Gazzetta n. 123 del 28 maggio 2019 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 1 aprile 2019
Rimodulazione del quadro finanziario per il Programma operativo che beneficia del sostegno del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca FEAMP 2014-2020 per le annualita' 2015 - 2016 - 2017 e 2018, a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, ai sensi del regolamento UE n. 508/2014. (Decreto n. 7/2019)


L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987;
Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'intesa con le amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, bilancio e programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Visto il regolamento (UE) n. 508 del 15 maggio 2014 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1155/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 711/2014 della Commissione europea del 14 luglio 2014 con il quale e' stato approvato il modello per i Programmi operativi finanziati dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
Vista la decisione di esecuzione della Commissione C(2014) 3781 dell'11 giugno 2014 che, nel recare, all'allegato 1, la ripartizione annuale per Stato membro delle risorse globali del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) per il periodo di programmazione 2014/2020, assegna all'Italia un ammontare complessivo di risorse FEAMP pari ad € 537.262.559,00;
Visto l'Accordo di Partenariato 2014-2020 per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in Italia adottato con decisione della Commissione europea n. 8021 final del 29 ottobre 2014;
Visti i commi 240 e 241 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilita' 2014) i quali, nel recare la disciplina dei criteri di cofinanziamento dei programmi europei 2014-2020, prevedono che, nei programmi operativi a titolarita' delle regioni e delle provincie autonome, il 70% per cento della quota nazionale pubblica fa carico alle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n.183/1987, e che la restante quota fa carico ai bilanci delle regioni e province autonome, mentre per gli interventi a titolarita' delle amministrazioni centrali dello Stato il 100 per cento della quota nazionale pubblica fa carico al predetto Fondo di rotazione;
Vista la delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015 recante i criteri di cofinanziamento pubblico nazionale dei programmi europei, per il periodo di programmazione 2014-2020, ivi compresi quelli finanziati dal Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) e relativo monitoraggio, previsti nell'Accordo di partenariato 2014-2020;
Vista la decisione di esecuzione della Commissione C (2015) 8452 del 25 novembre 2015 con la quale e' stato approvato il «Programma operativo FEAMP Italia 2014-2020» per il sostegno da parte del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca in Italia, il cui piano finanziario prevede un ammontare complessivo di risorse comunitarie pari ad € 537.262.559,00 (di cui € 32.235.754,00 a titolo di riserva di efficacia) e un corrispondente contributo nazionale pari, complessivamente, ad € 440.845.123,00 (di cui € 26.395.614,00 a titolo di riserva di efficacia);
Considerato che, il Ministero delle politiche agricole e forestali, con nota n. 23619 del 5 dicembre 2017, ha trasmesso apposita tabella con l'evidenza dell'importo complessivo del contributo nazionale, a carico del Fondo di rotazione, sia al lordo che al netto della riserva di efficacia, nonche' la ripartizione, per annualita' e per priorita';
Vista la successiva decisione della Commissione europea C (2018) 6576 final dell'11 ottobre 2018, che modifica la decisione di esecuzione C(2015) 8452 del 25 novembre 2015, il cui piano finanziario rimodulato prevede un ammontare complessivo di risorse comunitarie pari ad € 537.262.559,00 (di cui € 32.235.754,00 a titolo di riserva di efficacia) e un corrispondente contributo nazionale pari, complessivamente, ad € 442.234.011,64 (di cui € 26.492.668,00 a titolo di riserva di efficacia);
Vista la PEC del 12 febbraio 2019, con la quale il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo ha trasmesso il definitivo piano finanziario riprogrammato del programma operativo FEAMP Italia 2014 - 2020, in applicazione del quale occorre rideterminare la quota di cofinanziamento nazionale pubblico a carico della legge n. 183/1987 gia' disposta con propri decreti n. 58/2016, n. 49/2017 e n. 37/2018 riguardanti le assegnazioni gia' effettuate per le annualita' 2015, 2016, 2017 e 2018;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGRUE, di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 11 marzo 2019;

Decreta:

1. Il quadro finanziario riguardante gli interventi per il Programma operativo FEAMP Italia 2014-2020 viene rimodulato per le annualita' 2015 - 2016 - 2017 e 2018 cosi' come specificato nella allegata tabella che forma parte integrante del presente decreto.
2. Il presente decreto annulla e sostituisce i propri decreti n. 58/2016, n. 49/2017, e n. 37/2018 e viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 1° aprile 2019

L'Ispettore generale Capo: Castaldi

Registrato alla Corte dei conti il 13 maggio 2019 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, n. 1-644
 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico