| Gazzetta n. 46 del 23 febbraio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  
| DECRETO 6 febbraio 2019 |  
| Scioglimento della «AS Consulting  societa'  cooperativa  a  r.l.  in liquidazione», in  Pomezia  e  nomina  del  commissario  liquidatore.  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE                     per la vigilanza sugli enti,          il sistema cooperativo e le gestioni commissariali 
   Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;   Visto l' art. 2545-septiesdecies del codice civile;   Visto l' art. 1 legge n. 400/1975 e l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;   Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico in data  17 gennaio 2007 concernente la  determinazione  dell'importo  minimo  di bilancio   ai   fini   dello   scioglimento   d'ufficio    ex    art. 2545-septiesdecies del codice civile;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di vigilanza sugli enti cooperativi;   Viste le risultanze ispettive effettuate  dal  revisore  incaricato dal Ministero dello  sviluppo  economico  e  relative  alla  societa' cooperativa sotto indicata, cui si rinvia  e  che  qui  si  intendono richiamate;   Considerato  che,  come  emerge  dal  verbale  di   ispezione,   la cooperativa  non  persegue  lo  scopo  mutualistico  in  quanto   gli ispettori hanno rilevato che la societa' stessa e' solo un espediente per  traslare  il  rischio  di  impresa  esternalizzando  i   servizi amministrativi della societa' del gruppo  Metronotte,  attraverso  il controllo e l'eterodirezione da parte del  gruppo  e  la  simulazione dello scambio mutualistico tra gli pseudo-soci lavoratori  dell'ente, nonche' la dispersione della platea sociale.   Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all' art. 7 della legge 7 agosto 1990,  n.  241,  dando  comunicazione  dell'avvio  del procedimento;   Visto che la societa' in data 4  aprile  2018  ha  comunicato,  tra l'altro,  che  la  cooperativa  aveva  deliberato   lo   scioglimento volontario;   Considerato  che  l'amministrazione  in  data  28  giugno  2018  ha comunicato che poiche' l'avvio del procedimento era  scaturito  dalla mancanza del perseguimento dello scopo mutualistico, la proposta  del provvedimento sarebbe stata sottoposta  all'attenzione  del  Comitato centrale per le cooperative;   Visto il parere espresso dal Comitato centrale per  le  cooperative in data 20 dicembre 2018 favorevole all'adozione del provvedimento di scioglimento  per  atto  d'autorita'  con   nomina   di   commissario liquidatore;   Ritenuta   l'opportunita'   di   disporre   il   provvedimento   di scioglimento   per    atto    d'autorita'    ai    sensi    dell'art. 2545-septiesdecies del codice  civile,  con  contestuale  nomina  del commissario liquidatore;   Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto attraverso un sistema informatico, a cura della competente Direzione  generale,  da un elenco selezionato su base regionale  e  in  considerazione  delle dichiarazioni   di   disponibilita'   all'assunzione    dell'incarico presentate dai professionisti  interessati,  conformemente  a  quanto prescritto dalla circolare del direttore generale del 4  aprile  2018 recante «Banca dati dei professionisti interessati alla  attribuzione di   incarichi   ex   articoli   2545-terdecies,   2545-sexiesdecies, 2545-septiesdecies, secondo  comma  e  2545-octiesdecies  del  codice civile», pubblicata sul sito internet del Ministero; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   La «As Consulting societa' cooperativa a r.l. in liquidazione»  con sede in Pomezia (RM) (codice fiscale n. 13041251003), e' sciolta  per atto d'autorita' ai sensi dell' art.  2545-septiesdecies  del  codice civile;     |  
|   |                                 Art. 2 
   Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore,  il  dott. Raimondo Arca, nato a Palermo  il  27  aprile  1975  (codice  fiscale RCARND75D27G2713U), domiciliato in Roma, via Marianna Dionigi. n. 57.     |  
|   |                                 Art. 3 
   Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale del 3 novembre 2016.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.   Avverso il presente provvedimento  e'  possibile  proporre  ricorso amministrativo   al   Tribunale   amministrativo   regionale   ovvero straordinario  al  Presidente  della   Repubblica   nei   termini   e presupposti di legge.     Roma, 6 febbraio 2019 
                                    p. Il direttore generale: Scarponi     |  
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