| Gazzetta n. 39 del 15 febbraio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |  
| DECRETO 31 gennaio 2019 |  
| Scioglimento della «Gruppo Telese societa' cooperativa», in Latina  e nomina del commissario liquidatore.  |  
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                         IL DIRETTORE GENERALE          per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo                      e le gestioni commissariali 
   Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;   Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;   Visto l'art. 1 legge n. 400/1975 e l'art. 198 del regio decreto  16 marzo 1942, n. 267;   Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico in data  17 gennaio 2007 concernente la  determinazione  dell'importo  minimo  di bilancio   ai   fini   dello   scioglimento   d'ufficio    ex    art. 2545-septiesdecies del codice civile;   Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in  materia  di vigilanza sugli enti cooperativi;   Viste le risultanze ispettive effettuate  dal  revisore  incaricato dall'Associazione generale  cooperative  italiane,  concluse  con  la proposta di gestione  commissariale  ex  art.  2545-sexiesdecies  del codice civile nei confronti della societa' cooperativa «Gruppo Telese societa' cooperativa»;   Considerato che dalla  visura  camerale  aggiornata  si  evince  il mancato deposito dei bilanci per piu' di due anni consecutivi e  che, essendo l'ultimo bilancio depositato  risalente  all'esercizio  2013, non si ravvisano i presupposti per la continuita'  aziendale,  tipici dell'istituto di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;   Ritenuto che esistono, pertanto, i presupposti per  l'adozione  del provvedimento di cui all'art. 2545-septiesdecies del codice civile;   Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all' art. 7 della legge 7 agosto 1990,  n.  241,  dando  comunicazione  dell'avvio  del procedimento  di  scioglimento  per  atto  dell'autorita',   portando pertanto  a  conoscenza   della   cooperativa   la   nuova   proposta sanzionatoria decisa dalla amministrazione procedente;   Considerato  che  la  comunicazione  di   avvio   dell'istruttoria, avvenuta tramite posta  elettronica  certificata  inviata  al  legale rappresentante della societa' al corrispondente indirizzo, cosi' come risultante da visura camerale, non risulta essere  stata  consegnata, ma puo' comunque ritenersi assolto l'obbligo di  comunicazione  sopra citato, essendo onere  esclusivo  dell'iscritto  curare  il  corretto funzionamento  e  aggiornamento  del  proprio  indirizzo   di   posta elettronica certificata;   Tenuto conto che l'ente risulta pertanto trovarsi nelle  condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies del codice civile;   Visto il parere espresso dal Comitato centrale per  le  cooperative in data 20 dicembre 2018 favorevole all'adozione del provvedimento di scioglimento  per  atto  d'autorita'  con   nomina   di   commissario liquidatore;   Ritenuta   l'opportunita'   di   disporre   il   provvedimento   di scioglimento   per    atto    d'autorita'    ai    sensi    dell'art. 2545-septiesdecies del codice  civile,  con  contestuale  nomina  del commissario liquidatore;   Considerato che in  data  24  gennaio  2019,  presso  l'ufficio  di segreteria del direttore generale, e' stata effettuata l'estrazione a sorte del  professionista  cui  affidare  l'incarico  di  commissario liquidatore nell'ambito della terna segnalata, ai sensi  dell'art.  9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, dalla associazione  nazionale  di rappresentanza  assistenza,  tutela   e   revisione   del   movimento cooperativo alla quale il sodalizio risulta aderente, e che  da  tale operazione e' risultata l'individuazione  del  nominativo  del  dott. Achille Valletta; 
                               Decreta: 
                                Art. 1 
   La «Gruppo Telese societa' cooperativa» con sede  in  Latina  (LT), (codice fiscale 02548320593), e'  sciolta  per  atto  d'autorita'  ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile.     |  
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   Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott. Achille Valletta, nato a Roma (RM) il 10 giugno 1969 (codice  fiscale VLL CLL 69H10H 501B), ivi domiciliato  in  via  del  Banco  di  Santo Spirito, n. 42.     |  
|   |                                 Art. 3 
   Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale del 3 novembre 2016.   Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.   Avverso il presente provvedimento  e'  possibile  proporre  ricorso amministrativo   al   Tribunale   amministrativo   regionale   ovvero straordinario  al  Presidente  della   Repubblica   nei   termini   e presupposti di legge.     Roma, 31 gennaio 2019 
                                    p. Il direttore generale: Scarponi     |  
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