| Gazzetta n. 116 del 20 maggio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'INTERNO |  
| DECRETO 24 aprile 2019 |  
| Ulteriore differimento, dal 30 aprile al 31 luglio 2019, del  termine per la deliberazione del bilancio di  previsione  2019/2021  per  gli enti locali con procedura di  riequilibrio  finanziario  pluriennale.  |  
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                       IL MINISTRO DELL'INTERNO 
   Visto  l'art.  151,  comma  1,  del   Testo   unico   delle   leggi sull'ordinamento degli enti  locali  (TUEL),  approvato  con  decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267,  che  fissa  al  31  dicembre  il termine per la deliberazione da parte degli enti locali del  bilancio di previsione finanziario e dispone  che  i  termini  possono  essere differiti con decreto del  Ministro  dell'interno,  d'intesa  con  il Ministro  dell'economia  e  delle  finanze,  sentita  la   Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze;   Visto  l'art.  163,  comma  3,  del  TUEL,  relativo  all'esercizio provvisorio di bilancio;   Visti i precedenti decreti del 7 dicembre  2018,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 292 del 17 dicembre 2018, del 25 gennaio  2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 28 del 2 febbraio 2019, con  i quali il termine per la deliberazione del bilancio di  previsione  da parte  degli  enti  locali,  per  il  2019/2021,  e'  stato  dapprima differito al 28 febbraio e poi al 31 marzo 2019;   Visto il precedente decreto del 28  marzo  2019,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 82 del 6 aprile 2019, con il quale il  predetto termine e' stato ulteriormente differito  per  gli  enti  locali  con procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, adottata ai  sensi dell'art. 1, comma 714, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, dal  31 marzo al 30 aprile 2019;   Considerate le persistenti difficolta' gestionali degli enti locali che  hanno  adottato  la  procedura   di   riequilibrio   finanziario pluriennale  e  che  hanno  riformulato  o  rimodulato  i  piani   di riequilibrio ai sensi ai sensi dell'art. 1, comma 714, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, come sostituito dall'art. 1, comma 434,  della legge 11 dicembre 2016, n. 232;   Ritenuto pertanto necessario disporre,  nei  sensi  suindicati,  un ulteriore differimento del termine  per  la  deliberazione  da  parte degli enti locali del bilancio di previsione 2019/2021;   Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta del 24 aprile 2019, previa intesa con  il  Ministro  dell'economia  e delle finanze; 
                               Decreta: 
                            Articolo unico 
        Ulteriore differimento del termine per la deliberazione                 del bilancio di previsione 2019/2021 
   1. Il termine per  la  deliberazione  del  bilancio  di  previsione 2019/2021 da parte degli enti locali che hanno adottato la  procedura di riequilibrio finanziario pluriennale e  che  hanno  riformulato  o rimodulato i piani di riequilibrio ai sensi  ai  sensi  dell'art.  1, comma 714, della legge 28 dicembre  2015,  n.  208,  come  sostituito dall'art. 1, comma 434, della legge 11  dicembre  2016,  n.  232,  e' ulteriormente differito al 31 luglio 2019.   2. Ai sensi dell'art. 163, comma 3, del  Testo  unico  delle  leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e' confermata l'autorizzazione per i predetti enti locali all'esercizio provvisorio del bilancio,  sino  alla  data indicata al comma 1.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
     Roma, 24 aprile 2019 
                                                  Il Ministro: Salvini     |  
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