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprieta' industriale relativi al medicinale di riferimento e  delle  vigenti  disposizioni normative in materia brevettuale.     Il  titolare  dell'A.I.C.  del  farmaco  generico   e'   altresi' responsabile del pieno rispetto  di  quanto  disposto  dall'art.  14, comma 2, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e  successive modificazioni e integrazioni,  che  impone  di  non  includere  negli stampati  quelle  parti  del  riassunto  delle  caratteristiche   del prodotto  del  medicinale  di  riferimento  che  si   riferiscono   a indicazioni o  a  dosaggi  ancora  coperti  da  brevetto  al  momento dell'immissione in commercio del medicinale. 
                               Stampati 
     Le confezioni della specialita' medicinale devono essere poste in commercio con  etichette  e  fogli  illustrativi  conformi  al  testo allegato alla presente determina.     E' approvato il  riassunto  delle  caratteristiche  del  prodotto allegato alla presente determina. 
      Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR 
     Al momento del  rilascio  dell'autorizzazione  all'immissione  in commercio, la presentazione dei rapporti periodici  di  aggiornamento sulla sicurezza non e' richiesta per questo medicinale. Tuttavia,  il titolare  dell'autorizzazione  all'immissione   in   commercio   deve controllare periodicamente se l'elenco delle date di riferimento  per l'Unione europea (elenco EURD), di cui all'art. 107-quater,  par.  7) della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul portale web  dell'Agenzia europea  dei  medicinali,  preveda  la  presentazione  dei   rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale.  In tal caso il titolare dell'autorizzazione all'immissione in  commercio deve presentare i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo medicinale in accordo con l'elenco EURD.     Decorrenza di efficacia della determina:  dal  giorno  successivo alla sua pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana.     |