Estratto determina AAM/PPA n. 1144/2018 del 4 dicembre 2018 
     Descrizione  del  medicinale  e  attribuzione  numero  A.I.C.: e' autorizzata l'immissione in  commercio  del  medicinale  CISATRACURIO MYLAN PHARMA nelle confezioni di seguito indicate:     Confezioni e numeri di A.I.C.:       «5 mg/ml soluzione iniettabile per infusione» 5  flaconcini  in vetro da 30 ml - A.I.C. n. 042697084 (base 10) 18R0CW (base 32);       «5 mg/ml soluzione iniettabile per infusione» 10 flaconcini  in vetro da 30 ml - A.I.C. n. 042697096 (base 10) 18R0D8 (base 32).     Principio attivo: Cisatracurio Besilato.     Titolare A.I.C.: Mylan S.p.A. con sede legale e domicilio fiscale in  via  Vittor  Pisani   20,   20124   Milano,   Italia   -   codice fiscale/partita I.V.A. n. 13179250157.     Codice procedura europea: FR/H/0512/002/IB/008/G.     Codice pratica: C1B/2018/442BIS. 
             Classificazione ai fini della rimborsabilita' 
     Per le nuove confezioni e' adottata la  seguente  classificazione ai fini della rimborsabilita': apposita sezione della classe  di  cui all'art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non  ancora  valutati ai fini della rimborsabilita', denominata Classe C (nn). 
                Classificazione ai fini della fornitura 
     Per le nuove confezioni e' adottata la  seguente  classificazione ai fini della fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o  in struttura ad esso assimilabile (OSP). 
                               Stampati 
     Le nuove confezioni devono essere  poste  in  commercio  con  gli stampati,  cosi'   come   precedentemente   autorizzati   da   questa amministrazione, con le sole modifiche necessarie  per  l'adeguamento alla presente determina.     In ottemperanza all'art. 80, commi 1 e 3 del decreto  legislativo 24 aprile 2006, n. 219 e successive modificazioni e integrazioni,  il foglio illustrativo e le etichette devono essere  redatti  in  lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella  Provincia di Bolzano, anche in lingua  tedesca.  Il  titolare  dell'A.I.C.  che intende avvalersi dell'uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva  comunicazione  all'AIFA  e  tenere  a   disposizione   la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o  in  altra  lingua estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull'etichettatura e sul foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all'art. 82 del suddetto decreto legislativo.     Decorrenza di efficacia della determina: dal giorno successivo  a quello  della  sua  pubblicazione,  per  estratto,   nella   Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.     |