Gazzetta n. 241 del 16 ottobre 2018 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 25 settembre 2018 |
Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Gioia Tauro. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto il proprio decreto, in data 15 maggio 2017, registrato alla Corte dei conti il 19 maggio 2017, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del Comune di Gioia Tauro (Reggio Calabria) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria composta dal viceprefetto dott.ssa Franca Tancredi, dal viceprefetto aggiunto dott. Vito Turco e dal funzionario economico finanziario dott. Berardino Nuovo; Visto il proprio decreto, in data 9 agosto 2018, registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018, con il quale il dott. Pasquale Aversa, viceprefetto, e' stato nominato componente della commissione straordinaria, in sostituzione della dott.ssa Franca Tancredi; Visto l'ulteriore decreto, in data 10 settembre 2018, in corso di perfezionamento, con il quale il dott. Antonio Reppucci prefetto a riposo, e' stato nominato componente della commissione straordinaria, in sostituzione del dott. Pasquale Aversa; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 24 settembre 2018;
Decreta:
La durata della gestione del Comune di Gioia Tauro (Reggio Calabria), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.
Dato a Roma, addi' 25 settembre 2018
MATTARELLA
Conte, Presidente del Consiglio dei ministri
Salvini, Ministro dell'interno Registrato alla Corte dei conti il 1° ottobre 2018 Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa, reg.ne succ. n. 2163 |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Con decreto del Presidente della Repubblica in data 15 maggio 2017, registrato alla Corte dei conti il 19 maggio 2017, la gestione del Comune di Gioia Tauro (Reggio Calabria) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata. La commissione ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali, pur operando in un contesto gestionale connotato da forti criticita' nei diversi settori dell'amministrazione ed in presenza di un ambiente reso estremamente difficile per la presenza delle consorterie criminali. Come rilevato dal viceprefetto vicario di Reggio Calabria per il prefetto temporaneamente assente nella relazione del 17 agosto 2018, con la quale e' stata chiesta la proroga della gestione commissariale, l'avviata azione di riorganizzazione e ripristino della legalita', nonostante i positivi risultati conseguiti dall'organo straordinario, non puo' ritenersi conclusa. La situazione generale del comune e la necessita' di completare gli interventi gia' intrapresi sono stati anche oggetto di approfondimento nell'ambito della riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica del 17 agosto 2018 alla quale ha partecipato il procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Reggio Calabria - direzione distrettuale antimafia, a conclusione della quale e' emersa la necessita' che la gestione commissariale sia prorogata per l'ulteriore termine previsto dalla legge. L'attivita' della commissione straordinaria e' stata contraddistinta da inequivocabili segnali di presenza dello Stato finalizzati, in primo luogo, ad interrompere le diverse forme di ingerenza dei gruppi `ndranghetistici presenti sul territorio. In tal senso si e' ritenuto necessario procedere, anche attraverso il supporto di unita' di personale assunte ai sensi dell'art. 145 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ad una generale revisione dell'assetto burocratico e degli uffici comunali, che ha riguardato in primo luogo l'ufficio lavori pubblici, quello della polizia municipale e quello economico finanziario, al fine di assicurare il ripristino dei principi di trasparenza, efficacia ed economicita' dell'azione amministrativa. Nel settore tecnico, tenuto conto delle risultanze dell'accesso ispettivo, e' stato disposto un complesso lavoro di riesame della documentazione inerente i principali appalti disposti dalla disciolta amministrazione al fine di verificare quelli caratterizzati da illegittimita' e violazioni di legge e procedere alla risoluzione dei contratti ancora in essere, al recupero dei finanziamenti erogati e all'avvio delle richieste di risarcimento. E' stato inoltre attivato un apposito tavolo tecnico, composto anche da rappresentanti della protezione civile, con il compito di avviare le iniziative per il recupero strutturale di un quartiere cittadino; in tale ambito sono attualmente in corso le procedure per appaltare i lavori di bitumazione della strada comunale di accesso al quartiere. Sono stati anche avviati i necessari interventi per la ristrutturazione e l'adeguamento sismico di tre edifici scolastici comunali. L'organo di gestione straordinaria ha inoltre elaborato specifici atti di indirizzo per l'ufficio incaricato della gestione dei beni confiscati alla criminalita' organizzata e della gestione dei beni immobili di proprieta' dell'ente che prevedono il recupero e la ristrutturazione di alcuni immobili confiscati per la realizzazione di sedici alloggi da destinare ad insediamento abitativo di famiglie disagiate nonche' laboratori creativi per l'integrazione sociale e lavorativa. La commissione straordinaria ha inoltre impresso un forte impulso all'attivita' di vigilanza sul territorio con l'affidamento dell'ufficio di polizia municipale ad un nuovo comandante e l'assegnazione di due unita' di personale in posizione di sovraordinazione ai sensi del citato art. 145 del T.U.O.E.L., con l'obiettivo di reprimere i fenomeni di abusivismo edilizio e di occupazione illecita, intensificare il contrasto del fenomeno degli scarichi abusivi nei corsi d'acqua e dell'abbandono indiscriminato dei rifiuti sul territorio. E' stata anche avviata, dal competente ufficio la procedura di una gara per l'acquisto di mezzi meccanici per l'attivazione del servizio di raccolta differenziata, che assicurera' un miglioramento delle condizioni ambientali. Interventi significativi hanno interessato il settore economico-finanziario, tenuto conto della precaria situazione finanziaria dell'ente attualmente in stato di dissesto. La commissione, pur in assenza di un responsabile del settore, ha avviato una serie di iniziative finalizzate a promuovere una virtuosa gestione del servizio di riscossione dei tributi locali dettando indirizzi per il corretto esercizio dell'attivita' di imposizione, accertamento ed esazione delle imposte comunali. La predetta attivita' di accertamento e riscossione, pur intrapresa fin dall'inizio della gestione straordinaria, necessita di un ulteriore lasso temporale, essenziale per migliorare ulteriormente i dati contabili dell'ente. Per i motivi descritti risulta, quindi, necessario che la commissione disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in corso e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata. Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi, ricorrano le condizioni per prorogare, di ulteriori sei mesi, l'affidamento della gestione del Comune di Gioia Tauro (Reggio Calabria) alla commissione straordinaria, ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Roma, 18 settembre 2018
Il Ministro dell'interno: Salvini |
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