Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/008284/XVJ/CE/C del 4 marzo 2019,  il  detonatore  elettronico  denominato   «Riotronic   X»   e' classificato nella III categoria dell'Allegato «A» al regolamento per l'esecuzione del testo  unico  delle  leggi  di  pubblica  sicurezza, approvato con regio decreto 6 maggio 1940, n. 635, ai sensi dell'art. 19, comma 3, lettera a), del decreto ministeriale 19 settembre  2002, n. 272, con numeri ONU 0030 1.1B o 0255 1.4B o 0456  1.4S,  assegnati dal Ministero dell'energia, turismo e agenda digitale  di  Madrid,  a seconda delle condizioni di  imballaggio  fissate  nel  documento  di prove del LOM 16TMP6158.     Tale detonatore puo' essere attivato dagli esploditori denominati «Riotronic X» o «Riotronic XS».     Per il citato esplosivo il  sig.  Roberto  Toso,  titolare  della licenza per la fabbricazione, il deposito e la vendita  di  esplosivi di I, II, III e V categoria in  nome  e  per  conto  della  Pravisani S.p.a., con stabilimento sito in Sequals (PN),  localita'  Prati  del Sbriss, ha prodotto l'attestato di esame UE del tipo n. LOM 17EXP1087 datato 1° giugno 2017 ed il modulo a  scelta  basato  sulla  garanzia della qualita'  del  processo  di  produzione  (Modulo  «D»)  n.  LOM 02EXP9393 del 20 giugno 2017.     Dalla  documentazione  presentata  risulta  che  l'esplosivo   in argomento e' prodotto presso lo stabilimento della «Maxam  UEB  S.L.» sito in - Zuazo s/n, 48960 Galdacano - Vizcaya (Spagna).     Tale prodotto esplodente e' sottoposto agli obblighi del  sistema di identificazione e di tracciabilita' degli esplosivi previsti dagli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 19 maggio 2016, n. 81 e  alle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008  del  Parlamento europeo  e  del  Consiglio  del  16  dicembre  2008,  relativo   alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele.     Sull'imballaggio  dello  stesso  deve  essere  apposta   altresi' un'etichetta riportante anche  i  seguenti  dati:  denominazione  del prodotto, numero ONU e classe di rischio,  numero  dell'attestato  di esame UE del tipo, categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., il numero  del  presente  provvedimento  di  classificazione,  nome  del fabbricante, elementi identificativi dell'importatore titolare  delle licenze di polizia ed indicazione di eventuali pericoli nel  maneggio e trasporto.     Avverso   il   presente   provvedimento   e'   ammesso    ricorso giurisdizionale  al  Tribunale   amministrativo   regionale   o,   in alternativa, ricorso straordinario al  Presidente  della  Repubblica, rispettivamente, entro sessanta o centoventi giorni dalla notifica.     |