| Gazzetta n. 59 del 11 marzo 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |  
| DECRETO 18 dicembre 2018 |  
| Ammissione del progetto  di  cooperazione  internazionale  «Idea»  al finanziamento del fondo  per  le  agevolazioni  alla  ricerca  «First 2016». (Decreto n. 3366/2018).  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE                  per il coordinamento, la promozione                   e la valorizzazione della ricerca 
   Vista la legge del 14 luglio  2008,  n.  121  di  conversione,  con modificazioni del  decreto-legge  16  maggio  2008,  n.  85  recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della  legge  24  dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  114  del  16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008, con la quale, tra l'altro, e' stato  previsto  che  le  funzioni  del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le  inerenti  risorse finanziarie, strumentali e di personale, sono trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  n.  98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio  2014) recante il nuovo regolamento di organizzazione del MIUR;   Visto  il  decreto  ministeriale  n.  753  del  26  settembre  2014 «Individuazione degli uffici di  livello  dirigenziale  non  generale dell'amministrazione   centrale   del   Ministero    dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il  quale  viene disposta la riorganizzazione degli Uffici del MIUR;   Visto l'art. 12 della  legge  7  agosto  1990,  n.  241,  rubricato «Provvedimenti attributivi di vantaggi economici»;   Vista la legge 27 dicembre  2006,  n.  296,  «Disposizioni  per  la formazione del bilancio annuale e  pluriennale  dello  Stato»  (legge finanziaria 2007), ed in particolare l'art.  1,  comma  870,  recante l'istituzione  del  Fondo  per   gli   investimenti   nella   ricerca scientifica  e  tecnologica  (FIRST)  e  successive  modificazioni  e integrazioni;   Visto l'art.  30  del  decreto-legge  n.  5  del  9  febbraio  2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica  del  decreto legislativo 27 luglio 1999,  n.  297,  ai  sensi  del  quale,  per  i progetti   selezionati   nel   quadro   di   programmi   europei    o internazionali, non e' prevista la  valutazione  tecnico  scientifica ex-ante ne' il parere sull'ammissione a finanziamento  da  parte  del comitato di cui all'art. 7,  comma  2,  del  decreto  legislativo  27 luglio 1999, n. 297 e successive modifiche ed integrazioni;   Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83  del  22 giugno 2012 convertito con modificazioni dalla legge  n.  134  del  7 agosto 2012;   Visto il regolamento (UE) 651/2014 della Commissione del 17  giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea L.  187 del  26  giugno  2014,  che  dichiara  alcune  categorie   di   aiuti compatibili con il mercato interno, in  applicazione  degli  articoli 107 e 108 del TFUE (regolamento generale di esenzione per  categoria) e in particolare l'art. 59 che stabilisce  l'entrata  in  vigore  del medesimo regolamento a partire dal giorno 1° luglio 2014;   Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2016,  n.  593,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016, «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie a norma degli  articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al titolo III, capo IX «Misure per la  ricerca scientifica e tecnologica» del decreto-legge 22 giugno 2012,  n.  83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto  2012,  n.  134», con particolare riferimento:     all'art. 13, comma 1, prevede che  il  capitolato  tecnico  e  lo schema di disciplinare, o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti previsto nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole e  le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e  le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia  del  provvedimento, debbano costituire parte integrante del presente decreto;     all'art. 18 che disciplina la specifica fattispecie dei  progetti internazionali;   Viste le «Linee Guida al decreto ministeriale del 26  luglio  2016, n. 593 - Gazzetta Ufficiale. n. 196 del 23  agosto  2016»,  integrate con d.d. n. 2705 del 17 ottobre 2018, reg. Corte dei conti in data 13 novembre 2018, n. 1-3355, con le quali sono definite, tra l'altro, le «Modalita' e tempistiche delle attivita' di valutazione ex ante e  di contrattualizzazione nonche' le disposizioni per la concessione delle agevolazioni  finanziarie  per  i  progetti»  risultati  ammessi   al finanziamento a seguito della valutazione scientifica  internazionale e delle verifiche di carattere amministrativo/finanziario operate dal Ministero;   Viste le procedure operative  per  il  finanziamento  dei  progetti internazionali ex art. 18 decreto ministeriale n. 593 del  26  luglio 2015,  approvate  con  decreto  n.  555  del  15  marzo   2018,   che disciplinano,  tra  l'altro,  le  modalita'  di  presentazione  delle domande di  finanziamento  nazionale  da  parte  dei  proponenti  dei progetti di ricerca internazionale e di utilizzo e  di  gestione  del FIRST/FAR/FESR per gli interventi diretti al sostegno delle attivita' di ricerca  industriale,  estese  a  non  preponderanti  processi  di sviluppo sperimentale e delle connesse attivita'  di  formazione  del capitale umano nonche' di ricerca fondamentale, inseriti in accordi e programmi europei e internazionali;   Vista  la  legge  del  30  dicembre  2010,  n.  240  e   successive modificazioni e integrazioni ed  in  particolare  l'art.  21  che  ha istituito il Comitato nazionale dei garanti della ricerca;   Visto il decreto ministeriale del 5 gennaio 2018, n. 10, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 130  del  13 febbraio  2018,   con   il   quale   il   Ministro   dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ha assegnato al  Capo  Dipartimento, preposto  al  centro  di  responsabilita'  amministrativa  denominato «Dipartimento per la formazione  superiore  e  per  la  ricerca»,  le risorse  relative  alla  realizzazione  dei  programmi  affidati   al medesimo centro di responsabilita' amministrativa; superiore e per la ricerca»,  le  risorse  relative  alla  realizzazione  dei  programmi affidati al medesimo centro di responsabilita' amministrativa;   Visto il decreto del Capo Dipartimento del  15  febbraio  2018,  n. 312, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 171 del 28  febbraio  2018,  con  il  quale,  tra  l'altro,  viene attribuita al direttore  preposto  alla  Direzione  generale  per  il coordinamento, la promozione e la valorizzazione  della  ricerca,  la delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di  competenza, residui e cassa sui capitoli e piani gestionali ivi specificati;   Visto il decreto del direttore generale per  il  coordinamento,  la promozione e la valorizzazione della ricerca del 22  marzo  2018,  n. 605, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n.  241  del  23  marzo  2018,  di  attribuzione  della  delega   per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza,  residui  e cassa;   Visto il decreto direttoriale n. 852 del 10 aprile 2018 a  parziale rettifica di quanto gia' disposto con il decreto direttoriale n.  605 del 22 marzo 2018 relativo all'attribuzione dei poteri  di  spesa  in termini di competenza, residui e cassa ai dirigenti  della  Direzione generale per il coordinamento,  la  promozione  e  la  valorizzazione della ricerca dei capitoli di bilancio assegnati con decreto del Capo Dipartimento n. 312 del 18 febbraio 2018;   Visto il decreto interministeriale del 19 settembre 2016,  n.  724, registrato alla Corte dei conti il  15  novembre  2016,  registro  n. 4100, che definisce la ripartizione  delle  risorse  disponibili  sul Fondo per gli investimenti nella ricerca  scientifica  e  tecnologica (FIRST), per l'anno 2016;   Visto il decreto dirigenziale n. 3592 del 23 dicembre 2016, con  il quale e' stato assunto l'impegno, sul P.G. 01 del capitolo 7245, E.F. 2016, visto n. 385 del 27 febbraio 2017, dello  stato  di  previsione della spesa del Ministero per l'anno 2016,  dell'importo  complessivo di €  8.910.000,00,  destinato  al  finanziamento,  nella  forma  del contributo alla spesa, dei progetti di ricerca presentati nell'ambito delle iniziative di cooperazione internazionale elencate,  di  cui  € 1.014.727,17 destinati al finanziamento dei  progetti  presentati  in risposta al bando 2016, pubblicato dall'Eranetmed il 31 marzo 2016;   Vista la nota n. prot. 3050 del 22 febbraio 2018 a firma  direttore generale, con la quale veniva stabilito «l'Aggiornamento  allocazione risorse finanziarie copertura MIUR - FIRST 2016 - indicante anche  la ripartizione dei finanziamenti per ciascun programma»;   Vista la nota del direttore generale prot.  MIUR  n.  8915  del  17 maggio 2018, con le quali le risorse disponibili a valere  sul  FIRST 2016 vengono riallocate per le singole iniziative internazionali  cui il Ministero partecipa e da cui risulta  che  all'iniziativa  di  cui trattasi e' destinato un importo complessivo  pari  ad  €  962.896,55 (contributo alla spesa);   Vista la nota MIUR prot. n. 12845 del 31 luglio 2018, a  firma  del direttore generale, di allocazione e di aggiornamento  delle  risorse finanziarie necessarie alla copertura della partecipazione  del  MIUR al bando 2016 dell'iniziativa internazionale Eranetmed, con  fondi  a valere sul piano di riparto FIRST per l'anno 2016 comprendente  anche le spese di valutazione;   Vista la nota MIUR prot. n. 9399 del 16 maggio 2016 con la quale il MIUR si impegna a  partecipare  al  bando  internazionale  «Call  for research proposals on  Environmental  challenges  and  solutions  for vulnerable communities», pubblicato dall'Eranet Eranetmed il 31 marzo 2016 (in breve «Eranetmed  2016»)  con  un  budget  nella  forma  del contributo alla spesa, a valere sul riparto FIRST  2016,  finalizzato al finanziamento  dei  partner  italiani  partecipanti  nei  progetti vincitori;   Visto il bando internazionale «Eranetmed 2016»,  comprensivo  delle Guidelines for Applicants, che descrive  i  criteri  e  le  ulteriori regole che disciplinano  l'accesso  al  finanziamento  nazionale  dei progetti cui partecipano proponenti italiani;   Considerato che per l'iniziativa UE - Bando Eranetmed 2016  di  cui trattasi non e' stato possibile procedere alla emanazione dell'avviso integrativo;   Vista la decisione finale  dello  Executive  Committee  of  Funding Agencies (Comitato esecutivo degli enti finanziatori), con  la  quale e' stata formalizzata la graduatoria delle proposte presentate ed, in particolare, la  valutazione  positiva  espressa  nei  confronti  del progetto dal titolo IDEA -  Development  of  a  solar  powered,  zero liquid discharge integrated desalination membrane system  to  address the needs for water  of  the  Mediterranean  region»  -  avente  come obiettivo «Sviluppo di un sistema integrato di dissalazione a scarico liquido  zero,  alimentato  ad  energia  solare,  per  affrontare  le esigenze dell'acqua della regione mediterranea»;   Vista la nota n. prot. MIUR 25379 del  22  dicembre  2016,  con  le quali l'Ufficio VIII ha  comunicato  ufficialmente  gli  esiti  della valutazione internazionale dei progetti presentati nell'ambito  della Call Eranetmed 2016, indicando  i  soggetti  italiani  meritevoli  di finanziamento.   Preso atto della graduatoria UE delle  proposte  presentate  e,  in particolare, della valutazione positiva espressa da JU ERANET/MED nei confronti dei progetti a partecipazione italiana;   Visto il d.d. n. 990 del 24  aprile  2018  di  nomina  dell'esperto tecnico scientifico, che indicava in elenco il  2°  nominativo  prof. Amato Giampiero - INRM - Istituto nazionale di  ricerca  metrologica, registrato UCB in data 22 maggio 2018 n. 408,  nota  PEC/UCB-MIUR  n. 9267 del 23 maggio 2018, in sostituzione del primo ETS designato  dal CNGR con verbale del 20 febbraio 2018 - prof. Rizzo Luigi;   Atteso che il prof. Amato Giampiero con nota-relazione in  data  26 ottobre 2018, prot. MIUR n. 17726 del 29 ottobre 2018,  ha  approvato positivamente il capitolato tecnico allegato al presente decreto,  in ossequio al disposto di cui all'art. 12 del decreto  ministeriale  n. 593/2016 e conseguenti atti regolamenti citati in premessa;   Atteso  che  nel   gruppo   di   ricerca   relativo   al   progetto internazionale «IDEA»,  di  durata  trentasei  mesi  salvo  proroghe, figura il seguente proponente italiano:     CNR - Istituto per la tecnologia  delle  membrane  (ITM)  che  ha presentato domanda di finanziamento per costo progettuale di  importo pari ad € 197.850,00;   Per un importo  complessivo  del  costo  del  progetto  IDEA  di  € 197.850,00.   Visto il Consortium Agreement 2017 con inizio del progetto in  data 1° settembre 2017 e con durata e' pari a trentasei mesi.   Visto l'art. 13, comma 1, del decreto ministeriale n. 593/2016  che prevede che il capitolato tecnico e  lo  schema  di  disciplinare,  o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti nella  forma  predisposta dal MIUR, contenente  le  regole  e  le  modalita'  per  la  corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali  condizioni  cui subordinare  l'efficacia  del  provvedimento,   costituiscono   parte integrante del decreto di concessione delle agevolazioni spettanti;   Visto in particolare l'art. 18 del decreto ministeriale n. 593/2016 che disciplina la specifica fattispecie dei progetti internazionali;   Visto il decreto del Ministro dello sviluppo  economico  31  maggio 2017, n. 115 «regolamento recante la disciplina per il  funzionamento del registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi  dell'art.  52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive  modifiche e integrazioni» (Gazzetta Ufficiale - Serie generale n.  175  del  28 luglio 2017), entrato in vigore il 12 agosto 2017, e, in particolare, gli artt. 9, 13 e 14 che prevedono, prima della concessione da  parte del soggetto concedente aiuti di Stato, la  registrazione  dell'aiuto individuale e l'espletamento di verifiche  tramite  cui  estrarre  le informazioni relative agli aiuti precedentemente erogati al  soggetto richiedente per accertare  che  nulla  osti  alla  concessione  degli aiuti;   Dato atto dell'adempimento agli obblighi di cui al  citato  decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115, in esito al  quale  il  Registro nazionale  degli  aiuti  di  Stato  (RNA)  ha  rilasciato  il  codice concessione RNA/COR n. 721952,  ID  n.  769518,  CAR  n.  4452  e  ID richiesta n. 1855560, per il CNR - Istituto per la  tecnologia  delle membrane (ITM);   Dato atto che gli obblighi di cui all'art. 11, comma 8, del decreto ministeriale n. 593/2016,  sono  stati  assolti  mediante  l'avvenuta iscrizione del progetto approvato,  e  dei  soggetti  fruitori  delle agevolazioni, nell'Anagrafe nazionale della ricerca;   Dato atto che  gli  obblighi  di  cui  al  decreto  legislativo  n. 159/2011 di «Verifica certificazione antimafia» sono stati assolti;   Visto  il  decreto  legislativo  14  marzo  2013,  n.  33,  recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  pubbliche amministrazioni», e successive modificazioni e integrazioni;   Vista la legge del 6 novembre 2012, n. 190,  «Disposizioni  per  la prevenzione e la  repressione  della  corruzione  e  dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   1. Il progetto di cooperazione internazionale dal  titolo  «IDEA  - «Development of a solar powered,  zero  liquid  discharge  integrated desalination membrane system to address the needs for  water  of  the Mediterranean region», Eranetmed 2016, prot. n. 10912  del  6  giugno 2016, realizzato da CNR - Istituto per la tecnologia  delle  membrane (ITM) - CF.  80054330586,  e'  ammesso  alle  agevolazioni  previste, secondo le normative citate  nelle  premesse,  nella  forma,  misura, modalita' e condizioni indicate nella  scheda  allegata  al  presente decreto (allegato 1);   2. In accordo con il progetto  internazionale,  la  decorrenza  del progetto e'  fissata  al  1°  settembre  2017  e  la  sua  durata  e' di trentasei mesi.   3. Il finanziamento  sara'  regolamentato  con  le  modalita'  e  i termini di  cui  all'allegato  disciplinare  (allegato  3)  e  dovra' svolgersi secondo le modalita' e  i  termini  previsti  nell'allegato capitolato  tecnico  (allegato  2)  approvato  dall'esperto   tecnico scientifico, ambedue i citati allegati facenti parte  integrante  del presente decreto.     |  
|   |                                                             Allegato 1   Scheda del progetto ammesso al finanziamento con dettaglio  analitico  dei  costi  ammessi  e  delle  agevolazioni  concesse  per  ciascun  beneficiario 
     Progetto IDEA ammesso al finanziamento - Programma Eranetmed 2016     6 giugno 2016 - prot. MIUR n. 10912;     Progetto di ricerca IDEA - «Development of a solar powered,  zero liquid discharge integrated desalination membrane system  to  address the needs for water of the Mediterranean region».     Data di inizio del progetto:  1°  settembre  2017  -  Durata  del progetto in mesi: 36     Ragione sociale/denominazione ditte/univ/enti:                                                              CUP  CNR - Istituto per la   tecnologia delle membrane   (ITM)                                         n. B13B17000000005  CF. 80054330586  Costo totale ammesso        € 197.850,00  di cui Attivita' di ricerca   industriale                 € 197.850,00    al netto di recuperi pari a          €      0,00   Sezione C - Forma e misura dell'intervento del progetto       Agevolazioni deliberate (FIRST 2016) nella forma di  Contributo alla spesa: € 98.925,00;     Universita', enti pubblici ed organismi di ricerca:       Attivita' di ricerca industriale 50% dei costi ammissibili.     Totale: contributo spesa = € 98.925,00.     Agevolazioni concesse per ciascun beneficiario:       CNR -  Istituto  per  la  tecnologia  delle  membrane  (ITM)  € 98.925,00.  Sez. D - Condizioni specifiche     |  
|   |                                                             Allegato 2 
                         IL CAPITOLATO TECNICO 
     (Omissis).     |  
|   |                                                             Allegato 3 
            DISCIPLINARE DI CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI 
     (Omissis).     |  
|   |                                 Art. 2 
   1. Fatta  salva  la  necessita'  di  coordinamento  tra  i  diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale,  ognuno  di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza  e  per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena  autonomia  e secondo le norme di legge e  regolamentari  vigenti,  assumendone  la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad  ogni rapporto comunque nascente con terzi in  relazione  allo  svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali   danni   riconducibili   ad   attivita'   direttamente   o indirettamente connesse col progetto.   2. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge  e  regolamentari   non   saranno   riconosciuti   come   costi ammissibili.     |  
|   |                                 Art. 3 
   1. Le risorse necessarie per gli interventi, di cui all'art. 1  del presente decreto, sono determinate complessivamente  in  €  98.925,00 nella forma di contributo nella spesa, in  favore  del  beneficiario: CNR - Istituto per la tecnologia delle membrane (ITM) a valere  sulle disponibilita'  del  Fondo  per  gli   investimenti   nella   ricerca scientifica e tecnologica FIRST per l'anno 2016, giusto  riparto  con decreto interministeriale n. 724/2016, e decreto dirigenziale n. 3592 del 23 dicembre 2016, con il quale e' stato  assunto  l'impegno,  sul P.G. 01 del capitolo 7245, E.F. 2016, visto n. 385  del  27  febbraio 2017, dello stato di previsione della spesa del Ministero per  l'anno 2016.   2. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva disponibilita' delle risorse a valere sul FIRST  2016,  in  relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo stato di  avanzamento  lavori,  avendo  riguardo  alle  modalita'  di rendicontazione.   3. Nella fase attuativa, il MIUR  puo'  valutare  la  rimodulazione delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni tecnico-scientifiche    o    economico-finanziarie    di    carattere straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita' progettuali del raggruppamento  nazionale,  il  MIUR  si  riserva  di provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere autorizzate solo se previamente approvate in sede  internazionale  da parte  di  tutti  gli  enti  finanziatori  nazionali  coinvolti   nel progetto.   4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al presente  decreto  (allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe approvate da tutti gli  enti  finanziatori  nazionali  coinvolti  nel progetto, incluso lo scrivente Ministero;         |  
|   |                                 Art. 4 
   1.  Il  MIUR  disporra',  su  richiesta  di  ciascun  beneficiario, l'anticipazione dell'agevolazione di cui all'art.  1,  come  previsto dalle GuideLines for Applicants del Bando Eranetmed 2016 nella misura del:     a) 80% del contributo ammesso, nel caso di soggetti pubblici;     b) 50% del contributo ammesso, nel caso  di  soggetti  di  natura privata.   In questo caso l'erogazione dell'anticipazione e' subordinata  alla presentazione  di  idonea  fideiussione   bancaria   o   di   polizza assicurativa rilasciata al soggetto interessato in  conformita'  allo schema approvato dal Ministero con specifico provvedimento.   2. Il beneficiario CNR - Istituto per la tecnologia delle  membrane (ITM), si impegnera' a fornire dettagliate rendicontazioni  ai  sensi dell'art.  16  del  decreto  ministeriale  n.  593/2016,  oltre  alla relazione  conclusiva  del  progetto,  obbligandosi,  altresi',  alla restituzione di eventuali importi che risultassero non ammissibili in sede di verifica finale, nonche' di economie di progetto.   3. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere, nei confronti del/dei soggetto/i  beneficiario/beneficiari,  alla  revoca delle agevolazioni, con  contestuale  recupero  delle  somme  erogate anche   attraverso   il   fermo   amministrativo,   a    salvaguardia dell'eventuale compensazione con le somme maturate su altri  progetti finanziati o ad altro titolo presso questa o altra amministrazione.     |  
|   |                                 Art. 5 
   1.  Il  presente  decreto  di   concessione   delle   agevolazioni, opportunamente  registrato  dai  competenti  organi  di  controllo  e corredato degli allegati scheda del progetto,  capitolato  tecnico  e schema di disciplinare, o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti previsto nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole e  le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e  le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia  del  provvedimento, che ne costituiscono  parte  integrante,  e'  trasmesso  al  soggetto proponente  e/o  al  soggetto  capofila  per  la  successiva  formale accettazione, ai sensi  dell'art.  13  del  decreto  ministeriale  n. 593/2016.   2. L'avvio delle attivita'  di  rendicontazione  resta  subordinato alla  conclusione  delle  procedure   di   accettazione   conseguenti all'adozione del presente decreto di concessione delle agevolazioni.   3.  Per  tutto  quanto  non  previsto  dal   presente   decreto   e dall'allegato disciplinare, si fa rinvio alle normative  di  legge  e regolamentari, nazionali e comunitarie, citate in premessa.   Il presente decreto e' inviato ai competenti organi  di  controllo, ai  sensi  delle  vigenti  disposizioni,  e   successivamente   sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
     Roma, 18 dicembre 2018 
                                      Il direttore generale: Di Felice 
  Registrato alla Corte dei conti il 1° febbraio 2019, registrazione n. 1-140     |  
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