Con  decreto  ministeriale  n.  557/PAS/E/009177/XVJ/CE/C  del  4 aprile 2019, agli  esplosivi  denominati  «Euronel  2  Connector»  ed «Euronel 2 Duo», gia' classificati nella III categoria  dell'allegato «A» al regolamento per l'esecuzione del testo unico  delle  leggi  di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto  6  maggio  1940,  n. 635,  ai  sensi  dell'art.  19,  comma  3,  lettera  a)  del  decreto ministeriale 19 settembre 2002, n. 272, con il  decreto  ministeriale n. 557/PAS/E/017372/XVJ/CE/C del 24 novembre 2016,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 290 del 13 dicembre 2016, e' aggiunto il  tempo di ritardo «33 ms» in accordo al certificato di aggiornamento UE  del tipo n. ENB/D/152/17 Edizione 6, rilasciato dall'organismo notificato «Health and Safety Executive» (Inghilterra) in data 27  luglio  2017. Inoltre, per i  soli  detonatori  «Euronel  2  In-Hole»,  «Euronel  2 Connector», «Euronel 2  Tunnel»  e  «Euronel  2  Starter  Line»  gia' classificati con  il  citato  decreto  ministeriale,  in  accordo  al documento  n.  SVC4338165P   rilasciato   dall'«Health   and   Safety Executive» in data 5 maggio 2017, e' attribuito,  in  alternativa  al numero ONU 0360 1.1B, il numero ONU 0500 1.4S solo se imballati  come da  istruzioni  d'imballaggio   P131   nell'ADR   con   le   seguenti caratteristiche:       imballaggio interno: sacchetti in plastica;       imballaggio intermedio: pannelli in cartone dello spessore di 4 mm all'interno di una gabbia in rete delle dimensioni di circa 382 mm (lunghezza) x 282 mm (larghezza) x 212 mm  (altezza).  La  gabbia  in rete dovra' essere realizzata con  filo  d'acciaio  del  diametro  di almeno 1,2 mm, con una dimensione massima della maglia non  superiore a 12,5 mm;       metodo di chiusura: fermi torcenti in acciaio;       imballaggio esterno: scatola in fibra di cartone.     Per gli esplosivi suddetti il sig. Calogero Lo Piccolo,  titolare in nome e per conto della ditta «Sei Epc Italia S.p.A.» della licenza ex articoli 46 e 47 T.U.L.P.S. per il deposito di prodotti  esplosivi di I, II, III e V categoria sito nel Comune di Tivoli (RM) - loc.  La Botte, ha prodotto la citata documentazione.     Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso giurisdizionale  al  Tribunale   amministrativo   regionale   o,   in alternativa, ricorso straordinario al  Presidente  della  Repubblica, rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.     |