Gazzetta n. 71 del 25 marzo 2019 (vai al sommario) |
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI |
DECRETO 1 febbraio 2019 |
Dichiarazione di notevole interesse pubblico dell'area denominata «Intero territorio comunale di Radicondoli», in Radicondoli. (Rep. n. 12/2019). |
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LA COMMISSIONE REGIONALE per il patrimonio culturale della Toscana
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 recante «Istituzione del Ministero per i beni e le attivita' culturali, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», come modificato dal decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3 recante «Riorganizzazione del Ministero per i beni e le attivita' culturali, ai sensi dell'art. 1 della legge 6 luglio 2002, n. 137»; Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «Codice per i beni culturali ed il paesaggio, ai sensi dell'art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171 recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell'art. 16, comma 4 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89»; Visto il decreto ministeriale 27 novembre 2014, recante «Articolazione degli uffici di livello non dirigenziale del Ministero del beni e delle attivita' culturali e del turismo»; Visto il decreto ministeriale 23 gennaio 2016, n. 44 recante «Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo ai sensi dell'art. 1, comma 237, della legge 28 dicembre 2015, n. 208»; Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86 recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita'»; Visto il D.D.G. del 17 maggio 2017, con il quale il Direttore generale Bilancio ha conferito alla dott.ssa Giorgia Muratori l'incarico di funzione dirigenziale di livello non generale di Segretario regionale del Ministero dei beni e delle attivita' culturali per la Toscana; Vista la proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico che e' stata a suo tempo formulata con nota prot. n. 23492 del 23 dicembre 2003 dall'allora Soprintendenza per i beni architettonici e del paesaggio per le Province di Siena e Grosseto, ai sensi degli ex articoli 144, comma 1 e 151, comma 1 del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 490, relativa all'area denominata «Intero territorio comunale di Radicondoli» del Comune di Radicondoli (SI); Vista la Sentenza n. 13/2017 pronunciata dal Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Adunanza Plenaria) pubblicata in data 22 dicembre 2017, con la quale, decidendo sulla questione interpretativa relativa all'art. 157, comma 2 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, sono stati enunciati rilevanti principi di diritto in merito all'efficacia delle proposte di dichiarazione di notevole interesse pubblico non perfezionate prima dell'entrata in vigore del decreto legislativo n. 42/2004; Viste le circolari n. 19 del 12 aprile 2018 e n. 23 del 10 maggio 2018, con le quali la Direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio - Servizio V - ha formulato le proprie valutazioni e indicazioni operative nei confronti degli Istituti periferici del Ministero al fine dell'applicazione di quanto disposto con il pronunciamento del Consiglio di Stato; Visto il verbale di seduta n. 9 del 16 luglio 2018 del Comitato tecnico-scientifico per il paesaggio, trasmesso con nota prot. n. 19942 del 23 luglio 2018 della stessa direzione generale, in merito all'opportunita' di procedere al perfezionamento in via cautelativa di tutte le proposte di dichiarazione di notevole interesse pubblico pendenti, in particolare «il Comitato all'unanimita' ritiene di esprimersi favorevolmente sulla fondatezza, sotto il profilo tecnico-scientifico, delle motivazioni sulla base delle proposte e dunque in merito all'opportunita' che l'Amministrazione proceda al loro perfezionamento [...] per le specifiche proposte concernenti la Regione Toscana (Comune di Radicondoli - SI, intero territorio comunale). [...] i competenti Uffici periferici sono invitati sin da ora, previa valutazione e definizione delle criticita' riscontrate, a procedere, qualora ne risulti acclarata la possibilita', al perfezionamento in via cautelativa di tali proposte»; Considerato che la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo ha ritenuto necessario riavviare, con nota prot. 20498 del 26 luglio 2018, la procedura di dichiarazione di notevole interesse pubblico, in quanto l'amministrazione comunale non ha mai considerato vigente il vincolo il cui provvedimento era stato avviato dalla Soprintendenza con la suddetta nota prot. 23492 del 23 dicembre 2003; Vista la proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico, ai sensi dell'art. 136 comma 1 lettera c) e d) del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 relativa all'«Intero territorio comunale di Radicondoli», comunicata dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo alla Commissione regionale per il patrimonio culturale presso il Segretariato regionale del MiBAC per la Toscana, in data 26 luglio 2018 con nota prot. 20498, provvedimento motivato dal fatto che: «La zona predetta ha notevole interesse pubblico per aver conservato le peculiari caratteristiche ambientali rappresentate dalla stretta relazione tra le emergenze architettoniche di crinale e la consistente area boscata che mantiene tutt'ora un aspetto primitivo e selvatico. Caratteristiche fondanti del territorio sono la modellazione del paesaggio derivante da vari fattori tra i quali l'impiego tradizionale del modello policolturale che vede la conservazione di tecniche storiche, l'alto valore architettonico dei due centri maggiori, Radicondoli e Belforte, che conservano impianti urbanistici e un'edilizia di origine medievale di particolare interesse. Nel territorio ancora oggi e' possibile cogliere la consistenza della capillare rete insediativa medievale, organizzata secondo il sistema delle pievi e delle chiese, attraverso le innumerevoli testimonianze che permettono di apprezzare il livello culturale raggiunto nell'attivita' edificatoria locale che ebbe come modelli di riferimento l'architettura romanica d'ascendenza pisano-lucchese mediata dai maestri volterrani. I numerosi poderi, fattorie e ville signorili sparsi nel territorio sono quasi tutti attestati su emergenze medievali, quali castelli o insediamenti aperti, e presentano notevoli, e a volte eccezionali, valori paesaggistici»; Considerato che tale proposta si configura come nuovo avvio del procedimento del precedente provvedimento di tutela non perfezionato ma ne mantiene perimetrazione, contenuti e prescrizioni; Considerato che l'area oggetto del presente provvedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico e' contenuta nei confini coincidenti con il perimetro del territorio comunale di Radicondoli; Considerato che la proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico ai sensi dell'art. 136, comma 1, lettera c) e d) relativa all'«Intero territorio comunale di Radicondoli» e' stata affissa all'albo pretorio del Comune di Radicondoli dal 6 agosto 2018 per la durata di novanta giorni, composta dalla Cartografia riportante la perimetrazione dell'area oggetto della proposta, dalla Relazione di inquadramento generale e morfologico del territorio contenente le norme prescrittive d'uso e la documentazione fotografica; Considerato che la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo ha provveduto alla pubblicazione della proposta medesima nella stampa locale e nazionale: QN Quotidiano Nazionale 3 agosto 2018, La Nazione 4 agosto 2018 e Il Tirreno 4 agosto 2018; Viste le osservazioni presentate dagli interessati ai sensi dell'art. 139, comma 5, del medesimo Codice (prot. 30281 del 12 novembre 2018) contenenti alcune proposte di integrazione alle prescrizioni contenute nella scheda di vincolo allegata al presente decreto; Viste le controdeduzioni puntuali alle sopracitate osservazioni (nota prot. 1747 del 22 gennaio 2018), alcune delle quali hanno integrato le prescrizioni contenute nella scheda di vincolo allegata al presente decreto; Vista la nota della Direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio - Servizio V - prot. 2633 del 28 gennaio 2019 che «[...] conferma il suddetto parere del Comitato tecnico-scientifico per il paesaggio in considerazione della sostanziale coincidenza tra le due proposte di dichiarazione di notevole interesse pubblico e della non rilevanza delle modifiche apportate alla scheda di vincolo, a seguito del recepimento delle osservazioni»; Vista la deliberazione della Commissione regionale per il patrimonio culturale della Toscana, ai sensi dell'art. 39, comma 2, lettera g) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 171/2014, assunta nella riunione tenutasi in data 1 febbraio 2019, con la quale e' stata confermata la fondatezza sotto il profilo tecnico-scientifico delle motivazioni alla base della proposta suindicata e valutata positivamente la completezza degli atti, come risulta dal relativo verbale di seduta; Ritenuto pertanto che l'area denominata «Intero territorio comunale di Radicondoli», sita nel Comune di Radicondoli (SI), come individuata negli allegati elaborati grafici, presenta notevole interesse pubblico ai sensi e per gli effetti dell'art. 136, comma 1, lettera c) e d) del citato decreto legislativo n. 42/2004;
Dichiara:
Che l'area denominata «Intero territorio comunale di Radicondoli», sita nel Comune di Radicondoli (SI), come individuata negli elaborati grafici allegati e per i motivi riportati nella relazione allegata, di cui alla proposta di dichiarazione in premessa, presenta notevole interesse pubblico ai sensi e per gli effetti dell'art. 136, comma 1, lettera c) e d) del decreto legislativo n. 42/2004 e rimane quindi sottoposta a tutte le disposizioni di tutela contenute nella Parte Terza del predetto decreto legislativo, tra cui l'obbligo, da parte del proprietario, possessore o detentore a qualsiasi titolo degli immobili ricompresi in tale area, di acquisire l'autorizzazione di cui all'art. 146 del citato decreto per qualunque intervento di modifica dello stato dei luoghi, fatti salvi i casi di esclusione previsti in base alla normativa vigente. Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, a cura della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo, unitamente alla cartografia, la relazione contenente l'elaborato di sintesi tecnico-scientifica, la Scheda analitico-descrittiva, la Scheda sezione 4. La documentazione di cui all'elenco allegati riportato in calce, fa parte integrante del presente provvedimento. Il presente provvedimento, corredato di tutti gli elaborati sara' consultabile sui siti informatici istituzionali del Ministero e sara' inserito a cura della Regione Toscana nella Carta dei Vincoli della medesima. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 141, comma 4, del decreto legislativo n. 42/2004, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo provvedera' alla notifica della dichiarazione presso il Comune di Radicondoli (SI) del numero della Gazzetta Ufficiale contenente la presente dichiarazione unitamente ai relativi allegati. La Soprintendenza vigilera' sull'adempimento da parte del comune di quanto prescritto dall'art. 140, comma 4, del predetto decreto legislativo dandone comunicazione al Ministero. Avverso il presente provvedimento e' ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale a norma del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.
Firenze, 1° febbraio 2019
Il Presidente della Commissione regionale Muratori
____________ Avvertenze:
Il testo integrale del decreto, comprensivo di tutti gli allegati, e' pubblicato integralmente sul sito internet: www.sabap-siena.beniculturali.it, nonche' sul sito del Segretariato regionale del Ministero per i beni e le attivita' culturali per la Toscana all'indirizzo www.toscana.beniculturali.it nella sezione Paesaggio - Aree paesaggistiche di notevole interesse pubblico. |
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