| Gazzetta n. 69 del 22 marzo 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'INTERNO |  
| DECRETO 8 marzo 2019 |  
| Approvazione  del  modello  di  certificato  per  la  richiesta   del contributo per gli investimenti sui mutui contratti  nel  2018  dagli enti locali.  |  
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                       IL CAPO DEL DIPARTIMENTO                 PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI                      del Ministero dell'interno                            di concerto con                       IL CAPO DEL DIPARTIMENTO                 DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO              del Ministero dell'economia e delle finanze   Visto l'art. 46-bis, del decreto-legge 23  febbraio  1995,  n.  41, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, come modificato dall'art. 5-bis, del decreto-legge  27  ottobre  1995,  n. 444, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1995,  n. 539, con il quale e' stato posto a regime l'intervento erariale sulle rate di ammortamento dei mutui contratti dagli enti locali dal 1995;   Considerato che secondo  le  modalita'  indicate  dal  citato  art. 46-bis, il Ministero  dell'interno  e'  autorizzato  a  corrispondere contributi a valere sulle somme non ancora utilizzate del  fondo  per lo sviluppo degli investimenti;   Visto il comma 2, del medesimo art. 46-bis, il quale stabilisce che per i contributi da concedere sui mutui contratti dal 1995 valgono le disposizioni vigenti per l'anno 1992;   Visto il comma 4, dell'art. 4, del decreto-legge 18  gennaio  1993, n. 8, convertito, con modificazioni, dalla legge 19  marzo  1993,  n. 68, il quale stabilisce che i contributi per i  mutui  contratti  nel 1992 sono determinati calcolando una rata  di  ammortamento  costante annua posticipata, con interessi del 7 o 6 per cento, rispettivamente per gli enti con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, e per quelli con popolazione uguale o superiore;   Considerato, che ai sensi del citato decreto-legge n. 41/1995,  gli enti locali sono tenuti a presentare, entro il termine perentorio del 1° aprile 2019 a pena di decadenza, apposita  certificazione  firmata dal responsabile del servizio, per  quantificare  l'onere  dei  mutui contratti nell'anno 2018;   Considerato  che  gli  elementi  di  dettaglio  relativi  ai  mutui concessi dalla Cassa depositi e  prestiti,  e  dall'Istituto  per  il Credito sportivo possono essere acquisiti direttamente dagli istituti attraverso procedure informatiche;   Ritenuto di disciplinare, con  il  presente  decreto,  contenuti  e modalita' di trasmissione dei certificati relativi alla richiesta del contributo per gli investimenti sui mutui contratti  nel  2018  dagli enti locali;   Visto il decreto legislativo 30  marzo  2001,  n.  165  concernente norme generali sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze  delle amministrazioni pubbliche; 
                               Decreta: 
                                Art. 1                Approvazione del modello di certificato 
   1. E' approvato l'allegato modello di certificato, che  costituisce parte integrante del presente decreto, di  richiesta  del  contributo per gli investimenti sui mutui contratti nel 2018 dagli enti  locali, come previsto dall'art. 46-bis, del decreto-legge 23  febbraio  1995, n. 41, convertito con modificazioni dalla legge 22 marzo 1995, n. 85, come modificato dall'art. 5-bis, del decreto-legge 27  ottobre  1995, n. 444, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 1995, n. 539.     |  
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               Parte di provvedimento in formato grafico     |  
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   1. Il certificato deve essere compilato, firmato e trasmesso  dagli enti locali, in due copie autentiche, alle prefetture competenti  per territorio, entro il termine perentorio del 1° aprile 2019, a pena di decadenza.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
     Roma, 8 marzo 2019 
                                              Il Capo del Dipartimento                                               per gli affari interni                                                    e territoriali                                                           Belgiorno          Il Ragioniere generale       dello Stato              Franco             |  
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