| Gazzetta n. 58 del 9 marzo 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  
| DECRETO 22 febbraio 2019 |  
| Chiusura  della  procedura  di  amministrazione  straordinaria  della S.r.l. San Zeno.  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE          per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo                      e le gestioni commissariali                del Ministero dello sviluppo economico 
                            di concerto con 
                   IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO              del Ministero dell'economia e delle finanze 
   Visto  il  decreto-legge  30   gennaio   1979,   n.   26,   recante provvedimenti  urgenti  per  l'amministrazione  straordinaria   delle grandi imprese in crisi, convertito nella legge 3 aprile 1979, n.  95 e successive modifiche ed integrazioni;   Visto l'articolo 106 del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270;   Visto l'articolo 7 della legge 12 dicembre 2002,  n.  273,  recante interventi   sulle   procedure   di   amministrazione   straordinaria disciplinata dal decreto-legge 3 gennaio 1979, n. 26, convertito  con modificazioni dalla legge 3 aprile 1979, n. 95;   Visto l'articolo 1, commi 498, 499,  500  e  501,  della  legge  27 dicembre 2006, n. 296 (di seguito legge n. 296/06);   Visti la sentenza del Tribunale di Verona  depositata  in  data  12 novembre 1994 e il successivo  decreto  del  Ministro  dell'industria (ora dello sviluppo economico), emesso di concerto  con  il  Ministro del tesoro (ora dell'economia e finanze) in data 6 dicembre 1994  con il quale, ai sensi della sopra citata legge 3 aprile 1979, n. 95,  e' stata  posta  in  amministrazione  straordinaria  la  S.p.a.  Sipa  - Societa' italiana prodotti agroalimentari con sede legale in  Padova, via Tommaseo n. 68,  e  si  e'  provveduto  alla  nomina  dell'organo commissariale preposto alla predetta societa';   Visti la sentenza del Tribunale di Verona  depositata  in  data  10 marzo 1995 ed il successivo  decreto  in  data  22  giugno  1995  del Ministro dell'Industria (ora dello sviluppo economico),  di  concerto con il Ministro del tesoro (ora  dell'economia  e  finanze),  con  il quale la procedura di amministrazione straordinaria e' stata  estesa, ai sensi dell'art. 3 della legge 3 aprile 1979, n. 95,  alla  impresa del gruppo S.r.l. San Zeno, con attuale sede legale  in  Padova,  via Tommaseo n. 68, codice fiscale 00857680235 e numero REA: PD - 385686, con  la  preposizione  ad  essa  del  medesimo  organo  commissariale nominato per la capogruppo;   Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive (ora dello sviluppo economico) in data 10 marzo 2003  con  il  quale,  ai  sensi dell'art. 7 della sopra citata legge n. 273/02, sono  stati  nominati commissari liquidatori delle imprese in amministrazione straordinaria del Gruppo Sipa  i  sig.ri  dott.  Riccardo  Bonivento,  avv.  Sergio Mancini e dott. Mario Melandri;   Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico  in  data  4 aprile 2007 con il quale, a norma del citato art. 1  della  legge  n. 296/06 sono stati nominati commissari liquidatori delle  imprese  del Gruppo Sipa in amministrazione straordinaria i signori dott. Riccardo Bonivento, dott. Wilmo Ferrari e prof. avv. Pierluigi Ronzani;   Visto il decreto in data 29 gennaio 2016, depositato  l'8  febbraio 2016, col quale il Tribunale di Verona ha omologato  la  proposta  di concordato presentata dalla S.p.a. Mael e relativa  alla  S.r.l.  San Zeno;   Vista l'istanza in data 13  febbraio  2017  con  cui  i  commissari liquidatori riferiscono che  e'  stata  completata  l'esecuzione  del concordato omologato, come  attestato  dalle  relazioni  in  data  29 luglio e 26  ottobre  2016,  corredata  quest'ultima  dai  rendiconti datati 30  settembre  2016,  vistate  dal  Presidente  della  sezione fallimentare  del  Tribunale  di  Verona;  e  sono  stati  trasferiti all'assuntore S.p.a. Mael gli accantonamenti destinati  ai  creditori irreperibili  nei  cui  confronti  l'assuntore  rimane  obbligato   a retrocedere ogni singola quota  di  riparto,  dietro  ricevimento  di semplice richiesta scritta, per un periodo di dieci anni;   Vista altresi' la nota integrativa in data 11 dicembre 2018 con  la quale i Commissari Liquidatori precisano che le azioni e/o  le  quote di  tutte  le  societa'  rientranti  nel  perimetro  del   concordato omologato sono divenute di proprieta' dell'Assuntore Mael  S.p.a.,  e che si debba pertanto procedere  alla  chiusura  della  Procedura  di amministrazione straordinaria senza  la  cancellazione  delle  stesse Societa' dal Registro Imprese, al fine di non pregiudicare i  diritti dell'assuntore, in specie  per  quanto  riguarda  i  crediti  fiscali acquisiti con il concordato medesimo;   Ritenuto che sussistano i  presupposti  per  disporre  la  chiusura della procedura di amministrazione  straordinaria  della  S.r.l.  San Zeno, a norma dell'articolo 6 della legge 3 aprile 1979, n. 95; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   E'  disposta  la  chiusura  della  procedura   di   amministrazione straordinaria della S.r.l. San  Zeno,  con  attuale  sede  legale  in Padova, via Tommaseo n. 68, codice fiscale 00857680235 e numero  REA: PD - 385686.     |  
|   |                                 Art. 2 
   I commissari liquidatori provvederanno all'adempimento di tutte  le attivita' connesse alla chiusura della procedura  di  amministrazione straordinaria della S.r.l. San Zeno.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.   Il presente decreto sara' comunicato alla Camera  di  commercio  di Padova territorialmente  competente  per  l'iscrizione  nel  registro delle imprese, nonche' al Tribunale di Verona.     Roma, 22 febbraio 2019 
                                            p. Il direttore generale                                            per la vigilanza sugli enti,                                             il sistema cooperativo                                             e le gestioni commissariali                                                    Scarponi             Il direttore generale       del Tesoro         Rivera     |  
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