Gazzetta n. 116 del 21 maggio 2018 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 4 aprile 2018 |
Modifica del decreto 7 agosto 2017, concernente il programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020 - sottomisura 17.1 - approvazione dell'avviso pubblico a presentare proposte - campagna assicurativa 2016 - vegetali. |
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AUTORITA' DI GESTIONE del Programma di sviluppo rurale nazionale 2014 - 2020
Visto il regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante «Disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca»; Visto il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR); Visto il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune; Visto il regolamento (UE) n. 809/2014 di esecuzione della Commissione recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalita'; Visto l'Accordo di Partenariato Italia 2014-2020 per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea ai sensi dell'art. 16 del regolamento (UE) n. 1303/2013; Vista la decisione comunitaria n. C(2015)8312 del 20 novembre 2015, che ha approvato il programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020 (CCI 2014IT06RDNP001), di seguito PSRN, ai fini della concessione del sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale - sottomisura 17.1 «Assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante» nell'ambito della misura riguardante la gestione del rischio in agricoltura di cui agli articoli 36 e 37 del citato regolamento (UE) n. 1305/2013; Vista la decisione C(2017) 7525 dell'8 novembre 2017 che approva la modifica del PSRN (CCI n. 2014IT06RDNP001); Considerato che la citata sottomisura 17.1 del PSRN fornisce un sostegno agli agricoltori attraverso il pagamento di un contributo pubblico a carico del FEASR e del Fondo di rotazione dell'IGRUE, pari al 65% delle spese sostenute per i premi di assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante a fronte del rischio di perdite economiche per gli agricoltori causate da avversita' atmosferiche, da epizoozie o fitopatie, da infestazioni parassitarie o dal verificarsi di un'emergenza ambientale; Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183 e successive modifiche e integrazioni, relativa al «Coordinamento delle Politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alla Comunita' europea ed adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari»; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni, recante «Norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi»; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e ss.mm.ii., recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244»; Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante «Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 105, «Regolamento recante organizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135»; Visto il decreto ministeriale 13 febbraio 2014, n. 1622, recante l'individuazione degli uffici dirigenziali non generali del Mipaaf e la definizione delle loro attribuzioni nonche' dei relativi compiti; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 4, del sopracitato decreto ministeriale 13 febbraio 2014, nel quale la direzione generale dello sviluppo rurale (DISR) viene individuata come Autorita' di gestione delle misure nazionali di sviluppo rurale cofinanziate dall'Unione europea, supportata in tale funzione dagli uffici competenti per materia; Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 2015, registrato alla Corte dei Conti il 1° febbraio 2015, reg.ne n. 372, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 59 del 12 marzo 2015 relativo alla semplificazione della gestione della PAC 2014 - 2020 e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare il capo III riguardante la gestione del rischio in agricoltura; Visto il decreto n. 9618 del 28 aprile 2016 con il quale l'Autorita' di gestione del PSRN ha delegato all'Organismo pagatore AGEA le funzioni connesse al trattamento, gestione ed istruttoria delle domande di sostegno della sottomisura 17.1; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 luglio 2016, registrato dalla Corte dei Conti il 7 settembre 2016, reg.ne n. 2302, di conferimento dell'incarico di direttore generale della direzione generale dello sviluppo rurale al dott. Emilio Gatto; Considerato che l'AGEA, ai sensi dei decreti legislativi 27 maggio 1999, n. 165, e 15 giugno 2000, n. 188, e' individuata quale Organismo pagatore ed in quanto tale cura l'erogazione degli aiuti previsti dalle disposizioni dell'Unione europea a carico del FEAGA e del FEASR ai sensi dell'art 7, paragrafo 1 del regolamento (UE) n. 1306 del 2013; Visto il decreto dell'Autorita' di Gestione n. 22609 del 7 agosto 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 2017, con il quale e' stato approvato l'avviso pubblico a presentare proposte ai sensi della sottomisura 17.1, di cui al programma di sviluppo rurale nazionale 2014- 2020 - colture vegetali anno 2016; Visto in particolare l'art. 11 del suddetto avviso pubblico a presentare proposte dove e' stabilito che le domande di sostegno possono essere presentate entro 180 giorni di calendario dalla data di pubblicazione del medesimo avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ovvero entro il 5 aprile 2018; Tenuto conto che nel corso degli incontri svolti presso AGEA con l'Autorita' di gestione, i rappresentanti di Condifesa, dei CAA nazionali e gli OPR sull'avanzamento dei lavori inerenti l'annualita' 2016 e' stata rappresentata l'esigenza di differire il suddetto termine; Considerato che un differimento dei termini di presentazione delle domande di sostegno non produce effetti discriminatori nei confronti dei potenziali beneficiari, limitando ulteriori differimenti ai casi per i quali motivazioni di carattere tecnico debitamente documentate entro la scadenza ne impediscono la presentazione;
Decreta:
Art. 1 Differimento termine di presentazione delle domande di sostegno assicurazioni colture vegetali anno 2016 - PSRN 2014 - 2020 sottomisura 17.1 Il termine stabilito dall'art. 11 dell'Avviso pubblico a presentare proposte del 7 ottobre 2017 ai sensi della sottomisura 17.1 di cui al programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020 - colture vegetali anno 2016, e' differito come segue: il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno e' stabilito al 4 maggio 2018. Nel caso di impossibilita' di compilazione e rilascio della domanda di sostegno sul sistema informativo SIAN entro il suddetto termine, per motivazioni di carattere tecnico debitamente documentate entro la stessa scadenza, l'Organismo pagatore Agea, sentita l'autorita' di gestione, con proprie istruzioni operative puo' consentire di completare le attivita' di compilazione e rilascio delle domande interessate e per il tempo strettamente necessario. Il presente provvedimento sara' trasmesso agli organi di controllo per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito internet del Mipaaf. Roma, 4 aprile 2018
L'Autorita' di gestione: Gatto
Registrato alla Corte dei conti l'11 maggio 2018 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero delle politiche agricole, n. 1-332 |
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