| Gazzetta n. 62 del 14 marzo 2019 (vai al sommario) |  
| PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |  
| DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 31 dicembre 2018 |  
| Destinazione, per l'anno 2018, di una quota delle risorse  del  Fondo per le esigenze indifferibili.  |  
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               IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
   Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante   disciplina dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del Consiglio dei ministri;   Visto l'art. 1, comma 200, della legge 23  dicembre  2014,  n.  190 (legge di stabilita' 2015), che istituisce nello stato di  previsione del Ministero dell'economia e delle finanze un Fondo per  far  fronte ad  esigenze  indifferibili  che  si  manifestano  nel  corso   della gestione, e le successive  variazioni  allo  stanziamento  del  fondo medesimo apportate in applicazione della normativa vigente;   Visto il medesimo comma dell'art. 1 della legge n. 190 del 2014  il quale stabilisce che il Fondo e' ripartito annualmente con uno o piu' decreti del Presidente del Consiglio dei  ministri  su  proposta  del Ministro  dell'economia  e  delle   finanze   e   che   il   Ministro dell'economia  e  delle  finanze  e'  autorizzato  ad  apportare   le occorrenti variazioni di bilancio;   Vista la delibera del Consiglio dei ministri  in  data  8  novembre 2018,  recante  la  dichiarazione  dello  stato   di   emergenza   in conseguenza degli eccezionali  eventi  meteorologici  verificatisi  a partire dal  giorno  2  ottobre  2018  nei  territori  delle  Regioni Calabria,  Emilia-Romagna,  Friuli-Venezia  Giulia,  Lazio,  Liguria, Lombardia,  Toscana,  Sardegna,  Sicilia,  Veneto  e  delle  Province autonome di Trento e Bolzano;   Considerato che si rende necessario procedere alla assegnazione  di quota parte delle disponibilita'  finanziarie  per  l'anno  2018  del predetto Fondo a misure di rilevante interesse pubblico;   Ritenuto quindi, necessario integrare il fondo emergenze  nazionali di cui all'art. 44 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n.  1,  al fine di  integrare  le  risorse  gia'  assegnate  con  una  specifica ordinanza di protezione civile in seguito  alla  dichiarazione  dello stato di emergenza  nei  territori  delle  Regioni  Calabria,  Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia,  Sardegna, Sicilia, Toscana, Veneto  e  delle  Province  autonome  di  Trento  e Bolzano colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici  che  si  sono verificati a partire dal 2 ottobre 2018, nella misura di 100  milioni di euro per il 2018 mediante ricorso al fondo di cui al citato l'art. 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190;   Su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   1. Le risorse del Fondo per far fronte  ad  esigenze  indifferibili che si manifestano nel corso della gestione di  cui  all'articolo  1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, per  un  importo  di 100 milioni di  euro,  per  l'anno  2018,  sono  destinate  al  Fondo emergenze nazionali di cui all'art.  44  del  decreto  legislativo  2 gennaio 2018, n. 1, al fine di integrare le  risorse  gia'  assegnate con una specifica ordinanza di  protezione  civile  in  seguito  alla dichiarazione dello stato di emergenza nei  territori  delle  Regioni Calabria, Emilia Romagna,  Friuli  Venezia  Giulia,  Lazio,  Liguria, Lombardia,  Sardegna,  Sicilia,  Toscana,  Veneto  e  delle  Province autonome  di  Trento  e  Bolzano  colpiti  dagli  eccezionali  eventi meteorologici che si sono verificati a partire dal 2 ottobre 2018.     |  
|   |                                 Art. 2 
   1. Il Ministro dell'economia e  delle  finanze  e'  autorizzato  ad apportare, con proprio decreto, le necessarie variazioni di bilancio.   Il presente provvedimento e' inviato ai competenti  organi  per  il controllo e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana. 
     Roma, 31 dicembre 2018 
                                                  Il Presidente                                                   del Consiglio dei ministri                                                      Conte             Il Ministro dell'economia      e delle finanze           Tria 
  Registrato alla Corte dei conti il 25 febbraio 2019  Ufficio controllo atti P.C.M.  Ministeri  giustizia  e  degli  affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne succ. n. 483     |  
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