Gazzetta n. 138 del 16 giugno 2018 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 30 aprile 2018 |
Autorizzazione alla Scuola superiore per mediatori linguistici, in Vicenza, ad istituire un nuova sede periferica in Belluno. |
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IL DIRETTORE GENERALE per lo studente, lo sviluppo e l'internazionalizzazione della formazione superiore
Vista la legge 11 ottobre 1986, n. 697, recante la disciplina del riconoscimento delle scuole superiori per interpreti e traduttori; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e, in particolare, l'art. 17, comma 96, lettera a); Visto il regolamento adottato ai sensi della predetta legge n. 127 del 1997 con decreto ministeriale 10 gennaio 2002, n. 38, recante il riordino della disciplina delle scuole superiori per interpreti e traduttori; Visto il regolamento adottato con decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, recante norme sull'autonomia didattica degli atenei; Visto il decreto ministeriale 4 agosto 2000, concernente la determinazione delle classi delle lauree universitarie e, in particolare, l'allegato 3 al predetto provvedimento, relativo alla classe delle lauree in scienze della mediazione linguistica; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, che ha sostituito il predetto decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509; Visto il decreto ministeriale 16 marzo 2007 concernente la determinazione delle classi di laurea adottato in esecuzione del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2007 con il quale la classe di laurea in «Scienze della mediazione linguistica» di cui all'allegato 3 al decreto ministeriale 4 agosto 2000 e' stata dichiarata corrispondente alla classe L12; Visto il decreto ministeriale in data 28 dicembre 1993 con il quale e' stata disposta l'abilitazione della Scuola superiore per interpreti e traduttori con sede in Vicenza, viale Mazzini n. 13, a rilasciare diplomi di interpreti e traduttori aventi valore legale ai sensi della legge n. 697 del 1986; Visto il decreto direttoriale 24 settembre 2003 con il quale e' stato confermato il riconoscimento della predetta scuola, che ha assunto la denominazione di Scuola superiore per mediatori linguistici; conseguentemente la scuola e' stata abilitata ad istituire ed attivare corsi di studi superiori per mediatori linguistici di durata triennale e a rilasciare i relativi titoli, equipollenti a tutti gli effetti ai diplomi di laurea conseguiti nelle universita' al termine dei corsi afferenti alla classe delle lauree universitarie in «Scienze della mediazione linguistica» di cui all'allegato 3 al decreto ministeriale 4 agosto 2000; Visto il decreto ministeriale 6 febbraio 2015 e successive modificazioni ed integrazioni, con il quale e' stata costituita la commissione tecnico-consultiva con il compito di esprimere parere obbligatorio in ordine alle istanze di riconoscimento delle scuole superiori per mediatori linguistici ai sensi dell'art. 3 del decreto ministeriale n. 38 del 2002; Visto il decreto direttoriale 26 maggio 2008 con il quale la scuola e' stata autorizzata a trasferire la propria sede principale in Vicenza, da viale Mazzini n. 13 a corso San Felice e Fortunato n. 50; Vista l'istanza presentata dalla predetta scuola per l'istituzione di una sede periferica della Scuola superiore per mediatori linguistici in Belluno, via Flavio Ostilio n. 8; Visto il parere favorevole espresso dalla commissione tecnico-consultiva nella riunione del 23 febbraio 2018;
Decreta:
La Scuola superiore per mediatori linguistici, con sede in Vicenza, corso San Felice e Fortunato n. 50, e' autorizzata ad istituire una sede periferica della predetta scuola a Belluno, via Flavio Ostilio n. 8. 1. La scuola e' abilitata ad istituire e ad attivare corsi di studi superiori per mediatori linguistici di durata triennale e a rilasciare i relativi titoli, equipollenti a tutti gli effetti ai diplomi di laurea conseguiti nelle universita' al termine dei corsi afferenti alla classe delle lauree universitarie in «Scienze della mediazione linguistica» di cui all'allegato n. 3 al decreto ministeriale 4 agosto 2000, sostituito dalla classe L12 di cui al decreto ministeriale 16 marzo 2007. 2. Il numero massimo degli allievi ammissibili per ciascun anno e' pari a 20 unita' e, complessivamente per l'intero ciclo a 60 unita'. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 aprile 2018
Il direttore generale: Melina |
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