| Gazzetta n. 2 del 3 gennaio 2019 (vai al sommario) |  
| MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO |  
| DECRETO 14 dicembre 2018 |  
| Conferma dell'incarico al Consorzio tutela vini Collio a svolgere  le funzioni   di   promozione,   valorizzazione,   vigilanza,    tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi alla DOC «Collio».  |  
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                      IL DIRIGENTE DELLA PQAI IV              della direzione generale per la promozione              della qualita' agroalimentare e dell'ippica 
   Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013,  recante  organizzazione  comune  dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga  i  regolamenti  (CEE)  n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE)  n.  1234/2007  del Consiglio;   Visto in particolare la parte II, titolo II, capo I, sezione 2, del citato  regolamento  (UE)   n.   1308/2013,   recante   norme   sulle denominazioni di origine, le indicazioni geografiche  e  le  menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo;   Visto il regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio del  29  aprile 2008, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo  ed in particolare il titolo III, capo III, IV e V  recante  norme  sulle denominazioni di origine e  indicazioni  geografiche  e  le  menzioni tradizionali  e  il  capo  VI  recante  norme  sull'etichettatura   e presentazione;   Visto il regolamento (CE) n.  607/2009  della  Commissione  del  14 luglio  2009  che  stabilisce  talune  regole  di  applicazione   del regolamento del Consiglio n. 479/2008 riguardante le denominazioni di origine,   le   indicazioni   geografiche   protette,   le   menzioni tradizionali,  l'etichettatura  e  la  presentazione  di  determinati prodotti del settore vitivinicolo;   Visto il regolamento (CE)  n.  401/2010  della  Commissione  del  7 maggio 2010 che modifica e rettifica il regolamento (CE) n.  607/2009 recante modalita' di applicazione del regolamento (CE)  n.  479/2008, per quanto riguarda  le  denominazioni  di  origine,  le  indicazioni geografiche protette, le menzioni tradizionali, l'etichettatura e  la presentazione di determinati prodotti del settore vitivinicolo;   Visto l'art. 107 del citato regolamento (UE) n. 1308/2013  in  base al quale le denominazioni di vini protette in virtu'  degli  articoli 51 e 54  del  regolamento  (CE)  n.  1493/1999  e  dell'art.  28  del regolamento (CE) n. 753/2002 sono automaticamente protette in  virtu' del regolamento (CE) n. 1308/2013 e la  Commissione  le  iscrive  nel registro delle denominazioni di origine protette e delle  indicazioni geografiche protette dei vini;   Vista la legge 7  luglio  2009,  n.  88  recante  disposizioni  per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza  dell'Italia alle Comunita' europee - legge comunitaria 2008,  ed  in  particolare l'art. 15;   Vista la direttiva direttoriale 2018 della Direzione  generale  per la promozione della qualita' agroalimentare e  dell'ippica  n.  21876 del 27 marzo 2018, in particolare l'art. 1, comma 4, con la  quale  i titolari degli uffici dirigenziali non generali, in  coerenza  con  i rispettivi decreti di incarico, sono  autorizzati  alla  firma  degli atti e dei provvedimenti relativi ai procedimenti  amministrativi  di competenza;   Visto il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, convertito in  legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 9  agosto  2018, n. 97 ed in particolare l'art. 1, comma 4 il  quale  prevede  che  la denominazione  «Ministero  delle   politiche   agricole   alimentari, forestali e del turismo»  sostituisca  ad  ogni  effetto  ed  ovunque presente  la  denominazione  «Ministero  delle   politiche   agricole alimentarie e forestali»;   Vista la legge 12 dicembre 2016, n. 238 recante Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio  del vino;   Visto in particolare l'art. 41 della legge 12 dicembre 2016, n. 238 relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine  e  le indicazioni geografiche protette dei vini, che al  comma  12  prevede l'emanazione di un decreto del Ministro con il quale siano  stabilite le condizioni per consentire ai Consorzi di  tutela  di  svolgere  le attivita' di cui al citato art. 41;   Visto il decreto ministeriale 18 luglio 2018  recante  disposizioni generali in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi  di tutela per le denominazioni di origine e le  indicazioni  geografiche dei vini;   Visto il decreto dipartimentale 12 maggio  2010,  n.  7422  recante disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita' attribuite ai consorzi di tutela ai sensi  dell'art.  14,  comma  15, della legge 21 dicembre 1999, n.  526  e  dell'art.  17  del  decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61;   Visto il decreto ministeriale 26 marzo 2012,  n.  7298,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 94 del 21 aprile 2012, con  il  quale  e'  stato  riconosciuto  il Consorzio tutela vini Collio e Carso ed attribuito per un triennio al citato Consorzio di tutela  l'incarico  a  svolgere  le  funzioni  di tutela, promozione, valorizzazione, informazione  del  consumatore  e cura generale degli interessi relativi alle DOC «Collio» e «Carso»;   Visto il decreto ministeriale 26 aprile 2013, n.  7540,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 114 del 17  maggio  2013,  con  il  quale  e'  stato  revocato  al Consorzio tutela  vini  Collio  e  Carso  l'incarico  a  svolgere  le funzioni di  tutela,  promozione,  valorizzazione,  informazione  del consumatore  e  cura  generale  degli  interessi  relativi  alla  DOC «Carso»;   Visto il decreto ministeriale 4 maggio 2015, n.  31533,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 117 del 22 maggio 2015, con il quale e' stato  confermato  per  un ulteriore triennio l'incarico  al  Consorzio  tutela  vini  Collio  a svolgere  le  funzioni   di   tutela,   promozione,   valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi  di  cui all'art. 17, comma 1 e 4, del decreto legislativo 8 aprile  2010,  n. 61 per la DOC «Collio»;   Visto l'art. 3 del citato decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422 che individua le modalita' per la verifica della sussistenza del requisito della rappresentativita', effettuata con cadenza triennale, dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;   Considerato che il Consorzio tutela vini Collio  ha  dimostrato  la rappresentativita' di cui al comma 1 e 4 dell'art. 41 della legge  n. 238 del 2016 per la DOC «Collio». Tale  verifica  e'  stata  eseguita sulla base delle attestazioni rilasciate dall'Organismo di  controllo Valoritalia S.r.l., autorizzato a svolgere l'attivita' di  controllo, sulla citata denominazione, con la nota protocollo n.  21260  dell'11 dicembre 2018;   Considerato che  lo  statuto  del  Consorzio  tutela  vini  Collio, approvato da questa  amministrazione,  deve  essere  sottoposto  alla verifica  di  cui  all'art.  3,   comma   2,   del   citato   decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422;   Considerato inoltre  che  lo  statuto  del  Consorzio  tutela  vini Collio, deve ottemperare alle disposizioni di cui alla legge  n.  238 del 2016 ed al decreto ministeriale 18 luglio 2018;   Considerato altresi' che  il  Consorzio  tutela  vini  Collio  puo' adeguare il proprio statuto entro il  termine  indicato  all'art.  3, comma 3 del decreto dipartimentale 12 maggio 2010, n. 7422;   Ritenuto tuttavia necessario procedere alla conferma  dell'incarico al Consorzio tutela vini Collio a svolgere le funzioni di promozione, valorizzazione, vigilanza, tutela,  informazione  del  consumatore  e cura generale degli interessi relativi  alla  DOC  «Collio»,  di  cui all'art. 41, comma 1 e 4, della legge n. 238 del 2016; 
                               Decreta:                            Articolo unico 
   1. E' confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla  data  di pubblicazione  del  presente  decreto,  l'incarico  concesso  con  il decreto  ministeriale  26  marzo   2012,   n.   7298   e   successive modificazioni ed integrazioni, al Consorzio tutela vini  Collio,  con sede legale in Cormons (GO), via Gramsci, nn. 2 - 4,  a  svolgere  le funzioni   di   promozione,   valorizzazione,   vigilanza,    tutela, informazione del consumatore e cura generale degli interessi alla DOC «Collio», di cui all'art. 41, comma 1 e 4, della  legge  n.  238  del 2016.   2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni previste nel decreto ministeriale 26 marzo 2012, n. 7298 e successive modificazioni ed integrazioni, puo' essere sospeso con  provvedimento motivato ovvero revocato in caso di perdita  dei  requisiti  previsti dal decreto ministeriale 18 luglio 2018 e  dalla  legge  n.  238  del 2016.   Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana  ed  entra  in  vigore  il  giorno   della   sua pubblicazione. 
     Roma, 14 dicembre 2018 
                                                 Il dirigente: Polizzi     |  
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