Con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con l'Agenzia del demanio in data 28 gennaio 2019, riportato nel registro decreti n. 4 del 28 gennaio 2019, registrato alla  Corte dei conti - Ufficio controllo atti Ministero delle  infrastrutture  e dei trasporti e Ministero dell'ambiente, della tutela del  territorio e del mare - nel registro n. 1, foglio n. 571 in data 2 aprile 2019 - l'area con sovrastante manufatto  pertinenziale  per  complessivi  m² 4.002 - ubicati nel Comune di Monte  Argentario  (GR),  in  localita' Porto Santo Stefano - Faro di Punta Lividonia, riportati nel  catasto terreni e nel catasto fabbricati del medesimo Comune,  al  foglio  di mappa 1, identificati rispettivamente, l'area, con le  particelle  A, 5, 10, 516, 572, 575 e 577 ed il manufatto, con la particella A  sub. 1 (graffata con la p.lla 10) e  sub.  2,  cosi'  come  risulta  nelle planimetrie  e  negli  atti  catastali  acquisiti  -   sono   entrati nell'ambito dei beni appartenenti  al  patrimonio  disponibile  dello Stato a far data dal 28 gennaio 2019, avendo perduto, a quella  data, la natura di demanio  marittimo  per  il  venir  meno  dei  requisiti morfologici e funzionali di tale tipologia di beni.     Il suddetto decreto e' pubblicato sul sito internet del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (www.mit.gov.it), sotto le  voci «temi» - «infrastrutture» - «porti e demanio», pagina normativa.     Il presente avviso e' valido a tutti gli effetti di legge.     |