Gazzetta n. 269 del 19 novembre 2018 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 9 ottobre 2018 |
Progetto "WiFi.Italia.it'' |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il regolamento (UE) n. 283/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 marzo 2014 sugli orientamenti per le reti trans europee nel settore dell'infrastruttura di telecomunicazioni; Visto il regolamento (UE) 2017/1953 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2017 recante modifica dei regolamenti (UE) n. 1316/2013 e (UE) n. 283/2014 sulla promozione della connettivita' internet nelle comunita' locali; Vista la Comunicazione del 14 settembre 2016, «Connettivita' per un mercato unico digitale competitivo: verso una societa' dei Gigabit europea», della Commissione europea al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni che promuove, tra l'altro, un'ampia disponibilita' di connessioni senza fili tra i cittadini in tutta Europa (progetto «WiFi4EU»); Viste la Strategia italiana per la banda ultra-larga e la Strategia per la crescita digitale 2014-2020, approvate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri in data 3 marzo 2015; Vista la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) del 6 agosto 2015, n. 65, registrata alla Corte dei conti il 2 ottobre 2015 che, per il raggiungimento degli obiettivi dell'agenda digitale europea, assegna al Ministero dello sviluppo economico 2,2 miliardi di euro a valere sul fondo di sviluppo e coesione (FSC) 2014-2020; Vista la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) del 7 agosto 2017, n. 71 che destina una parte delle risorse stanziate con la precedente delibera del 6 agosto 2015, n. 65 per lo sviluppo di beni e servizi di nuova generazione; Visto il protocollo di intesa del 26 luglio 2016 tra il Ministero dello sviluppo economico, il Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo e l'Agenzia per l'Italia digitale con il quale si intende collaborare alla creazione di nuovi servizi digitali nell'ambito del turismo in grado di facilitare l'accesso di cittadini e visitatori al patrimonio artistico, naturale e culturale, attraverso la diffusione di piattaforme intelligenti al servizio del turista sul territorio nazionale (progetto «WiFi.Italia.It»); Vista da ultimo la delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) del 22 dicembre 2017, n. 105 che stabilisce che, nell'ambito delle risorse destinate allo sviluppo di beni e servizi di nuova generazione di cui alla delibera n. 71 del 2017 sopracitata, un importo complessivo di 5 milioni di euro e' destinato allo sviluppo della fase II del progetto «WiFi.Italia.It» volto all'ampliamento della rete Wi-Fi federata nei luoghi dell'arte, della cultura e del turismo; Vista la legge 7 dicembre 2017, n. 205 che, all'art. 1, comma 1027, istituisce un fondo presso il Ministero dello sviluppo economico di tre milioni di euro per gli anni 2018, 2019, 2020 per realizzare gli obiettivi del progetto «WiFi4EU» della Commissione europea; Visto l'art. 7, comma 1, del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito dalla legge 14 maggio 2005, n. 80, recante Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale nel quale si prevede che, per gli interventi per la diffusione delle tecnologie digitali, le risorse vengano destinate al loro finanziamento dal Ministero delle comunicazioni per il tramite della Societa' infrastrutture e telecomunicazioni per l'Italia S.p.A - Infratel Italia S.p.A.; Visto l'Accordo di programma stipulato il 20 ottobre 2015 tra Ministero dello sviluppo economico, Invitalia S.p.A. e Infratel Italia S.p.A., «che definisce le modalita' di collaborazione per la realizzazione delle attivita' inerenti il potenziamento della rete infrastrutturale pubblica per la banda larga ed ultra larga in tutte le zone sottoutilizzate del Paese»; Tenuto conto che dal 13 luglio 2017 ha avuto inizio l'operativita' della rete nazionale federata Wi-Fi che consente l'accesso gratuito con unica identificazione da parte degli utenti; Visto il decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229 ed integrato dal decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, che ha aggiunto i comuni colpiti dal sisma del 18 gennaio 2017 portando complessivamente i comuni colpiti dal sisma nel biennio 2016-2017 a 140; Visto il decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8, recante nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2017, n. 45; Visto il decreto-legge 29 maggio 2018, n. 55, recante ulteriori misure urgenti a favore delle popolazioni dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2018, n. 89; Considerata la possibilita' che ciascuna regione, per i propri comuni interessati dal sisma, destini, attraverso protocolli di intesa con il Ministero dello sviluppo economico, proprie ulteriori risorse per gli interventi di cui al presente decreto ministeriale; Considerata la necessita' di contribuire al rilancio economico ed alla coesione sociale e territoriale delle aree colpite dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, favorendo l'accesso gratuito ad internet ed ai servizi digitali nei comuni delle regioni presenti in tali aree; Ritenuto pertanto che nell'ambito del progetto «WiFi.Italia.It» debba essere riconosciuta priorita' agli interventi volti a garantire l'accesso gratuito alla rete Wi-Fi federata nelle predette aree geografiche; Ritenuto altresi' che le risorse che residuino a seguito degli interventi in tali aree debbano essere attribuite, mediante procedure di selezione, agli altri comuni italiani per la realizzazione del progetto di federazione della rete Wi-Fi, dando priorita' a quelli con popolazione inferiore ai 2000 abitanti; Ritenuto che le attivita' funzionali al raggiungimento dei predetti obiettivi di federazione delle reti Wi-Fi nell'ambito del progetto «Wifi.Italia.It» debbano essere affidate, tramite convenzione, ad Infratel Italia S.p.A., societa' in house del Ministero dello sviluppo economico, in qualita' di soggetto attuatore del Ministero dello sviluppo economico;
Decreta:
Art. 1
Oggetto
1. Il Ministero dello sviluppo economico realizza prioritariamente nelle aree geografiche dei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016, e in via residuale in tutti gli altri comuni con priorita' a quelli con popolazione inferiore ai 2000 abitanti, gli obiettivi del progetto «WiFi.Italia.It», volto alla creazione della rete nazionale di accesso gratuito ad internet, basato su un sistema centrale di integrazione di reti Wi-Fi pubbliche e private accessibile, con identificazione tramite «App», in linea con il progetto europeo di cui al regolamento (UE) 2017/1953 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2017 («WiFi4EU»). |
| Art. 2
Modalita' di attuazione
1. Il Ministero dello sviluppo economico affida ad Infratel Italia S.p.A., tramite convenzione, la realizzazione delle attivita' relative, tra l'altro, all'installazione dei punti di accesso Wi-Fi, alla fornitura dei servizi di manutenzione, al potenziamento delle infrastrutture fisiche e tecnologiche eventualmente esistenti, all'arricchimento funzionale della «APP» di autenticazione e del relativo sistema informativo, alla creazione di un software ad hoc per i portatili nonche' alla costruzione della piattaforma di raccolta e analisi dei dati per le finalita' di cui all'art. 1. |
| Art. 3
Risorse finanziarie
1. Le attivita' di cui all'art. 2 sono finanziate con le risorse stanziate dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205 (art. 1, comma 1027) e dalla delibera CIPE n. 105 del 22 dicembre 2017 (comma 1, lettera c), fermo restando il vincolo di destinazione ai luoghi dell'arte, della cultura e del turismo di cui alla predetta delibera. 2. Le risorse che residuano a seguito degli interventi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 sono messe a disposizione delle regioni italiane a favore dei rispettivi comuni, dando priorita' a quelli con popolazione inferiore a 2000 abitanti, mediante procedure di selezione indette da Infratel Italia S.p.A.. |
| Art. 4
Ulteriori disposizioni
1. La Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali del Ministero dello sviluppo economico e' incaricata di dare esecuzione al presente provvedimento e di vigilare sulla realizzazione delle attivita' conformemente agli indirizzi forniti. 2. Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 9 ottobre 2018
Il Ministro: Di Maio
Registrato alla Corte dei conti il 7 novembre 2018 Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev. n. 807 |
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