| Gazzetta n. 86 del 11 aprile 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |  
| DECRETO 22 marzo 2019 |  
| Determinazione dei compiti da delegare al  Sottosegretario  di  Stato on.le Massimo BITONCI.  |  
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                       IL MINISTRO DELL'ECONOMIA                            E DELLE FINANZE 
   Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  300,  recante riforma dell'organizzazione del Governo;   Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  recante  norme generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle amministrazioni pubbliche;   Visto l'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n.  400,  e  successive modificazioni,  recante  disciplina  dell'attivita'  di   Governo   e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;   Visto l'art. 1, commi 367 e 377, della legge 24 dicembre  2007,  n. 244,  e  successive  modificazioni,  recanti  disposizioni   per   la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato;   Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27 febbraio 2013, n. 67, recante il regolamento  di  organizzazione  del Ministero dell'economia e delle finanze;   Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 luglio 2003,  n. 227, concernente il regolamento per la riorganizzazione degli  uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'economia e delle finanze;   Visto il decreto del Presidente della Repubblica  31  maggio  2018, registrato alla Corte  dei  conti  il  1°  giugno  2018,  Ufficio  di controllo atti  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,  Ministeri giustizia e affari esteri, reg.ne prev. n.  1171,  con  il  quale  il prof. Giovanni Tria e' stato nominato Ministro dell'economia e  delle finanze;   Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 13  giugno 2018, registrato alla Corte dei conti il 13 giugno 2018 - Ufficio  di controllo atti  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri,  Ministeri giustizia e affari esteri, reg.ne prev. n. 1348, con il  quale  l'on. dott. Massimo Bitonci e'  stato  nominato  Sottosegretario  di  Stato all'economia e alle finanze;   Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze in data 6 dicembre 2018, registrato alla  Corte  dei  conti  il  27  dicembre 2018 - Ufficio di controllo atti Ministero dell'economia  e  finanze, reg.ne prev. n. 1654, con il quale sono  state  conferite  specifiche deleghe al Sottosegretario di Stato all'economia e alle  finanze  on. dott. Massimo Bitonci;   Visti i decreti del Ministro dell'economia e delle finanze in  data 20 marzo 2019 con i quali sono  state  conferite  specifiche  deleghe rispettivamente al  Sottosegretario  di  Stato  all'economia  e  alle finanze on. dott.ssa Laura Castelli e  al  Sottosegretario  di  Stato all'economia e alle finanze on. dott. Massimo Garavaglia e i  decreti del Presidente della Repubblica in data 22 marzo 2019 con i quali  e' stato   attribuito   il   titolo   di   Viceministro   ai    predetti Sottosegretari;   Considerato che con i predetti decreti  sono  state  attribuite  al Sottosegretario di Stato all'economia e  alle  finanze  on.  dott.ssa Laura Castelli e al Sottosegretario  di  Stato  all'economia  e  alle finanze on. dott. Massimo  Garavaglia  deleghe  relative  ad  aree  o progetti di competenza di una o piu' strutture dipartimentali;   Ritenuta, conseguentemente, la necessita' di rimodulare i contenuti della delega conferita al Sottosegretario di Stato on. dott.  Massimo Bitonci con il citato decreto  del  Ministro  dell'economia  e  delle finanze; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   1. Il  Sottosegretario  di  Stato  on.  dott.  Massimo  Bitonci  e' delegato a rispondere, per le materie di competenza, in coerenza  con gli indirizzi specifici del Ministro, alle interrogazioni a  risposta scritta nonche' ad intervenire presso le  Camere,  in  rappresentanza del Ministro, per lo svolgimento di interrogazioni a risposta orale e per ogni altro intervento che  si  renda  necessario  nel  corso  dei lavori parlamentari, secondo le direttive del Ministro.   2.  In   linea   di   massima,   gli   impegni   parlamentari   del Sottosegretario corrisponderanno alle deleghe.   3.  In  caso  di  assenza  o  impedimento  dell'on.  dott.  Massimo Garavaglia e previo accordo con lo  stesso,  e'  inoltre  delegato  a seguire i lavori  della  Commissione  bilancio  e  della  Commissione finanze e tesoro del Senato e della Commissione  bilancio,  tesoro  e programmazione e della Commissione finanze della Camera, nonche', nel loro ambito, rispettivamente, della Sottocommissione per i  pareri  e del Comitato permanente per i pareri, ove costituito.   4. In caso di assenza o impedimento, l'on.  dott.  Massimo  Bitonci provvedera' a concordare con il  Sottosegretario  on.  dott.  Alessio Mattia  Villarosa  la  propria  sostituzione,   tenendone   informato l'Ufficio  del  coordinamento  legislativo  e  l'Ufficio  legislativo economia.     |  
|   |                                 Art. 2 
   1. Fermo quanto previsto dall'art. 1, il Sottosegretario  di  Stato e' delegato altresi'  a  trattare,  in  coerenza  con  gli  specifici indirizzi definiti dal Ministro, le questioni relative:     al contenzioso valutario e all'attivita' finalizzata al contrasto del riciclaggio;     alla disciplina della  revisione  legale  e  della  gestione  dei relativi registri ed elenchi;     al personale del Ministero dell'economia e delle finanze, esclusa la programmazione delle assunzioni;     alla   partecipazione   dell'Amministrazione   alle    sedi    di concertazione con le parti sociali.   2. Il  Sottosegretario  di  Stato  on.  dott.  Massimo  Bitonci  e' parimenti  delegato  a  trattare,  in  coerenza  con  gli   specifici indirizzi definiti dal Ministro e  in  raccordo  con  l'on.  dott.ssa Laura Castelli e con l'on. dott.  Massimo  Garavaglia,  le  questioni relative  alle  politiche  di  imposizione  fiscale  e  di  contrasto all'evasione fiscale.   3. E', infine, delegato, in coerenza con  gli  specifici  indirizzi definiti dal Ministro, a formulare proposte e a svolgere attivita' di supporto  e  collaborazione  in  materia  di  agenzie  fiscali,   con esclusione  degli  aspetti  concernenti  la  materia  dei  giochi  di competenza dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli.     |  
|   |                                 Art. 3 
   1. La specificazione di materie e di impegni di cui agli articoli 1 e  2  e'  destinata  a  subire   variazioni   ogni   qualvolta,   per sovrapposizione di impegni  o  altre  cause,  la  rappresentanza  del Ministro  in   Parlamento   dovra'   essere   assicurata   da   altro Sottosegretario.     |  
|   |                                 Art. 4 
   1. Il Sottosegretario di Stato  e'  delegato  a  firmare  gli  atti relativi alle materie di propria competenza.     |  
|   |                                 Art. 5 
   1. Non sono compresi nella delega di cui  al  precedente  articolo, oltre agli atti espressamente riservati da leggi o  regolamenti  alla firma del Ministro o dei dirigenti, quelli appresso indicati:     a) gli atti e i provvedimenti che implichino  una  determinazione di particolare importanza politica,  amministrativa  o  economica;  i programmi, gli atti, i  provvedimenti  amministrativi  connessi  alle direttive di ordine generale; gli atti  inerenti  alle  modificazioni dell'ordinamento delle attribuzioni dei dipartimenti,  nonche'  degli enti o societa' sottoposti a  controllo  o  vigilanza  del  Ministro; tutti gli atti da sottoporre al Consiglio dei ministri e ai  Comitati interministeriali;     b) i decreti di nomina degli organi di amministrazione  ordinaria e straordinaria e di controllo degli enti  o  societa'  sottoposti  a controllo o vigilanza del Ministero dell'economia  e  delle  finanze, nonche'  le  nomine  e  le  designazioni,  previste  da  disposizioni legislative,  di  rappresentanti  del  Ministero  in  seno  ad  enti, societa', collegi, commissioni e comitati, cosi' come le  proposte  e gli atti comunque concernenti enti contemplati dalla legge 24 gennaio 1978, n. 14;     c) i provvedimenti relativi alla costituzione di commissioni e di comitati concernenti gli atti di cui al presente articolo;     d) gli atti  inerenti  alle  funzioni  istituzionali  svolte  nei confronti  di  altre  amministrazioni  dello   Stato,   quando   esse comportino accreditamento di funzionari o definitive contestazioni di pubblica finanza;     e) gli atti e le  determinazioni  di  competenza  dell'organo  di indirizzo politico-amministrativo previsti dal decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150;     f) le determinazioni sulle relazioni  che  i  responsabili  degli uffici sono tenuti a sottoporre al  Ministro  per  le  questioni  che presuppongono le risoluzioni di tematiche di rilievo  generale  o  il coordinamento delle attivita' tra dipartimenti del Ministero;     g) gli atti relativi alle nomine ed alle promozioni,  nonche'  le decisioni  sui  giudizi   disciplinari   riguardanti   i   funzionari appartenenti a qualifiche dirigenziali;     h) le assegnazioni finanziarie ai sensi dell'art. 14 del  decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  e  successive  modificazioni  ed integrazioni;     i) i rapporti con  gli  organi  costituzionali  o  ausiliari  del Governo,  nonche'  le  risposte  agli   organi   di   controllo   sui provvedimenti del Ministro;     l) l'adozione degli atti amministrativi  generali  inerenti  alle materie di cui agli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30  marzo 2001, n. 165.     |  
|   |                                 Art. 6 
   1. Salvo quanto previsto dall'art. 1, l'Ufficio di  Gabinetto,  cui devono essere inviati tutti i provvedimenti per la firma del Ministro o  dei   Sottosegretari,   provvede   al   coordinamento   necessario all'attuazione del presente decreto.     |  
|   |                                 Art. 7 
   1. La delega al Sottosegretario di Stato on. dott. Massimo  Bitonci e' estesa, in caso di assenza o  impedimento  del  Ministro,  nonche' dell'on. dott. Massimo Garavaglia e dell'on. dott.ssa Laura  Castelli anche agli atti espressamente esclusi, indicati nell'art. 5, quando i medesimi rivestano carattere di urgenza  improrogabile  e  non  siano riservati,  per  disposizione  normativa  primaria,  alla  competenza esclusiva del Ministro.   2. Il  Ministro  puo'  avocare  alla  propria  firma  singoli  atti compresi  nelle  materie   delegate,   nonche'   la   risposta   alle interrogazioni parlamentari scritte ed orali.     |  
|   |                                 Art. 8 
   1. Le deleghe contenute nel presente provvedimento sostituiscono le deleghe conferite con il decreto del Ministro dell'economia  e  delle finanze del 27 dicembre 2018 indicato in premessa.   Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  ai  competenti  organi  di controllo per la registrazione. 
     Roma, 22 marzo 2019 
                                                     Il Ministro: Tria 
  Registrato alla Corte dei conti il 29 marzo 2019  Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia  e  delle finanze, n. 1-248     |  
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