| Gazzetta n. 69 del 22 marzo 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  
| DECRETO 30 luglio 2018 |  
| Ammissione del  progetto  di  cooperazione  internazionale  «SIM»  al finanziamento del fondo  per  le  agevolazioni  alla  ricerca  «First 2016». (Decreto n. 2028/2018).  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE                  per il coordinamento, la promozione                   e la valorizzazione della ricerca 
   Visto  il  decreto-legge  16   maggio   2008,   n.   85,   recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della  legge  24  dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica italiana n. 114 del 16  maggio  2008,  convertito  con  modificazioni nella legge  14  luglio  2008,  n.  121,  pubblicata  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 164 del 15 luglio 2008;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana n.  161  del  14  luglio  2014)  recante  il  nuovo  regolamento   di organizzazione del MIUR;   Visto  il  decreto  ministeriale  n.  753  del  26  settembre  2014 «Individuazione degli uffici di  livello  dirigenziale  non  generale dell'amministrazione   centrale   del   Ministero    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il  quale  viene disposta la riorganizzazione degli uffici del MIUR;   Visto l'art.  30  del  decreto-legge  n.  5  del  9  febbraio  2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica  del  decreto legislativo 27 luglio 1999,  n.  297,  ai  sensi  del  quale,  per  i progetti   selezionati   nel   quadro   di   programmi   europei    o internazionali, non e' prevista  la  valutazione  tecnico-scientifica ex-ante ne' il parere sull'ammissione a finanziamento  da  parte  del Comitato di cui all'art. 7,  comma  2,  del  decreto  legislativo  27 luglio 1999, n. 297, e successive modifiche ed integrazioni;   Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83  del  22 giugno 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 134 del  7 agosto 2012;   Visto il  decreto  ministeriale  19  febbraio  2013,  n.  115,  che all'art. 6, comma 1, prevede, da parte del Ministero,  la  emanazione di propri avvisi con i quali sono definite le modalita' ed il termine per la  presentazione  dei  progetti,  sulle  tematiche  individuate, nonche' i relativi limiti temporali e di costo;   Visto il decreto legislativo del 14 marzo 2013,  n.  33:  «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e   diffusione   di   informazioni   da   parte    delle    pubbliche amministrazioni»;   Vista l'iniziativa di programmazione congiunta Water Challenges for a Changing World;   Visto il bando  transnazionale  ERA-NET  Cofund  Water  Works  2014 «Research and Innovation for Developing Technological  Solutions  and Services for Water Systems», lanciato dall'Eranet  Cofund  WaterWorks 2014 il 2 marzo 2015;   Visto l'avviso integrativo nazionale  n.  652  del  26  marzo  2015 (allegato n. 2), con il quale sono definiti i soggetti, le  attivita' e la natura dei costi  ammissibili,  le  forme  ed  intensita'  delle agevolazioni, nonche' le modalita' di presentazione delle domande  di finanziamento per i proponenti italiani;   Vista la decisione finale del Call Steering  Committee  dell'Eranet Cofund WaterWorks 2014 in data 30 ottobre 2015, con la quale e' stata formalizzata  la  graduatoria  delle  proposte   presentate   e,   in particolare, la  valutazione  positiva  espressa  nei  confronti  del progetto  dal  titolo  SIM,  «Smart  Irrigation  From  Soil  Moisture Forecast Using Satellite And Hydro - Meteorological Modelling (SIM)», avente l'obiettivo di  sviluppare  uno  strumento  operativo  per  la previsione  in  tempo  reale  del  fabbisogno  irriguo  al  fine   di promuovere un'irrigazione parsimoniosa e una piu'  accurata  gestione della risorsa idrica in caso  di  periodi  di  siccita'  effettivi  o previsti;   Atteso  che  nel   gruppo   di   ricerca   relativo   al   progetto internazionale SIM figura il seguente proponente italiano:     Politecnico di Milano;     MMI - Modellistica e monitoraggio idrologico S.r.l.;     MOPI S.r.l. - Meteo Operations Italia - Centro Epson Meteo;   Atteso  che  il  citato  avviso  integrativo  prevedeva  il  budget finalizzato  al  finanziamento  dei  progetti  nazionali  a   valere, rispettivamente, su stanziamenti FIRST 2014 per  il  contributo  alla spesa e FAR 2012 per il credito agevolato;   Preso atto  della  graduatoria  delle  proposte  presentate  e,  in particolare, della valutazione positiva espressa  nei  confronti  dei progetti a partecipazione italiana;   Considerato che le risorse  disponibili  sullo  stanziamento  FIRST 2014  non  risultano  sufficienti   a   finanziare   i   progetti   a partecipazione   italiana   inseriti   nella   predetta   graduatoria comunitaria di valutazione scientifica delle proposte;   Visto il decreto interministeriale del 19 settembre 2016,  n.  724, registrato alla Corte dei conti il  15  novembre  2016,  registro  n. 4100, che definisce la ripartizione  delle  risorse  disponibili  sul Fondo per gli investimenti nella ricerca  scientifica  e  tecnologica (FIRST), per l'anno 2016;   Vista la nota n. 23369 del  28  novembre  2016,  con  la  quale  le risorse disponibili a valere sul FIRST 2016 vengono allocate  per  le singole iniziative internazionali cui il Ministero partecipa e da cui risulta che all'iniziativa di cui trattasi e'  destinato  un  importo aggiuntivo pari ad euro 881.922,83;   Ritenuto, pertanto, di poter finanziare i progetti  non  rientranti nella disponibilita' dello  stanziamento  FIRST  2014  con  ulteriori disponibilita' a valere sul riparto FIRST 2016;   Visto il decreto dirigenziale n. 3592 del 23 dicembre 2016, con  il quale e' stato assunto l'impegno, sul P.G. 01 del capitolo 7245 dello stato di previsione  della  spesa  del  Ministero  per  l'anno  2016, dell'importo complessivo di euro 9.000.000,00,  comprensivi  di  euro 90.000,00 per i costi delle attivita' di valutazione e  monitoraggio, destinato al finanziamento, nella forma del  contributo  alla  spesa, dei progetti di ricerca presentati nell'ambito  delle  iniziative  di cooperazione  internazionale  elencate,  di   cui   euro   881.922,83 destinati, quale anticipazione della quota parte  di  cofinanziamento U.E. al finanziamento dei progetti presentati in  risposta  al  bando transnazionale  ERA-NET  Cofund  Water  Works  2014   «Research   and Innovation for Developing Technological Solutions  and  Services  for Water Systems», lanciato dall'Eranet  Cofund  WaterWorks  2014  il  2 marzo 2015;   Visto il decreto direttoriale  13  marzo  2013,  n.  435/ric.,  che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per  le agevolazioni alla ricerca (FAR) per l'anno 2012; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   1. Il progetto di cooperazione internazionale SIM e'  ammesso  alle agevolazioni previste, secondo le normative  citate  nelle  premesse, nella forma, misura, modalita' e  condizioni  indicate  nella  scheda allegata al presente decreto (allegato 1), che ne  costituisce  parte integrante.   2. In accordo con il progetto  internazionale,  la  decorrenza  del progetto e' fissata al 18 aprile 2016 e la sua durata e' di trentasei mesi.     |  
|   |                                 Art. 2 
   1. Fatta  salva  la  necessita'  di  coordinamento  tra  i  diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale,  ognuno  di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza  e  per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena  autonomia  e secondo le norme di legge e  regolamentari  vigenti,  assumendone  la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad  ogni rapporto comunque nascente con terzi in  relazione  allo  svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali   danni   riconducibili   ad   attivita'   direttamente   o indirettamente connesse col progetto.   2. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge  e  regolamentari   non   saranno   riconosciuti   come   costi ammissibili.     |  
|   |                                 Art. 3 
   1. Le risorse necessarie per gli interventi, di cui all'art. 1  del presente  decreto,  sono   determinate   complessivamente   in   euro 826.347,50, di cui euro 521.620,00 nella forma  di  contributo  nella spesa, a valere sulle disponibilita' del Fondo per  gli  investimenti nella ricerca scientifica  e  tecnologica  per  l'anno  2016,  giusta riparto con decreto interministeriale n. 724/2016 e  euro  304.727,50 nella forma del credito agevolato, a valere sulle disponibilita'  del Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR) per l'anno 2012,  giusta riparto con decreto direttoriale 13 marzo 2013, n. 435/ric., come  da scheda finanziaria allegata al  presente  decreto  (allegato  n.  1), calcolate secondo le percentuali di  finanziamento  definite  con  il richiamato avviso integrativo nazionale n. 652 del 26 marzo 2015.   2. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva disponibilita' delle risorse  a  valere  sul  fondo  FIRST  2016,  in relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la  riassegnazione, secondo  lo  stato  di  avanzamento  lavori,  avendo  riguardo   alle modalita' di rendicontazione.   3. Nella fase attuativa, il MIUR  puo'  valutare  la  rimodulazione delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni tecnico-scientifiche    o    economico-finanziarie    di    carattere straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita' progettuali del raggruppamento  nazionale,  il  MIUR  si  riserva  di provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere autorizzate solo se previamente approvate in sede  internazionale  da parte della struttura di gestione del programma.   4. L'agevolazione concessa nella forma del credito agevolato  tiene conto delle seguenti disposizioni:     a. la durata del finanziamento e' stabilita  in  un  periodo  non superiore a dieci anni, decorrente dalla data del  presente  decreto, comprensiva di un periodo di preammortamento e utilizzo  fino  ad  un massimo di cinque anni. Il periodo di preammortamento  (suddiviso  in rate semestrali con scadenza 1° gennaio e 1° luglio di ogni anno) non puo' superare la durata suddetta e si conclude  alla  prima  scadenza semestrale solare successiva alla effettiva conclusione del  progetto di ricerca e/o formazione. Ai fini di quanto  innanzi  si  considera, quale primo semestre intero, il semestre solare  nel  quale  cade  la data del presente decreto;     b.  le  rate   dell'ammortamento   sono   semestrali,   costanti, posticipate, comprensive di capitale ed interessi con scadenza  primo gennaio e primo luglio di ogni anno e la prima di esse  coincide  con la seconda  scadenza  semestrale  solare  successiva  alla  effettiva conclusione del progetto;     c. il tasso di interesse da applicare ai finanziamenti  agevolati e' fissato nella misura dello 0,5% fisso annuo.   5. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al presente  decreto  (allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe approvate dalla Iniziativa di programmazione congiunta J.P.I. Water e dallo scrivente Ministero, e comunque mai oltre la data  di  chiusura del progetto internazionale.     |  
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   1. In  favore  del  beneficiario  Politecnico  di  Milano  il  MIUR disporra', su richiesta,  l'anticipazione  dell'agevolazione  di  cui all'art. 1, nella misura dell'80% del contributo  ammesso,  ai  sensi dell'art. 8 del citato avviso integrativo nazionale.   2. In favore dei beneficiari  MMI  -  Modellistica  e  monitoraggio idrologico S.r.l. e MOPI S.r.l. - Meteo Operations  Italia  -  Centro Epson  Meteo  il  MIUR  disporra',  su   richiesta,   l'anticipazione dell'agevolazione di  cui  all'art.  1,  nella  misura  del  50%  del contributo  ammesso,  ai  sensi  dell'art.  8   del   citato   avviso integrativo nazionale, previa presentazione  di  idonea  fidejussione bancaria o polizza assicurativa.   3.  I   beneficiari   si   impegneranno   a   fornire   dettagliate rendicontazioni semestrali della somma oggetto di  contributo,  oltre alla relazione conclusiva del progetto, obbligandosi, altresi',  alla restituzione di eventuali importi che risultassero  non  ammissibili, nonche' di economie di progetto.   4. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere, nei confronti dei soggetti beneficiari, alla revoca  delle  agevolazioni, con contestuale recupero delle  somme  erogate  anche  attraverso  il fermo amministrativo, a salvaguardia dell'eventuale compensazione con le somme maturate su altri progetti  finanziati  o  ad  altro  titolo presso questa o altra amministrazione.   Il presente decreto e' inviato ai competenti organi  di  controllo, ai sensi delle vigenti  disposizioni,  e  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 
     Roma, 30 luglio 2018 
                                      Il direttore generale: Di Felice 
  Registrato alla Corte dei conti il 7 settembre 2018, n. 1-3026                               ---------   Avvertenza: 
     Le informazioni, i dati  e  le  notizie  contenuti  nel  presente provvedimento e i relativi allegati sono consultabili  sul  sito  web del MIUR al seguente link:     http://www.ricercainternazionale.miur.it/era/art-185-del-trattato -dell-unione-europea/aal.aspx     |  
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