Estratto determina n. 974/2019 dell'11 giugno 2019 
     Medicinale: BORTEZOMIB TEVA.     Titolare A.I.C.: Teva Italia S.r.l. - piazzale Luigi Cadorna n. 4 - 20123 Milano - Italia.     Confezione:       «2,5 mg polvere per  soluzione  iniettabile»  1  flaconcino  in vetro - A.I.C. n. 044636025 (in base 10).     Forma farmaceutica:       polvere per soluzione iniettabile;       polvere di colore da bianco a bianco-crema.     Validita' prodotto integro:       flaconcino non aperto: tre anni;       soluzione ricostituita: la stabilita' chimico-fisica  «in  uso» della soluzione  ricostituita  quando  preparata  come  descritto  al paragrafo 6.6  e'  stata  dimostrata  per  ventiquattro  ore  a  25°C (conservata nel flaconcino originale e/o in una siringa).     Dal punto di vista  microbiologico,  a  meno  che  il  metodo  di apertura/ricostituzione  precluda  il   rischio   di   contaminazione microbiologica, il prodotto deve essere utilizzato immediatamente.     Se  non  viene  utilizzato  immediatamente,  e'   responsabilita' dell'utilizzatore  il  rispetto  delle  condizioni  e  dei  tempi  di conservazione in uso del medicinale.     Composizione: principio attivo.     Ogni flaconcino  contiene  2,5  mg  di  bortezomib  (come  estere boronico del mannitolo).     Dopo la ricostituzione con 1 ml, 1 ml  di  soluzione  iniettabile per uso sottocutaneo contiene 2,5 mg di bortezomib.     Dopo la ricostituzione con 2,5 ml, 1 ml di soluzione  iniettabile per uso endovenoso contiene 1 mg di bortezomib.     Eccipienti: mannitolo (E421).     Indicazioni terapeutiche:       «Bortezomib  Teva»,  in  monoterapia  o  in  associazione   con doxorubicina liposomiale pegilata o desametasone, e' indicato per  il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo  in  progressione che abbiano gia' ricevuto almeno una precedente linea di  trattamento e che siano  gia'  stati  sottoposti,  o  non  siano  candidabili,  a trapianto di cellule staminali ematopoietiche;       «Bortezomib Teva», in associazione con melfalan  e  prednisone, e' indicato  per  il  trattamento  di  pazienti  adulti  con  mieloma multiplo precedentemente non trattato, non eleggibili a chemioterapia ad alte dosi con trapianto di cellule staminali ematopoietiche;       «Bortezomib Teva», in  associazione  con  desametasone,  o  con desametasone  e  talidomide,  e'  indicato  per  il  trattamento   di induzione di pazienti adulti con mieloma multiplo precedentemente non trattato, eleggibili a chemioterapia ad alte dosi  con  trapianto  di cellule staminali ematopoietiche;       «Bortezomib   Teva»,    in    associazione    con    rituximab, ciclofosfamide,  doxorubicina  e  prednisone  e'  indicato   per   il trattamento di pazienti adulti con linfoma mantellare precedentemente non trattato,  non  candidabili  a  trapianto  di  cellule  staminali ematopoietiche. 
             Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
     Confezione:       «2,5 mg polvere per  soluzione  iniettabile»  1  flaconcino  in vetro - A.I.C. n. 044636025 (in base 10);       classe di rimborsabilita': H;       prezzo ex factory (IVA esclusa): € 612,85;       prezzo al pubblico (IVA inclusa): € 1.011,45.     Indicazioni terapeutiche rimborsate dal SSN:       «Bortezomib  Teva»,  in  monoterapia  o  in  associazione   con doxorubicina liposomiale pegilata o desametasone, e' indicato per  il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo  in  progressione che abbiano gia' ricevuto almeno una precedente linea di  trattamento e che siano  gia'  stati  sottoposti,  o  non  siano  candidabili,  a trapianto di cellule staminali ematopoietiche;       «Bortezomib Teva», in associazione con melfalan  e  prednisone, e' indicato  per  il  trattamento  di  pazienti  adulti  con  mieloma multiplo precedentemente non trattato, non eleggibili a chemioterapia ad alte dosi con trapianto di cellule staminali ematopoietiche;       «Bortezomib Teva», in  associazione  con  desametasone,  o  con desametasone  e  talidomide,  e'  indicato  per  il  trattamento   di induzione di pazienti adulti con mieloma multiplo precedentemente non trattato, eleggibili a chemioterapia ad alte dosi  con  trapianto  di cellule staminali ematopoietiche.     Indicazioni terapeutiche  non  rimborsate  dal  SSN:  «Bortezomib Teva», in associazione con rituximab, ciclofosfamide, doxorubicina  e prednisone e' indicato per il  trattamento  di  pazienti  adulti  con linfoma mantellare precedentemente non trattato,  non  candidabili  a trapianto di cellule staminali ematopoietiche.     Sconto obbligatorio sul prezzo  ex  factory  da  praticarsi  alle strutture sanitarie pubbliche, ivi comprese  le  strutture  sanitarie private accreditate con il SSN, come da condizioni negoziali.     Qualora  il  principio  attivo,  sia  in  monocomponente  che  in associazione, sia sottoposto a copertura brevettuale o al certificato di protezione complementare, la classificazione di cui alla  presente determina ha efficacia, ai  sensi  dell'art.  11,  comma  1-bis,  del decreto-legge  13   settembre   2012,   n.   158,   convertito,   con modificazioni, dalla legge  8  novembre  2012,  n.  189,  dal  giorno successivo alla data di scadenza del brevetto o  del  certificato  di protezione complementare, pubblicata  dal  Ministero  dello  sviluppo economico.     Sino alla scadenza del termine di cui  al  precedente  comma,  il medicinale «Bortezomib Teva» e' classificato, ai sensi dell'art.  12, comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre  2012,  n.  189,  nell'apposita sezione, dedicata ai  farmaci  non  ancora  valutati  ai  fini  della rimborsabilita', della classe di cui all'art. 8,  comma  10,  lettera c), della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive  modificazioni, denominata classe C (nn). 
                Classificazione ai fini della fornitura 
     La  classificazione  ai  fini  della  fornitura  del   medicinale «Bortezomib Teva» e' la seguente: medicinale soggetto a  prescrizione medica   limitativa,   utilizzabile   esclusivamente   in    ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile (OSP). 
                               Stampati 
     Le confezioni della specialita' medicinale devono essere poste in commercio con  etichette  e  fogli  illustrativi  conformi  al  testo allegato alla presente determina.     E' approvato il  riassunto  delle  caratteristiche  del  prodotto allegato alla presente determina. 
                          Tutela brevettuale 
     Il  titolare  dell'A.I.C.  del  farmaco  generico  e'   esclusivo responsabile del pieno rispetto dei diritti di proprieta' industriale relativi al medicinale di riferimento e  delle  vigenti  disposizioni normative in materia brevettuale.     Il  titolare  dell'A.I.C.  del  farmaco  generico  e',  altresi', responsabile del pieno rispetto  di  quanto  disposto  dall'art.  14, comma 2, del decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e  successive modificazioni ed integrazioni, il quale impone di non includere negli stampati  quelle  parti  del  riassunto  delle  caratteristiche   del prodotto del medicinale di riferimento che riguardano le  indicazioni o i dosaggi ancora coperti da brevetto al momento dell'immissione  in commercio del medicinale. 
      Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR 
      Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve fornire i rapporti periodici di  aggiornamento  sulla  sicurezza  per questo medicinale conformemente  ai  requisiti  definiti  nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD)  di  cui all'art. 107-quater, par. 7) della direttiva 2010/84/CE e  pubblicato sul portale web dell'Agenzia europea dei medicinali.     Decorrenza di efficacia della determina:  dal  giorno  successivo alla sua pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana.     |