Gazzetta n. 110 del 13 maggio 2019 (vai al sommario) |
CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI COMO |
COMUNICATO |
Provvedimenti concernenti i marchi di identificazione dei metalli preziosi |
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Ai sensi dell'art. 29 del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 150, si rende noto che le imprese sotto indicate assegnatarie dei marchi di identificazione sono state cancellate dal registro degli assegnatari di cui all'art. 14 del decreto legislativo 22 maggio 1999, n. 251, dalla Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Como con la sotto specificata determina. I punzoni in dotazione sono stati restituiti alla Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Como che ha provveduto alla loro deformazione: 1) Aurum International, con sede in Como in viale Rossevelt n. 18, titolare del marchio 166CO; 2) D'azzeo Francesco, con sede in Brenna (CO) in via Trento n. 5, titolare del marchio 78CO; 3) Tessiloro snc, con sede in Valbrona (CO) in via Ziniga n. 15, titolare del marchio 12CO; 4) Corti Paolo, con sede in Colverde (CO) in viale Lombardia n. 61/2, titolare del marchio 109CO; 5) Cappelletti Sandro, con sede in Como in via S. Antonino n. 65, titolare del marchio 54CO; 6) Sironi Alfredo, con sede in Carugo (CO) in via Manzoni n. 6, titolare del marchio 59CO; 7) Galassi Michele, con sede in Capiago Intimiano (CO) in via Umberto I n. 14, titolare del marchio 144CO; 8) Tiffany Srl, con sede in Campione D'Italia (CO) in piazza Roma n. 4, titolare del marchio 101CO; 9) Nespoli Renato, con sede in Inverigo (CO) in via General Cantore n. 21, titolare del marchio 47CO; 10) Metalgorla Srl, con sede in Casnate con Bernate (CO) in via Bologna n. 4, titolare del marchio 104CO; 11) Arte orafa di Stelitano Giuseppe, con sede in Fino Mornasco (CO) in via Rossini n. 2d, titolare del marchio 141CO. |
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