IL DIRETTORE GENERALE                         dello sviluppo rurale 
   Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11  della  legge  15 marzo 1997, n. 59 e successive modificazioni;   Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle «norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle amministrazioni pubbliche», in particolare l'art. 4, commi 1  e  2  e l'art. 16, comma 1;   Visto il decreto ministeriale 4 maggio 2006  recante  «Disposizioni generali per la produzione  di  materiale  di  moltiplicazione  delle specie arbustive ed arboree da frutto, nonche' delle specie erbacee a moltiplicazione agamica.» pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana - Serie generale - n. 168 del 21 luglio 2006;   Visto il  decreto  legislativo  25  giugno  2010,  n.  124  recante attuazione della direttiva 2008/90 relativa alla  commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle  piante  da  frutto  destinate alla produzioni di  frutti  (refusione),  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 180  del  4 agosto 2010 ed in particolare gli articoli 3, 6 e 7;   Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27 febbraio 2013, n. 105 recante il Regolamento  di  organizzazione  del Ministero delle politiche agricole alimentari e  forestali,  a  norma dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio  2012,  n.  95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7  agosto  2012,  n.  135, cosi' come modificato dal decreto del Presidente  del  Consiglio  dei ministri 17 luglio 2017, n. 143;   Visto il decreto ministeriale 4 marzo 2016 relativo  all'attuazione del Registro nazionale delle varieta' di piante da frutto  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 85 del 12 aprile 2016, ed in particolare gli articoli 3 e 4;   Visto il decreto ministeriale 25 maggio 2016 del direttore generale per  lo  sviluppo  rurale,  con  il   quale   sono   state   iscritte ufficialmente al registro nazionale le varieta' ed i portinnesti gia' riconosciuti nell'ambito del  Servizio  nazionale  di  certificazione volontaria, e le varieta'  ed  i  portinnesti  oggetto  di  privativa vegetale, pubblicato in forma di sunto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 243 del 21 giugno 2016;   Visto  il   decreto   ministeriale   12   dicembre   2016   recante aggiornamento del registro nazionale delle varieta' delle  piante  da frutto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 297 del 21 dicembre 2016;   Visto il decreto ministeriale  7  marzo  2018,  n.  2481,  inerente individuazione degli uffici dirigenziali non generali  del  Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, n. 143/2017;   Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, recante «disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei  Ministeri  dei beni e delle attivita'  culturali  e  del  turismo,  delle  politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e  della  tutela  del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita'», pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  12 luglio 2018, n. 160;   Vista  l'istanza  congiunta  del  Centro  di   ricerca   formazione sperimentazione  e  formazione  in  agricoltura  «Basile  Caramia»  e dell'Azienda regionale per  lo  sviluppo  dell'agricoltura  calabrese (ARSAC), prot. Mipaaft n.  2964  del  28  gennaio  2019,  finalizzata all'iscrizione al Registro nazionale delle varieta' delle  piante  da frutto di varieta' storiche e  autoctone  calabresi,  oggetto  di  un programma di recupero del germoplasma;   Considerato   che   l'Azienda    regionale    per    lo    sviluppo dell'agricoltura calabrese (ARSAC) dichiara che le  varieta'  oggetto di istanza sono state commercializzate prima del 30 settembre 2012;   Ritenuta  idonea  la  documentazione  presentata  a  corredo  delle istanze pervenute;   Ritenuto quindi necessario aggiornare il registro  nazionale  delle varieta' delle piante  da  frutto  con  l'iscrizione  delle  varieta' ritenute idonee; 
                               Decreta: 
                            Articolo unico 
   1. Il registro nazionale delle varieta' delle piante da frutto,  di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 124 del 25 giugno 2010,  e' aggiornato con i dati riportati negli allegati al  presente  decreto, di cui costituiscono parte integrante, secondo il seguente elenco:     1. Varieta' iscritte (Allegato 1);     2. Legenda (Allegato 2);     3.  Codici  identificativi  del  costitutore  o  del  richiedente l'iscrizione (Allegato 3).   2. Il registro nazionale delle varieta' delle piante da  frutto  e' consultabile sul sito web  del  Ministero  delle  politiche  agricole alimentari e forestali nella sezione indicata di seguito:       politiche  nazionali  /  difesa  delle   piante   /   materiale moltiplicazione.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ed entra in vigore lo stesso  giorno  della  sua pubblicazione. 
     Roma, 13 marzo 2019 
                                          Il direttore generale: Gatto 
                              ____________   Avvertenza: 
     Il presente atto non e' soggetto al visto di controllo preventivo di legittimita' da parte della Corte dei  conti,  art.  3,  legge  14 gennaio 1994, n. 20, ne' alla  registrazione  da  parte  dell'Ufficio centrale del bilancio del Ministero dell'economia  e  delle  finanze, art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998.     |