Gazzetta n. 8 del 10 gennaio 2019 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO |
DECRETO 21 dicembre 2018 |
Revoca del riconoscimento dell'organizzazione di produttori denominata «Associazione produttori pesca soc. coop.» in Ancona. |
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IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 recante riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, art. 21-quinquies par. 1; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino di attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonche' in materia di famiglia e disabilita', che trasferisce al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali le funzioni esercitate dal Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo in materia di turismo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 31 maggio 2018, con il quale il senatore Gian Marco Centinaio e' stato nominato Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 13 giugno 2018, con il quale l'on. dott. Franco Manzato e' stato nominato Sottosegretario di Stato per le politiche agricole alimentari e forestali; Visto il decreto ministeriale del 17 luglio 2018, registrato alla Corte dei conti il 3 agosto 2018 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 17 agosto 2018, recante delega di funzioni, per taluni atti di competenza del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali al Sottosegretario di Stato on. dott. Franco Manzato; Visto il regolamento (UE) 1379/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 dicembre 2013 relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura, che abroga il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio; Visto in particolare l'art. 18 par. 1 del suddetto regolamento (UE) 1379/2013, relativo ai controlli e revoca del riconoscimento delle organizzazioni di produttori del settore della pesca e dell'acquacoltura; Visto il regolamento di esecuzione (UE) 1419/2013, art. 3, della Commissione del 17 dicembre 2013, relativo alle organizzazioni di produttori; Visto il decreto ministeriale in data 4 dicembre 1978 recante riconoscimento, ai fini del reg. (CEE) 100/1976, nonche' a tutti gli effetti eventuali conseguenti a norma di legge, dell'organizzazione di produttori della pesca denominata «Associazione produttori pesca soc. coop.» con sede ad Ancona, per le specie sardine e acciughe; Visto il successivo decreto ministeriale in data 17 luglio 2000, recante estensione del riconoscimento, ai sensi del regolamento (CE) 2939/94, per altre specie demersali; Visto l'art. 18 del regolamento (UE) 1379/2013, in base al quale il riconoscimento di un'organizzazione di produttori puo' essere revocato se non sussistono piu' i requisiti previsti dall'art. 14 del regolamento medesimo; Considerato il verbale della Capitaneria di porto di Ancona trasmesso in data 18 giugno 2018, in cui, a seguito delle verifiche effettuate, sono state riscontrate criticita' e carenze nel regolare funzionamento della Associazione produttori pesca come organizzazione di produttori, non essendo esaustivamente soddisfatte tutte le norme comunitarie di riferimento che ne disciplinano il relativo riconoscimento; Considerata la lettera della Associazione produttori pesca soc. cooperativa di Ancona pervenuta tramite Pec del 4 agosto 2018 con la quale dichiara, tramite il legale rappresentante, di rinunciare, giusta delibera assembleare del 7 luglio 2018, al riconoscimento quale organizzazione di produttori, avendo cessato la produzione di sardine e acciughe per i motivi specificati nella lettera medesima, e non essendo piu' in condizione di rispettare i vincoli normativi comunitari che permettono il mantenimento del riconoscimento come organizzazione di produttori; Considerato pertanto che la suddetta Associazione produttori pesca soc. coop. di Ancona non opera per le finalita' previste dalla vigente normativa comunitaria e che, conseguentemente, non sussistono piu' le condizioni per il mantenimento del suo riconoscimento quale organizzazione di produttori della pesca; Ritenuto quindi di dover procedere, ai sensi del regolamento (UE) 1379/2013, art. 18, alla revoca dei decreti ministeriali in data 4 dicembre 1978 e 17 luglio 2000;
Decreta:
Art. 1
E' revocato, ai sensi dell'art. 18 del regolamento (UE) 1379/2013, e dell'art 3 del regolamento di esecuzione (UE) 1419/2013, il riconoscimento quale organizzazione di produttori nel settore della pesca della organizzazione denominata «Associazione produttori pesca soc. coop.» con sede ad Ancona, gia' concesso con decreto ministeriale del 4 dicembre 1978 e con successivo decreto ministeriale di estensione del riconoscimento in data 17 luglio 2000; Avverso il presente provvedimento e' esperibile ricorso amministrativo al competente Tribunale amministrativo regionale entro sessanta giorni dalla notifica dello stesso, ovvero, entro centoventi giorni a decorrere dalla medesima data, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 dicembre 2018
Il Sottosegretario di Stato: Manzato |
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