Gazzetta n. 222 del 24 settembre 2018 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO
DECRETO 20 luglio 2018
Programma di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti per l'anno 2018.



IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO

di concerto con

IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;
Visto il decreto-legge del 22 giugno 2012, n. 83, recante «Misure urgenti per la crescita del Paese», convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 ed in particolare, l'art. 58, che prevede l'istituzione di un fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti nel territorio della Repubblica italiana presso l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura - AGEA, alimentato da risorse pubbliche e private;
Visto in particolare, il comma 2 dell'art. 58, ai sensi del quale, con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione, viene adottato, entro il 30 giugno di ciascun anno, il programma annuale di distribuzione delle derrate che identifica le tipologie di prodotto, le organizzazioni caritatevoli beneficiarie, nonche' le modalita' di attuazione;
Visto il decreto 17 dicembre 2012 del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione, recante «Indirizzi, modalita' e strumenti per la distribuzione di derrate alimentari agli indigenti», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 22 febbraio 2013, n. 45, che definisce le organizzazioni caritative destinatarie delle derrate alimentari da distribuire agli indigenti come i soggetti (singoli, enti caritativi o raggruppamenti di enti caritativi) riconosciuti e iscritti all'albo dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura - AGEA, per l'applicazione del regolamento (CE) n. 1234/07 del Consiglio del 22 ottobre 2007;
Visto l'art. 3 del citato decreto 17 dicembre 2012, che dispone, tra l'altro, la gestione del fondo da parte di AGEA attraverso propri provvedimenti, sulla base di atti di indirizzo del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, dando priorita' dopo l'acquisto di derrate alimentari, alla copertura dei costi per i servizi di trasporto, stoccaggio e trasformazione delle derrate alimentari e, quindi, al rimborso dei costi dei servizi logistici ed amministrativi prestati dalle Organizzazioni caritatevoli, quali lo stoccaggio, la conservazione e la gestione amministrativa del processo distributivo delle derrate alimentari;
Visto l'art. 16 della legge 19 agosto 2016, n. 166, recante disposizioni fiscali per le cessioni gratuite di eccedenze alimentari, di medicinali e di altri prodotti a fini di solidarieta' sociale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 31 maggio 2018 recante nomina dei Ministri, dal quale deriva, per mancata previsione e nomina del Ministro per la cooperazione internazionale di cui all'art. 58, comma 2, del decreto-legge n. 83 del 2012, che il Ministro concertante, ai fini del presente decreto, e' il Ministro del lavoro e delle politiche sociali;
Visto l'art. 10, comma 1, n. 12, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, recante disposizioni in tema di operazioni esenti IVA;
Visto l'art. 1 della legge 25 giugno 2003, n. 155, recante «Disciplina della distribuzione dei prodotti alimentari a fine di solidarieta' sociale» che equipara ai consumatori finali, ai fini del corretto stato di conservazione, trasporto, deposito e utilizzo degli alimenti, le organizzazioni riconosciute come organizzazioni non lucrative di utilita' sociale ai sensi dell'art. 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, che effettuano, a fini di beneficenza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari, nei limiti del servizio prestato;
Visto l'art. 1, comma 399, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di Stabilita' 2016), recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2016)», che ha finanziato il fondo per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti, di cui all'art. 58, comma 1, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, per 5.000.000,00 di euro a decorrere dall'anno 2017;
Visto l'art. 23, concernente «Misure di sostegno a favore dei produttori di latte e di prodotti lattiero-caseari», del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, che, al comma 3, ha rifinanziato il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti, nella misura di 4.000.000,00 di euro per l'anno 2017, al fine di consentire l'acquisto e la distribuzione gratuita di latte;
Visto il decreto n. 4031, del 20 luglio 2017, del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con il quale e' stato approvato il Programma annuale 2017 per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti, per un importo complessivo di 8.500.000,00 euro;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 4 giugno 2014, n. 3399, con il quale, ai sensi dell'art. 7 del decreto 17 dicembre 2012, come successivamente integrato dall'art. 8 della legge 19 agosto 2016, n. 166, e' istituito il «Tavolo permanente di coordinamento», ora «Tavolo per la lotta gli sprechi e per l'assistenza alimentare» (di seguito denominato «Tavolo»), cui compete, tra l'altro, la formulazione di pareri e proposte relativi alla gestione del fondo e delle erogazioni liberali di derrate alimentari;
Considerata la proposta, formulata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, elaborata, sentiti i componenti del Tavolo, tenendo conto delle necessita' espresse dalle Organizzazioni caritative, di destinare la somma di 5.000.000,00 di euro di cui dispone il fondo per l'anno 2018, quanto ad € 4.500.000,00 per l'acquisto di polpa di pomodoro, e quanto ad € 500.000,00, per l'acquisto di arance fresche;
Considerata l'ulteriore proposta del Tavolo di destinare all'acquisto di arance fresche o da destinare alla trasformazione l'importo di 500.000,00 euro, di competenza dell'esercizio 2017, che si potranno rendere disponibili all'esito delle procedure, di cui al comma 1, dell'art. 33 della legge n. 196/2009;

Decreta:

Art. 1

Programma annuale

1. E' adottato il programma annuale di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti per l'anno 2018, a valere sulle disponibilita' del «Fondo per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti», di cui al comma 1 dell'art. 58, del decreto-legge del 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazione dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, per l'esercizio finanziario 2018, oltre alle risorse di competenza dell'esercizio finanziario 2017, che si potranno rendere disponibili all'esito delle procedure, di cui al comma 1 dell'art. 33 della legge n. 196/2009. Il fondo e' istituito presso AGEA, Agenzia per le erogazioni in agricoltura, conformemente alle modalita' previste dal regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013.
2. Le tipologie di prodotti alimentari da distribuire alle persone piu' bisognose, e le somme rispettivamente stanziate, sono riportate nell'allegato 1 che costituisce parte integrante del presente decreto.
3. AGEA provvede all'espletamento delle procedure di gara per l'acquisizione di polpa di pomodoro in scatola, arance fresche o da destinare alla trasformazione per la consegna dei prodotti in causa alle Organizzazioni caritative definite dall'art. 1, comma 4 del decreto 17 dicembre 2012.
4. Le spese per la copertura dei costi dei servizi logistici ed amministrativi prestati dalle Organizzazioni caritative, di cui all'art. 3, comma 2, lettera c), del decreto 17 dicembre 2012, sono ammissibili nel limite del 5% dei costi dell'acquisto di derrate alimentari per singola aggiudicazione della fornitura del prodotto alimentare.
 
Allegato 1
Programma di distribuzione di derrate alimentari alle persone
indigenti - anno 2018

===================================================================== | | | Copertura costi dei | | | | servizi logistici e | | | Stanziamento al lordo |amministrativi (art. 1, | | Prodotti | dell'IVA | comma 4) | +==================+=======================+========================+ |Tipologia | € | € | +------------------+-----------------------+------------------------+ | | | Limite massimo del 5% | | | |dei costi dell'acquisto | |Polpa di pomodoro | | di derrate alimentari | |in scatola da 400 | 4.500.000,00 (Fondi | per singola | |gr. netti | 2018) | aggiudicazione | +------------------+-----------------------+------------------------+ | | | Limite massimo del 5% | | | |dei costi dell'acquisto | | | | di derrate alimentari | | | | per singola | |Arance fresche |500.000,00 (Fondi 2018)| aggiudicazione | +------------------+-----------------------+------------------------+ |Totale | 5.000.000,00 | | +------------------+-----------------------+------------------------+ | | | Limite massimo del 5% | | | |dei costi dell'acquisto | |Arance fresche o | | di derrate alimentari | |da destinare alla |500.000,00 (Fondi 2017,| per singola | |trasformazione | vd. art. 1, comma 1) | aggiudicazione | +------------------+-----------------------+------------------------+ |Totale | 500.000,00 | | +------------------+-----------------------+------------------------+

 
Art. 2

Disponibilita' finanziarie ulteriori

1. Le eventuali ulteriori disponibilita' finanziarie, rispetto alla dotazione gia' prevista per il 2018, che pervenissero in futuro al Fondo, come anche le donazioni, legati ed erogazioni liberali di derrate alimentari, beni strumentali e servizi, verranno utilizzate ai sensi del decreto 17 dicembre 2012, integrando prioritariamente le necessita' espresse dalle Organizzazioni caritative presenti al Tavolo.
 
Art. 3

Controlli e relazione annuale

1. I controlli amministrativi ed in loco relativi all'attuazione del programma sono demandati ad AGEA.
2. Entro 90 giorni dalla conclusione del programma e, comunque, non oltre il 31 marzo 2019, AGEA predispone e trasmette al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali una relazione sulle attivita' realizzate relativamente al programma di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti per l'anno 2018, corredata della rendicontazione delle risorse gestite.
Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo per la registrazione ed entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 luglio 2018

Il Ministro delle politiche
agricole alimentari,
forestali e del turismo
Centinaio
Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali
Di Maio

Registrato alla Corte dei conti il 14 agosto 2018 Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev. n. 704
 
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