Gazzetta n. 32 del 7 febbraio 2019 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 5 dicembre 2018 |
Ammissione del progetto di cooperazione internazionale «PAAL» al finanziamento del fondo per le agevolazioni alla ricerca «First 2016». (Decreto n. 3268/2018). |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca
Vista la legge del 14 luglio 2000, n. 121 di conversione, con modificazioni del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008, con la quale, tra l'altro, e' stato previsto che le funzioni del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, sono trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Visto l'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, rubricato «Provvedimenti attributivi di vantaggi economici»; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» (Legge finanziaria 2007), ed in particolare l'art. 1, comma 870, recante l'istituzione del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 agosto 2008 «Ricognizione, in via amministrativa delle strutture trasferite al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», ai sensi dell'art. 1, comma 8, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121; Visto l'art. 30 del decreto-legge n. 5 del 9 febbraio 2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, ai sensi del quale, per i progetti selezionati nel quadro di programmi Europei o internazionali, non e' prevista la valutazione tecnico scientifica ex-ante ne' il parere sull'ammissione a finanziamento da parte del Comitato di cui all'art. 7, comma 2, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297 e successive modifiche ed integrazioni; Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83 del 22 giugno 2012 convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 7 agosto 2012; Vista la legge del 6 novembre 2012, n. 190, «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014) recante il nuovo Regolamento di Organizzazione del MIUR; Visto il Regolamento (UE) 651/2014 della commissione del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L187 del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE (Regolamento generale di esenzione per categoria) e in particolare l'art. 59 che stabilisce l'entrata in vigore del medesimo regolamento a partire dal giorno 1° luglio 2014; Visto il decreto ministeriale n. 753 del 26 settembre 2014 «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il quale viene disposta la riorganizzazione degli uffici del MIUR; Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2016, n. 593, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016, «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 di cui al Titolo III, Capo IX "Misure per la ricerca scientifica e tecnologica" del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134»; Visto il decreto direttoriale n. 2759 del 13 ottobre 2017, aggiornato con decreto direttoriale n. 2705 del 17 ottobre 2018, delle «Linee Guida» al decreto ministeriale del 26 luglio 2016, n. 593 - Gazzetta Ufficiale n. 196 del 23 agosto 2016, «Disposizioni per la concessione delle agevolazioni finanziarie», adottato dal Ministero in attuazione dell'art. 16, comma 5, del citato decreto ministeriale n. 593 del 26 luglio 2016; Visto il decreto direttoriale n. 555 del 15 marzo 2018, reg. UCB del 23 marzo 2018, n. 108, di attuazione delle disposizioni normative ex art. 18 del decreto ministeriale n. 593 del 26 luglio 2016, ed in recepimento delle direttive ministeriali del suddetto decreto direttoriale n. 2759 del 13 ottobre 2017 con cui sono state emanate le «Procedure operative» per il finanziamento dei progetti internazionali, che disciplinano, tra l'altro, le modalita' di presentazione delle domande di finanziamento nazionale da parte dei proponenti dei progetti di ricerca internazionale e di utilizzo e di gestione del FIRST/FAR/FESR per gli interventi diretti al sostegno delle attivita' di ricerca industriale, estese a non preponderanti processi di sviluppo sperimentale e delle connesse attivita' di formazione del capitale umano nonche' di ricerca fondamentale, inseriti in accordi e programmi europei e internazionali; Considerata la peculiarita' delle procedure di partecipazione, valutazione e selezione dei suddetti progetti internazionali che prevedono, tra l'altro, il cofinanziamento ovvero anche il totale finanziamento europeo, attraverso l'utilizzo delle risorse a valere sul conto IGRUE, in particolare sul Conto di contabilita' speciale n. 5944; Viste le procedure operative per il finanziamento dei progetti internazionali ex art. 18, decreto ministeriale n. 593 del 26 luglio 2016, con particolare riguardo alla nomina dell'esperto tecnico scientifico; Vista la legge del 30 dicembre 2010, n. 240 e successive modificazioni e integrazioni ed in particolare l'art. 21 che ha istituito il Comitato nazionale dei garanti della ricerca; Visto il decreto ministeriale del 5 gennaio 2018, n. 10, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 130 del 13 febbraio 2018, con il quale il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ha assegnato al Capo Dipartimento, preposto al Centro di responsabilita' amministrativa denominato «Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca», le risorse relative alla realizzazione dei programmi affidati al medesimo Centro di responsabilita' amministrativa; superiore e per la ricerca, le risorse relative alla realizzazione dei programmi affidati al medesimo Centro di responsabilita' amministrativa; Visto il decreto del Capo Dipartimento del 15 febbraio 2018, n. 312, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 171 del 28 febbraio 2018, con il quale, tra l'altro, viene attribuita al Direttore preposto alla Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca, la delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa sui capitoli e piani gestionali ivi specificati; Visto il decreto del Direttore generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca del 22 marzo 2018, n. 605, registrato dal competente Ufficio centrale di bilancio con visto n. 241 del 23 marzo 2018, di attribuzione della delega per l'esercizio dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa; Visto il decreto direttoriale n. 852 del 10 aprile 2018 a parziale rettifica di quanto gia' disposto con il decreto direttoriale n. 605 del 22 marzo 2018 relativo all'attribuzione dei poteri di spesa in termini di competenza, residui e cassa ai dirigenti della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca dei capitoli di bilancio assegnati con decreto del Capo Dipartimento n. 312 del 18 febbraio 2018; Visto il bando internazionale «Ageing and place in a digitising world» comprensivo delle Guide Lines for Applicants, lanciato dalla JPI MYBL (More Years Better Lives) il 3 aprile 2017 e che descrive i criteri ed ulteriori regole che disciplinano l'accesso al finanziamento nazionale dei progetti cui partecipano proponenti italiani; Considerato che per l'Iniziativa JPI MYBL Call 2017 di cui trattasi non e' stato emanato l'avviso integrativo; Vista la decisione finale della Call for proposal del 7 settembre 2017, con la quale e' stata formalizzata la graduatoria delle proposte presentate ed, in particolare, la valutazione positiva espressa nei confronti del progetto dal titolo PAAL «Privacy-Aware and Acceptable Life-logging services/ technologies/ solutions for older and frail people», presentato da Universita' Politecnica delle Marche, avente come obiettivo la comprensione delle esigenze degli utenti (in particolare anziani e fragili) in termini di benefici e ostacoli percepiti nell'uso di tecnologie di lifelogging, e ad aumentare la consapevolezza relativa alle questioni etiche, legali, sociali e di privacy associate al lifelogging, stabilendo delle linee giuda per la ricerca responsabile in questo ambito. Queste linee guida costituiranno la base per proporre e sviluppare durante il progetto alcuni servizi di lifelogging attenti alla privacy e accettabili per le persone anziane e fragili; Vista la nota prot. MIUR n. 19369 del 21 novembre 2017, con la quale l'Ufficio VIII ha comunicato ufficialmente gli esiti della valutazione internazionale dei progetti presentati nell'ambito della Call, indicando i soggetti italiani meritevoli di finanziamento; Preso atto della graduatoria delle proposte presentate e, in particolare, della valutazione positiva espressa dalla JPI MYBL nei confronti dei progetti a partecipazione italiana; Atteso che nel gruppo di ricerca relativo al progetto internazionale «PAAL», di durata trentasei mesi salvo proroghe, figura il seguente proponente italiano: Universita' Politecnica delle Marche - Per un importo complessivo del costo del Progetto PAAL di € 207.585,50. Preso atto della dichiarazione del soggetto richiedente a firma del legale rappresentante trasmessa in data 19 gennaio 2018; Visto il Consortium Agreement del 25 gennaio 2018 relativo al progetto «PAAL - Privacy-Aware and Acceptable Life-logging services for older and frail people», con il quale vengono stabilite, tra l'altro, le date di avvio delle attivita' progettuali, rispettivamente il 1° aprile 2018 e la loro conclusione il 1° aprile 2021; Atteso che il MIUR partecipa alla Call 2017 lanciata dalla JPI MYBL con il budget finalizzato al finanziamento dei progetti nazionali a valere su stanziamenti FIRST 2017 per il contributo alla spesa; Visto il decreto interministeriale del 5 aprile 2017, n. 208, registrato alla Corte dei conti il 2 maggio 2017, registro n. 226, che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), per l'anno 2017; Visto il decreto dirigenziale n. 2618 del 2 ottobre 2017, con il quale e' stato assunto l'impegno, sul P.G. 01 del capitolo 7245 (Azione 004) e 7345 (Azione 005) dello stato di previsione della spesa del Ministero per l'anno 2017, dell'importo complessivo di € 9.520.456,00, di cui € 1.000.000,00 sul cap. 7245 ed € 8.520.456,00 sul cap. 7345, destinato al finanziamento, nella forma del contributo alla spesa, dei progetti di ricerca presentati nell'ambito delle Iniziative di Cooperazione Internazionale elencate; Vista la nota di chiarimenti, prot. n. 21062 del 19 dicembre 2017, a firma del dirigente dell'Ufficio VIII, con la quale si precisa che il finanziamento ammissibile per l'Universita' Politecnica delle Marche, secondo la proposta internazionale approvata dalla JPI MYBL, prevede un finanziamento pari a € 84.000,00, a fronte di un importo massimo richiedibile per progetto previsto dall'annex nazionale MIUR in € 85.000,00; Visto il decreto direttoriale prot. n. 1273 del 22 maggio 2018, reg. UCB n. 462 dell'8 giugno 2018, di nomina dell'esperto tecnico scientifico prof. Gianfranco Papa; Atteso che il prof. Gianfranco Papa in data 20 luglio 2018 ha approvato il capitolato tecnico allegato al presente decreto, in ossequio al disposto di cui all'art. 12 del decreto ministeriale n. 593/2016 e conseguenti atti regolamenti citati in premessa; Visto l'art. 13, comma 1, del decreto ministeriale n. 593/2016 che prevede che il capitolato tecnico e lo schema di disciplinare, o qualsiasi altro atto negoziale tra le parti nella forma predisposta dal MIUR, contenente le regole e le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia del provvedimento, costituiscono parte integrante del decreto di concessione delle agevolazioni spettanti; Visto in particolare l'art. 18 del decreto ministeriale n. 593/2016 che disciplina la specifica fattispecie dei progetti internazionali; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 31 maggio 2017, n. 115 «Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell'art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni» (Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 175 del 28 luglio 2017), entrato in vigore il 12 agosto 2017, e, in particolare, gli articoli 9, 13 e 14 che prevedono, prima della concessione da parte del Soggetto concedente aiuti di Stato, la registrazione dell'aiuto individuale e l'espletamento di verifiche tramite cui estrarre le informazioni relative agli aiuti precedentemente erogati al soggetto richiedente per accertare che nulla osti alla concessione degli aiuti; Dato atto dell'adempimento agli obblighi di cui al citato decreto ministeriale 31 maggio 2017, n. 115, in esito al quale il Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA) ha rilasciato il codice concessione RNA - COR 701841; Dato atto che gli obblighi di cui all'art. 11, comma 8, del decreto ministeriale n. 593/2016, sono stati assolti mediante l'avvenuta iscrizione del progetto approvato, e dei soggetti fruitori delle agevolazioni, nell'Anagrafe nazionale della ricerca; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni», e successive modificazioni e integrazioni;
Decreta:
Art. 1
1. Il progetto di cooperazione internazionale dal titolo PAAL «Privacy-Aware and Acceptable Life-logging services/technologies/solutions for older and frail people», presentato da Universita' politecnica delle Marche nell'ambito della JPI MYBL (More Years Better Lives) 2017, e' ammesso alle agevolazioni previste, secondo le normative citate nelle premesse, nella forma, misura, modalita' e condizioni indicate nella scheda allegata al presente decreto (Allegato 1). 2. In accordo con il progetto internazionale, la decorrenza del progetto e' fissata al 1°aprile 2018 e la sua durata e' di trentasei mesi. 3. Il finanziamento sara' regolamentato con le modalita' e i termini di cui all'allegato disciplinare (Allegato 2) e dovra' svolgersi secondo le modalita' e i termini previsti nell'allegato capitolato tecnico (Allegato 3) approvato dall'esperto tecnico scientifico, ambedue i citati allegati facenti parte integrante del presente decreto. |
| Allegato 1 SCHEDA DEL PROGETTO AMMESSO AL FINANZIAMENTO CON DETTAGLIO ANALITICO DEI COSTI AMMESSI E DELLE AGEVOLAZIONI CONCESSE PER IL BENEFICIARIO Sezione A - Dati del progetto Progetto: PAAL «Privacy-Aware and Acceptable Life-logging services/ Technologies/solutions for older and frail people». Programma: JPI MYBL (More Years Better Lives) Call 2017. Data di inizio del progetto: 1° aprile 2018. Durata del progetto in mesi: 36. Ragione Sociale/Denominazione Ditte/Univ/Enti - CUP: Universita' Politecnica delle Marche - CUP: I36G17000380001
+-------------------------+---------------------+ |Costo totale ammesso | € 207.585,50| +-------------------------+---------------------+ |-di cui Attivita' di | | |Ricerca Fondamentale | € 92.587,00| +-------------------------+---------------------+ |-di cui Attivita' di | | |Ricerca Industriale | € 67.175,50| +-------------------------+---------------------+ |-di cui Attivita' di | | |Sviluppo Sperimentale | € 47.823,00| +-------------------------+---------------------+ |al netto di recuperi pari| | |a | € 0,00| +-------------------------+---------------------+
Sezione B - Imputazione territoriale costi ammessi del Progetto ===================================================================== | | Ricerca | Ricerca | Sviluppo | Totale | | | Fondamentale |Industriale |Sperimentale | Ammesso | +============+==============+============+=============+============+ |Non | | | | € | |Eleggibile | € 92.587,00 | € 67.175,50| € 47.823,00 |207.585,50 | +------------+--------------+------------+-------------+------------+ |Extra UE | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | +------------+--------------+------------+-------------+------------+ |TOTALE | € 92.587,00 |€ 67.175,50 | € 47.823,00 |€ 207.585,50| +------------+--------------+------------+-------------+------------+ Sezione C - Forma e Misura dell'Intervento del Progetto Agevolazioni deliberate (FIRST 2017) nella forma di contributo alla spesa Universita', Enti Pubblici ed Organismi di Ricerca: Attivita' di Ricerca Fondamentale: 70% dei costi ammissibili; Attivita' di Ricerca Industriale: 50% dei costi ammissibili; Attivita' di Sviluppo Sperimentale: 25% dei costi ammissibili; Fino al contributo massimo per progetto di: € 85.000,00 (National eligibility criteria). Agevolazioni concesse per il beneficiario: Totale: contributo nella spesa: € 84.000,00* Sezione D - Condizioni Specifiche (*) Finanziamento massimo previsto per il progetto. |
| Allegato 2
DISCIPLINARE DI CONCESSIONE DELLE AGEVOLAZIONI
(Omissis). |
| Allegato 3
IL CAPITOLATO TECNICO
(Omissis). |
| Art. 2
1. Fatta salva la necessita' di coordinamento tra i diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale, ognuno di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza e per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena autonomia e secondo le norme di legge e regolamentari vigenti, assumendone la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in relazione allo svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali danni riconducibili ad attivita' direttamente o indirettamente connesse col progetto. 2. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge e regolamentari non saranno riconosciuti come costi ammissibili. |
| Art. 3
1. Le risorse necessarie per gli interventi, di cui all'art. 1 del presente decreto, sono determinate complessivamente in € 84.000,00 nella forma di contributo nella spesa, in favore del beneficiario Universita' Politecnica delle Marche a valere sulle disponibilita' del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica FIRST per l'anno 2017, giusta riparto con decreto interministeriale n. 208/2017. 2. Le erogazioni dei contributi sono subordinate all'effettiva disponibilita' delle risorse a valere sul FIRST 2017, in relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo stato di avanzamento lavori, avendo riguardo alle modalita' di rendicontazione. 3. Nella fase attuativa, il MIUR puo' valutare la rimodulazione delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti, non eccedenti il cinquanta per cento, in caso di sussistenza di motivazioni tecnico-scientifiche o economico-finanziarie di carattere straordinario, acquisito il parere dell'esperto scientifico. Per variazioni inferiori al venti per cento del valore delle attivita' progettuali del raggruppamento nazionale, il MIUR si riserva di provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto scientifico con riguardo alle casistiche ritenute maggiormente complesse. Le richieste variazioni, come innanzi articolate, potranno essere autorizzate solo se previamente approvate in sede internazionale da parte della Struttura di gestione del programma. 4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro il termine indicato nella scheda allegata al presente decreto (Allegato 1), fatte salve eventuali proroghe approvate dalla iniziativa di programmazione congiunta JPI MYBL e dallo scrivente Ministero, e comunque mai oltre la data di chiusura del progetto internazionale; |
| Art. 4
1. Il MIUR disporra', su richiesta di ciascun beneficiario, l'anticipazione dell'agevolazione di cui all'art. 1, come previsto dalle «National Eligibility Criteria» 2017, nella misura dell'80% del contributo ammesso, nel caso di soggetti pubblici. 2. Il beneficiario Universita' politecnica delle Marche, si impegnera' a fornire dettagliate rendicontazioni ai sensi dell'art. 16 del decreto ministeriale n. 593/2016, oltre alla relazione conclusiva del progetto, obbligandosi, altresi', alla restituzione di eventuali importi che risultassero non ammissibili in sede di verifica finale, nonche' di economie di progetto. 3. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere, nei confronti del beneficiario alla revoca delle agevolazioni, con contestuale recupero delle somme erogate anche attraverso il fermo amministrativo, a salvaguardia dell'eventuale compensazione con le somme maturate su altri progetti finanziati o ad altro titolo presso questa o altra amministrazione. |
| Art. 5
1. Il presente decreto di concessione delle agevolazioni, opportunamente registrato dai competenti organi di controllo e corredato degli allegati scheda del progetto, capitolato tecnico e disciplinare contenente le regole e le modalita' per la corretta gestione delle attivita' contrattuali e le eventuali condizioni cui subordinare l'efficacia del provvedimento, che ne costituiscono parte integrante, e' trasmesso al soggetto proponente per la successiva formale accettazione, ai sensi dell'art. 13 del decreto ministeriale n. 593/2016. 2. L'avvio delle attivita' di rendicontazione resta subordinato alla conclusione delle procedure di accettazione conseguenti all'adozione del presente decreto di concessione delle agevolazioni. 3. Per tutto quanto non previsto dal presente decreto e dall'allegato disciplinare, si fa rinvio alle normative di legge e regolamentari, nazionali e comunitarie, citate in premessa. Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo, ai sensi delle vigenti disposizioni, e successivamente sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 5 dicembre 2018
Il direttore generale: Di Felice
Registrato alla Corte dei conti il 10 gennaio 2019, registrazione n. 1-36 |
|
|
|