Con  decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/001864/XVJ/CE/C  del  7 giugno 2019, l'esplosivo denominato «Startline  10»  e'  classificato nella II categoria dell'Allegato «A» al regolamento per  l'esecuzione del testo unico delle leggi  di  pubblica  sicurezza,  approvato  con regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, ai sensi dell'art. 19, comma  3, lettera a), del decreto ministeriale 19 settembre 2002, n.  272,  con numero ONU 0065 1.1D, assegnato dal «Banco di prova Ceco per le  armi da fuoco e le munizioni» in data 9 gennaio 2019.     Per il citato esplosivo il sig. Armando Corsetti, titolare  della licenza ex articoli 46 e 47 T.U.L.P.S. in nome e per conto  della  V. S. Italia S.r.l., con stabilimento sito  in  San  Vittore  del  Lazio (FR), via Radicosa s.n.c., ha prodotto l'attestato di  esame  UE  del tipo n. 0589.EXP.1145/17 datato 9 giugno 2017 ed il modulo  a  scelta basato sulla garanzia  della  qualita'  del  processo  di  produzione (Modulo «D») rilasciato dall'organismo  notificato  BAM  in  data  15 gennaio 2018.     Dalla  documentazione  presentata  risulta  che  l'esplosivo   in argomento e' prodotto presso lo stabilimento della «Explosia a.  s.», Pardubice (Repubblica Ceca).     Tale prodotto esplodente e' sottoposto agli obblighi del  sistema di identificazione e di tracciabilita' degli esplosivi previsti dagli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81 e  alle disposizioni di cui al Regolamento (CE) n. 1272/2008  del  Parlamento europeo  e  del  Consiglio  del  16  dicembre  2008,  relativo   alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele.     Sull'imballaggio  dello  stesso  deve  essere  apposta   altresi' un'etichetta riportante anche  i  seguenti  dati:  denominazione  del prodotto, numero ONU e classe di rischio,  numero  dell'attestato  di esame UE del tipo, categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., il numero  del  presente  provvedimento  di  classificazione,  nome  del fabbricante, elementi identificativi dell'importatore titolare  delle licenze di polizia ed indicazione di eventuali pericoli nel  maneggio e trasporto.     Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso giurisdizionale  al  Tribunale   amministrativo   regionale   o,   in alternativa, ricorso straordinario al  Presidente  della  Repubblica, rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.     |