| Gazzetta n. 72 del 26 marzo 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |  
| DECRETO 15 marzo 2019 |  
| Inserimento nell'allegato A del decreto legislativo 30  giugno  2003, n. 196, delle regole deontologiche relative ai  trattamenti  di  dati personali effettuati per svolgere investigazioni difensive o per fare valere o difendere un diritto in sede giudiziaria.  |  
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                      IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 
   Visto il decreto legislativo 30 giugno  2003,  n.  196,  Codice  in materia di protezione dei dati personali,  recante  disposizioni  per l'adeguamento  dell'ordinamento  nazionale  al  regolamento  (UE)  n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile  2016, relativo alla  protezione  delle  persone  fisiche  con  riguardo  al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera  circolazione  di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE;   Visto l'art. 20, comma 4, del decreto legislativo 10  agosto  2018, n. 101,  recante  «Disposizioni  per  l'adeguamento  della  normativa nazionale  alle  disposizioni  del  regolamento  (UE)  2016/679   del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE  (regolamento  generale  sulla  protezione  dei dati)», il quale prevede che le disposizioni contenute nei codici  di deontologia e di buona condotta, riportati negli allegati  A.1,  A.2, A.3, A.4 e A.6 del suddetto codice, una  volta  ritenute  compatibili con il richiamato  regolamento  (UE)  2016/679  dal  Garante  per  la protezione dei dati personali, e ridenominate  regole  deontologiche, sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e, con  decreto  del  Ministro  della  giustizia,  sono  successivamente riportate  nell'allegato  A  dello  stesso  Codice  in   materia   di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo  n.  196 del 2003;   Vista la documentazione trasmessa dal Garante per la protezione dei dati personali, con nota del 21 dicembre 2018, e, in particolare,  la delibera di tale Autorita' n.  512  del  19  dicembre  2018,  che  ha verificato la conformita' del  «Codice  di  deontologia  e  di  buona condotta per i trattamenti di dati personali effettuati per  svolgere investigazioni difensive» al regolamento (UE) 2016/679 e ha  disposto la  sua  pubblicazione  come  «Regole   deontologiche   relative   ai trattamenti di dati personali effettuati per svolgere  investigazioni difensive  o  per  fare  valere  o  difendere  un  diritto  in   sede giudiziaria»  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana (pubblicazione avvenuta nella Gazzetta Ufficiale del 15 gennaio  2019 - Serie generale - n. 12); 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   Le «Regole deontologiche relative al trattamento di dati  personali effettuati per svolgere investigazioni difensive o per fare valere  o difendere un diritto in sede giudiziaria», oggetto della delibera del Garante per la protezione dei dati personali n. 512 del  19  dicembre 2018, gia' pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del 15 gennaio 2019  - Serie generale - n. 12, sono riportate nell'allegato  A)  al  decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.   Il presente decreto e'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  del Ministero della giustizia.     Roma, 15 marzo 2019 
                                                 Il Ministro: Bonafede     |  
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