| Gazzetta n. 78 del 2 aprile 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  
| DECRETO 19 settembre 2018 |  
| Concessione delle agevolazioni per il progetto ARS01 00459, a  valere sull'avviso DD 1735 del 13  luglio  2017,  per  la  presentazione  di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle 12 aree di  specializzazione  individuate  dal  PNR  2015-2020.  (Decreto  n. 2350/2018).  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE                  per il coordinamento, la promozione                   e la valorizzazione della ricerca 
   Visto  il  decreto-legge  del  16  maggio  2008,  n.  85,  recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, comma 376 e 377, della  legge  24  dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  114  del  16 maggio 2008, convertito, con modificazioni,  nella  legge  14  luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  dell'11 febbraio 2014, n. 98, «Regolamento di  organizzazione  del  Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014;   Visto il decreto  ministeriale  del  26  settembre  2014,  n.  753, «Individuazione degli uffici di  livello  dirigenziale  non  generale dell'Amministrazione centrale del  MIUR»  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2015 - Supplemento ordinario n. 19 - in particolare l'Allegato 1, punto 3, che stabilisce  che  l'Ufficio  II della Direzione generale per il coordinamento,  la  promozione  e  la valorizzazione  della   ricerca   e'   competente   in   materia   di «Incentivazione e sostegno alla competitivita' del sistema produttivo privato e del pubblico/privato in ambito nazionale e internazionale»;   Visto l'art. 11, comma 1 e 5, del decreto-legge del 16 maggio 1994, n. 299, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 luglio 1994, n. 451;   Visto il Programma  operativo  nazionale  «Ricerca  e  Innovazione» 2014-2020 (PON «R&I»  2014-2020)  e  il  relativo  piano  finanziario approvati con decisione C (2015) 4972 del  14  luglio  2015,  che  ha competenza sulle regioni in transizione e le regioni meno sviluppate;   Visto il decreto legislativo del 31 maggio 2011, n. 88, mediante il quale il FAS (Fondo per le aree sottoutilizzate),  istituito  con  la legge finanziaria 2003 (legge 27 dicembre 2002, n. 289, articoli 60 e 61) ha assunto la  denominazione  di  Fondo  per  lo  sviluppo  e  la coesione (FSC);   Visto il regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17  giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  dell'Unione  Europea  L187 del 26  giugno  2014  e  successive  modifiche  e  integrazioni,  che dichiara  alcune  categorie  di  aiuti  compatibili  con  il  mercato interno,  in  applicazione  degli  articoli  107  e  108   del   TFUE (Regolamento generale di esenzione per categoria)  e  in  particolare l'art. 59 che stabilisce l'entrata in vigore del medesimo regolamento a partire dal giorno 1° luglio 2014;   Visto il decreto ministeriale del 5 gennaio 2018, n.  10,  art.  3, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto  del 13 febbraio 2018, n. 130, con il quale il  Ministro  dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ha assegnato al  Capo  Dipartimento, preposto  al  Centro  di  responsabilita'  amministrativa  denominato «Dipartimento per la formazione  superiore  e  per  la  ricerca»,  le risorse  relative  alla  realizzazione  dei  programmi  affidati   al medesimo centro di responsabilita' amministrativa;   Visto il decreto del Capo Dipartimento del  15  febbraio  2018,  n. 312, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 171 del 28  febbraio  2018,  con  il  quale,  tra  l'altro,  viene attribuita al direttore  preposto  alla  Direzione  generale  per  il coordinamento, la promozione e la valorizzazione  della  ricerca,  la delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di  competenza, residui e cassa sui capitoli e piani gestionali ivi specificati;   Visto il  decreto  del  22  marzo  2018,  n.  605,  registrato  dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 241 del 23 marzo 2018, del direttore generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione  della  ricerca,  di  attribuzione  della  delega  per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza,  residui  e cassa;   Visto il decreto direttoriale del 10 aprile 2018, n. 852 a parziale rettifica di quanto gia' disposto con il decreto direttoriale del  22 marzo 2018, n. 605 relativo all'attribuzione dei poteri di  spesa  in termini di competenza, residui e cassa ai dirigenti  della  Direzione generale per il coordinamento,  la  promozione  e  la  valorizzazione della ricerca dei capitoli di bilancio assegnati con decreto del Capo Dipartimento del 18 febbraio 2018, n. 312;   Visto  il  decreto  ministeriale  del  26  luglio  2016,  n.   593, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  196  del  23  agosto  2016, recante  «Disposizioni  per   la   concessione   delle   agevolazioni finanziarie»;   Visto il decreto direttoriale del 13 ottobre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 289 del 12 dicembre 2017, recante: Linee  guida al decreto ministeriale del 26 luglio 2016, n. 593, «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie.»;   Visto il decreto direttoriale del  13  luglio  2017,  n.  1735/Ric. «Avviso per la presentazione di progetti  di  ricerca  industriale  e sviluppo sperimentale nelle 12 aree di  specializzazione  individuate dal PNR 2015-2020» di seguito («Avviso»);   Visto  l'art.   2   dell'Avviso   che   disciplina   le   finalita' dell'intervento;   Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  31  maggio 2017, n. 115 «Regolamento recante la disciplina per il  funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi  dell'art.  52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive  modifiche e integrazioni» (Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 175 del  28 luglio 2017), entrato in vigore il 12 agosto 2017, e, in particolare, gli articoli 9, 13 e 14 che prevedono,  prima  della  concessione  da parte del  soggetto  concedente  aiuti  di  Stato,  la  registrazione dell'aiuto individuale e  l'espletamento  di  verifiche  tramite  cui estrarre le informazioni relative agli aiuti precedentemente  erogati al soggetto richiedente per accertare che nulla osti alla concessione degli aiuti;   Dato atto dell'adempimento agli obblighi di cui al  citato  decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115;   Viste  le  domande  presentate  nel  rispetto  dei  tempi  e  delle modalita' previste  nell'Avviso,  ed  in  particolare  l'art.  4  che disciplina i criteri di partecipazione nella forma  del  partenariato pubblico-privato;   Tenuto  conto  che  ai  sensi  dell'art.  7  dell'Avviso  il  MIUR, verificata l'ammissibilita' delle domande  presentate  da  parte  dei partenariati pubblico-privato,  ha  proceduto  alla  valutazione  dei relativi progetti mediante modalita' e criteri di cui  al  successivo art. 8 dell'Avviso;   Visto il decreto direttoriale del 4 luglio 2018 prot. n.  1733,  di approvazione della graduatoria di merito a seguito delle  valutazioni tecnico scientifiche delle domande presentate  nell'ambito  dell'Area di specializzazione  «Mobilita'  sostenibile»  dell'Avviso,  come  da Tabella  «Graduatoria  di   merito   delle   domande   dell'Area   di specializzazione  «Mobilita'  sostenibile»  Allegato  1  al  predetto decreto direttoriale;   Atteso che ai sensi dell'art.  13  del  citato  Avviso  sono  state individuate le risorse disponibili fino a concorrenza dei  fondi  PON «Ricerca e Innovazione 2014 e 2020» e FSC e della relativa dotazione;   Vista la nota del 1° agosto 2018 prot. n. 12938  con  la  quale  il responsabile  del  procedimento,  sulla  base  della  graduatoria  di merito, ha trasmesso ad Invitalia S.p.A.  gli  atti  di  esito  della valutazione     tecnico-scientifica      per      le      valutazioni economico-finanziarie dei progetti;   Acquisiti    gli     esiti     istruttori     della     valutazione economico-finanziaria di Invitalia S.p.A. sul progetto  dell'Area  di specializzazione «Mobilita'  sostenibile»  di  cui  alla  domanda  di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo ARS01_00459 dal titolo «Sviluppo di tecnologie e sistemi avanzati  per  la  sicurezza dell'auto mediante piattaforme ADAS - ADAS+» con nota  del  7  agosto 2018 prot. n. 13316;   Viste le note del 7 settembre 2018 prot. n. 1735 e del 13 settembre 2018 prot.  n.  14449  con  le  quali  sono  state,  rispettivamente, comunicate e accettate le variazioni di costo al capitolato  tecnico, ai sensi dell'art. 12, comma 4, del decreto ministeriale n.  593  del 2016;   Visto l'art. 13, comma 1, del decreto ministeriale n. 593 del  2016 che prevede che il capitolato tecnico e lo schema di disciplinare,  o qualsiasi altro atto negoziale  tra  le  parti  previsto  dall'Avviso integrativo nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole  e le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali  e le   eventuali   condizioni   cui   subordinare    l'efficacia    del provvedimento, costituiscono parte integrante del presente decreto di concessione delle agevolazioni spettanti;   Dato atto che gli obblighi di cui all'art. 11, comma 8, del decreto ministeriale n. 593 del 2016, sono stati assolti mediante  l'avvenuta iscrizione del progetto approvato,  e  dei  soggetti  fruitori  delle agevolazioni, nell'Anagrafe nazionale della ricerca;   Visto il decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159,  «Codice delle leggi antimafia e delle misure di  prevenzione,  nonche'  nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia,  a  norma  degli articoli 1 e 2 della legge 13  agosto  2010,  n.  136»  e  successive modifiche e  integrazioni  e  atteso  che  il  perfezionamento  della contrattualizzazione e' subordinato  all'espletamento  di  tutti  gli adempimenti allo stesso collegati;   Visti i Codici unici di progetto (CUP), di cui  all'art.  11  della legge 16 gennaio 2003, n. 3;   Vista la nota del 14 settembre 2018 prot. n. 14590 con la quale  il RUP ha trasmesso gli atti valutativi alla scrivente Direzione per gli eventuali seguiti di competenza, avendo verificato la  regolarita'  e la completezza dei suddetti atti;   Ritenuto  che  nulla  osti  all'adozione   del   provvedimento   di concessione del finanziamento ai progetti sopra richiamati; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   1. Il Progetto di ricerca industriale e non preponderante  sviluppo sperimentale, area di specializzazione «Mobilita' sostenibile» di cui alla domanda di agevolazione contrassegnata dal codice identificativo ARS01_00459 dal titolo «Sviluppo di tecnologie e sistemi avanzati per la sicurezza dell'auto mediante piattaforme ADAS - ADAS+» e'  ammesso alle  agevolazioni  previste,  secondo  le  normative  citate   nelle premesse, nella forma, misura, modalita' e condizioni indicate  nella «Scheda del progetto ammesso al finanziamento con dettaglio analitico dei  costi  ammessi  e  delle  agevolazioni  concesse   per   ciascun beneficiario», allegata al presente  decreto  direttoriale  (Allegato 1), del quale costituisce parte integrante.   2. La decorrenza del progetto indicata  in  sede  di  presentazione della domanda  di  agevolazione,  attraverso  le  date  inserite  nel sistema Sirio, e' fissata al 1° giugno 2018 e ha una  durata  pari  a trenta mesi.   3. Il presente decreto, in uno ai suoi  allegati,  e'  sottoscritto dal soggetto capofila STMicroelectronics S.r.l. con  sede  in  Agrate Brianza (Monza e Brianza) CAP  20864,  via  Camillo  Olivetti  n.  2, partita  IVA  00951900968,  individuato  dal  partenariato  ai  sensi dell'art. 4, comma 8 dell'Avviso giuste  procure  speciali  trasmesse dai soggetti proponenti e acquisite agli atti, in persona  del  dott. Carmelo Papa, nato a Castiglione di Sicilia (Catania)  il  26  giugno 1949,  codice  fiscale  PPACLM49H28C297J,  in  qualita'   di   legale rappresentante del soggetto capofila.   4. Il finanziamento  sara'  regolamentato  con  le  modalita'  e  i termini di cui al  disciplinare  di  concessione  delle  agevolazioni (Allegato 2) e dovra' svolgersi secondo  le  modalita'  e  i  termini previsti nel capitolato tecnico (Allegato 3).   5. La scheda del progetto ammesso al  finanziamento  con  dettaglio analitico dei costi ammessi e delle agevolazioni concesse per ciascun beneficiario, Allegato 1 al presente decreto - elaborato  sulla  base dei  dati  presenti  sul  sistema  informatico  Sirio  -  riporta  il dettaglio  dei  costi,  nonche'  delle  relative   ripartizioni   tra attivita'  di  ricerca  industriale  e  non  preponderante   sviluppo sperimentale.   6. I Codici unici di progetto (CUP) e i Codici  concessione  RNA  - COR, rilasciati dal Registro nazionale degli aiuti di Stato ai  sensi del citato decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115,  riferiti  ad ogni singolo soggetto beneficiario, sono riportati nell'Allegato 4  - Codici unici di progetto (CUP) e Codici concessione RNA  -  COR,  che costituisce parte integrante del presente decreto.     |  
|   |                                 Art. 2 
   1. Fatta  salva  la  necessita'  di  coordinamento  tra  i  diversi soggetti beneficiari previsti dal progetto,  ognuno  di  essi,  nello svolgimento   delle   attivita'   di   propria   competenza   e   per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena  autonomia  e secondo le norme di legge e  regolamentari  vigenti,  assumendone  la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad  ogni rapporto comunque nascente con terzi in  relazione  allo  svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali   danni   riconducibili   ad   attivita'   direttamente   o indirettamente connesse col progetto.   2. I costi ammissibili a rendicontazione decorrono dal  novantesimo giorno successivo alla data di presentazione della relativa domanda a valere sull'Avviso, come previsto dall'art. 13, comma 5, del  decreto ministeriale n. 593 del 2016.   3. Nell'ambito del progetto, le attivita' realizzate a valere sulle risorse PON Ricerca e Innovazione 2014-2020 devono essere concluse  e rendicontate entro i termini di cui all'art. 1, comma 2 del  presente decreto e comunque obbligatoriamente non oltre il 31 dicembre 2023.   4. I costi sostenuti, qualora sia accertato che non  rispettino  le norme di legge e i regolamenti, non saranno riconosciuti  come  costi ammissibili.     |  
|   |                                 Art. 3 
   1. Le risorse necessarie per gli interventi  del  progetto  di  cui all'art.  1  del  presente  decreto  direttoriale,  sono  determinate complessivamente in € 4.452.400,20, nella forma  di  contributo  alla spesa, a  valere  sulle  disponibilita'  dei  Fondi  PON  «Ricerca  e Innovazione» 2014-2020 e FSC ai sensi e per gli effetti dell'art.  13 dell'Avviso.   2. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva disponibilita' delle risorse  a  valere  sui  Fondi  PON  «Ricerca  e Innovazione» 2014-2020 e FSC, in relazione alle quali,  ove  perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo  lo  stato  di  avanzamento lavori, avendo riguardo alle modalita' di rendicontazione.   3. Nella fase attuativa, il MIUR  puo'  valutare  la  rimodulazione delle  attivita'  progettuali  ai  sensi  dell'art.  14  del  decreto ministeriale  n.  593/2016  e  relative  linee  guida   e   procedure operative; resta  ferma  la  data  entro  la  quale  dovranno  essere concluse e rendi contate le attivita' e i costi di progetto.     |  
|   |                                 Art. 4 
   1. Nei  casi  di  concessione  delle  anticipazioni,  nella  misura massima del 50% dell'importo agevolato di cui all'art. 3, comma 1 del presente   decreto   direttoriale,   ove   richieste   dal   soggetto beneficiario, le stesse dovranno essere  garantite  nel  rispetto  di quanto previsto dall'art. 14, comma 2 dell'Avviso.   2. Il soggetto beneficiario, si impegnera'  a  fornire  dettagliate rendicontazioni ai sensi dell'art. 16 del decreto ministeriale n. 593 del 2016, oltre alla relazione conclusiva del progetto, obbligandosi, altresi', alla restituzione di eventuali importi che risultassero non ammissibili in sede  di  verifica  finale,  nonche'  di  economie  di progetto.   3. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere, nei confronti del soggetto beneficiario, alla revoca delle  agevolazioni, con contestuale recupero delle  somme  erogate  anche  attraverso  il fermo amministrativo, a salvaguardia dell'eventuale compensazione con le somme maturate su altri progetti  finanziati  o  ad  altro  titolo presso questa o altra Amministrazione.     |  
|   |                                 Art. 5 
   1.  Il  presente  decreto   direttoriale   di   concessione   delle agevolazioni, opportunamente  registrato  dai  competenti  Organi  di controllo e corredato degli allegati scheda del progetto  ammesso  al finanziamento con dettaglio  analitico  dei  costi  ammessi  e  delle agevolazioni concesse per ciascun beneficiario,  capitolato  tecnico, disciplinare di concessione delle  agevolazioni  e  Codici  unici  di progetto e Codici concessione RNA - COR, contenente le  regole  e  le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e  le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia  del  provvedimento, che ne costituiscono  parte  integrante,  e'  trasmesso  al  soggetto capofila del partenariato pubblico privato per la successiva  formale accettazione, ai sensi dell'art. 13 del decreto ministeriale  n.  593 del 2016.   2. Il perfezionamento delle procedure contrattuali  e'  subordinato per i soggetti beneficiari Innovaal S.c.a.r.l. e  STIMicroelectronics S.r.l. al rilascio di idonea garanzia fideiussoria o assicurativa  ai sensi dell'art. 10, comma 1, del decreto  ministeriale  n.  593/2016, come da Allegato 1 al presente decreto.   3. L'avvio delle attivita'  di  rendicontazione  resta  subordinata alla  conclusione  delle  procedure   di   accettazione   conseguenti all'adozione del presente decreto.   4.  Per  tutto  quanto  non  previsto  dal   presente   decreto   e dall'allegato disciplinare, si fa rinvio alle normative  di  legge  e regolamentari, nazionali e comunitarie, citate in premessa.   Il presente decreto e' inviato ai competenti Organi  di  controllo, ai  sensi  delle  vigenti  disposizioni,  e   successivamente   sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.     Roma, 19 settembre 2018 
                                      Il direttore generale: Di Felice 
  Registrato alla Corte dei conti il 15 ottobre 2018, registrazione  n. 1-3219 
                              __________   Avvertenza:     Le informazioni, i dati  e  le  notizie  contenuti  nel  presente provvedimento e i relativi allegati sono consultabili sul sito web al seguente link:     http://www.ponricerca.gov.it/opportunita/progetti-di-ricerca-indu striale-e-sviluppo-sperimentale/      |  
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