| Gazzetta n. 72 del 26 marzo 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO |  
| DECRETO 11 marzo 2019 |  
| Conferma dell'incarico al Consorzio Vini DOC Bianco di  Pitigliano  e Sovana  a  svolgere  le  funzioni  di   promozione,   valorizzazione, vigilanza, tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi  alle  DOC  «Bianco  di  Pitigliano»  e  «Sovana».  |  
  |  
 |  
                      IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV              della Direzione generale per la promozione              della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
   Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del Consiglio;   Visto in particolare la parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del citato  regolamento  (UE)   n.   1308/2013,   recante   norme   sulle denominazioni di origine, le indicazioni geografiche  e  le  menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo;   Visto l'art. 107 del citato regolamento (UE) n. 1308/2013  in  base al quale le denominazioni di vini protette in virtu'  degli  articoli 51 e 54  del  regolamento  (CE)  n.  1493/1999  e  dell'art.  28  del regolamento (CE) n. 753/2002 sono automaticamente protette in  virtu' del regolamento (CE) n. 1308/2013 e la  Commissione  le  iscrive  nel registro delle denominazioni di origine protette e delle  indicazioni geografiche protette dei vini;   Visto il regolamento delegato (UE) n. 2019/33 della Commissione del 17 ottobre 2018 che integra il  regolamento  (UE)  n.  1308/2013  del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le domande  di protezione  delle  denominazioni  di   origine,   delle   indicazioni geografiche e delle menzioni tradizionali nel  settore  vitivinicolo, la procedura di opposizione, le restrizioni  dell'uso,  le  modifiche del disciplinare di produzione,  la  cancellazione  della  protezione nonche' l'etichettatura e la presentazione;   Visto  il  regolamento  di  esecuzione  (UE)   n.   2019/34   della Commissione del 17 ottobre 2018 recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio per quanto riguarda le domande di protezione delle  denominazioni  di origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni  tradizionali nel settore vitivinicolo, la procedura di opposizione,  le  modifiche del disciplinare di produzione, il registro  dei  nomi  protetti,  la cancellazione della protezione  nonche'  l'uso  dei  simboli,  e  del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del  Consiglio per quanto riguarda un idoneo sistema di controlli;   Vista la legge 7  luglio  2009,  n.  88  recante  disposizioni  per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008,  ed  in  particolare l'art. 15;   Vista la direttiva direttoriale 2018 della Direzione  generale  per la promozione della qualita' agroalimentare e  dell'ippica  n.  21876 del 27 marzo 2018, in particolare l'art. 1, comma 4, con la  quale  i titolari degli uffici dirigenziali non generali, in  coerenza  con  i rispettivi decreti di incarico, sono  autorizzati  alla  firma  degli atti e dei provvedimenti relativi ai procedimenti  amministrativi  di competenza;   Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito in  legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 9  agosto  2018, n. 97 ed in particolare l'art. 1, comma 4 il  quale  prevede  che  la denominazione  «Ministero  delle   politiche   agricole   alimentari, forestali e del turismo»  sostituisca  ad  ogni  effetto  ed  ovunque presente  la  denominazione  «Ministero  delle   politiche   agricole alimentarie e forestali»;   Vista la legge 12 dicembre 2016, n. 238 recante disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio  del vino;   Visto in particolare l'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine  e  le indicazioni geografiche protette dei vini, che al  comma  12  prevede l'emanazione di un decreto del Ministro con il quale siano  stabilite le condizioni per consentire ai consorzi di  tutela  di  svolgere  le attivita' di cui al citato art. 41;   Visto il decreto ministeriale 18 luglio 2018  recante  disposizioni generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi  di tutela per le denominazioni di origine e le  indicazioni  geografiche dei vini;   Visto il decreto dipartimentale 12 maggio  2010,  n.  7422  recante disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita' attribuite ai consorzi di tutela ai sensi  dell'art.  14,  comma  15, della legge 21 dicembre 1999, n.  526  e  dell'art.  17  del  decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61;   Visto il decreto ministeriale 6 febbraio 2013 n.  1796,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 45 del 22 febbraio 2013, con il quale  e'  stato  riconosciuto  il Consorzio Vini DOC Bianco di Pitigliano e Sovana ed attribuito per un triennio al citato consorzio  di  tutela  l'incarico  a  svolgere  le funzioni di  tutela,  promozione,  valorizzazione,  informazione  del consumatore e cura generale degli interessi relativi alle DOC «Bianco di Pitigliano» e «Sovana»;   Visto  il  decreto  ministeriale  15  febbraio  2016,   n.   10724, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 51 del 2 marzo 2016, con il quale e'  stato  confermato per un ulteriore triennio l'incarico al Consorzio Vini DOC Bianco  di Pitigliano e Sovana a svolgere le  funzioni  di  tutela,  promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e  cura  generale  degli interessi di cui all'art. 17, comma 1 e 4, del decreto legislativo  8 aprile 2010, n. 61 per le DOC «Bianco di Pitigliano» e «Sovana»;   Visto l'art. 3 del citato decreto dipartimentale 12 maggio 2010  n. 7422 che individua le modalita' per la verifica della sussistenza del requisito della rappresentativita', effettuata con cadenza triennale, dal Ministero delle politiche agricole  alimentari  forestali  e  del turismo;   Considerato che  lo  statuto  del  Consorzio  Vini  DOC  Bianco  di Pitigliano e Sovana, approvato da questa Amministrazione, deve essere sottoposto alla verifica di cui  all'art.  3,  comma  2,  del  citato decreto dipartimentale 12 maggio 2010 n. 7422;   Considerato inoltre che lo statuto del Consorzio Vini DOC Bianco di Pitigliano e Sovana, deve ottemperare alle disposizioni di  cui  alla legge n. 238 del 2016 ed al decreto ministeriale 18 luglio 2018   Considerato altresi' che il Consorzio Vini DOC Bianco di Pitigliano e Sovana puo' adeguare il proprio statuto entro il  termine  indicato all'art. 3, comma 3 del decreto  dipartimentale  12  maggio  2010  n. 7422;   Considerato che nel citato statuto il Consorzio Vini DOC Bianco  di Pitigliano e Sovana richiede il conferimento dell'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 41, comma 1 e 4 della legge  12  dicembre 2016, n. 238 per le DOC «Bianco di Pitigliano» e «Sovana»;   Considerato che il Consorzio Vini DOC Bianco di Pitigliano e Sovana ha dimostrato la rappresentativita' di cui al comma 1 e  4  dell'art. 41 della legge n. 238 del 2016 per le DOC «Bianco  di  Pitigliano»  e «Sovana».  Tale  verifica  e'  stata  eseguita   sulla   base   delle attestazioni  rilasciate  dall'organismo  di  controllo   Valoritalia S.p.a., autorizzato a svolgere l'attivita' di controllo, sulle citate denominazioni, con la nota protocollo n. 2960 del 1° marzo 2019;   Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma  dell'incarico al Consorzio Vini DOC Bianco di Pitigliano e  Sovana  a  svolgere  le funzioni   di   promozione,   valorizzazione,   vigilanza,    tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi per le DOC «Bianco di Pitigliano» e «Sovana»,  di  cui  all'art.  41, comma 1 e 4, della legge n. 238 del 2016; 
                               Decreta: 
                            Articolo unico 
   1. E' confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla  data  di pubblicazione  del  presente  decreto,  l'incarico  concesso  con  il decreto ministeriale 6 febbraio 2013, n. 1796, al Consorzio Vini  DOC Bianco di Pitigliano e Sovana, con sede legale  in  Pitigliano  (GR), Via  Ugolini,  n.  83,  a  svolgere  le   funzioni   di   promozione, valorizzazione, vigilanza, tutela,  informazione  del  consumatore  e cura generale degli interessi per le DOC  «Bianco  di  Pitigliano»  e «Sovana», di cui all'art. 41, comma 1 e 4, della  legge  n.  238  del 2016.   2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni previste nel decreto ministeriale 6  febbraio  2013,  n.  1796,  puo' essere sospeso con provvedimento motivato ovvero revocato in caso  di perdita dei requisiti previsti dalla legge n.  238  del  2016  e  dal decreto ministeriale 18 luglio 2018.   Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana  ed  entra  in  vigore  il  giorno   della   sua pubblicazione.     Roma, 11 marzo 2019 
                                                 Il dirigente: Polizzi     |  
|   |  
 
 | 
 |