Gazzetta n. 71 del 26 marzo 2018 (vai al sommario) |
MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO |
DECRETO 7 febbraio 2018 |
Modifiche al decreto 23 dicembre 2014, recante «Organizzazione e funzionamento dei musei statali». |
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IL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Visto l'art. 17, comma 4-bis, lettera e), della legge 23 agosto 1988, n. 400, e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e successive modificazioni; Visto l'art. 4, commi 4 e 4-bis, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 8 gennaio 2004, n. 3, e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni, recante «Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137»; Vista la legge 24 giugno 2013, n. 71, e, in particolare, i commi da 2 a 10 dell'art. 1; Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208, e, in particolare, l'art. 1, comma 327; Vista la legge 11 dicembre 2016, n. 232 e, in particolare, l'art. 1, comma 432; Visto il decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2014, n. 106; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell'art. 16, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° dicembre 2017, recante modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, in corso di registrazione; Visto il decreto ministeriale 27 novembre 2014, recante «Articolazione degli uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero», e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale 23 dicembre 2014, recante «Organizzazione e funzionamento dei musei statali», e successive modificazioni; Visto il decreto ministeriale 23 gennaio 2016, recante «Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo ai sensi dell'art. 1, comma 327, della legge 28 dicembre 2015, n. 208»; Visto il decreto ministeriale 12 gennaio 2017, recante «Adeguamento delle Soprintendenze speciali agli standard internazionali in materia di musei e luoghi della cultura, ai sensi dell'art. 1, comma 432, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, e dell'art. 1, comma 327, della legge 28 dicembre 2015, n. 208»; Visto il decreto interministeriale 8 maggio 2015, recante «Conferimento dell'autonomia speciale alla Galleria nazionale delle Marche, alla Galleria Nazionale dell'Umbria e all'Opificio delle Pietre dure»; Visto il decreto ministeriale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze ed il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, 15 settembre 2015, recante «Conferimento dell'autonomia speciale all'Istituto centrale per la grafica»; Visto il decreto ministeriale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze ed il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, 28 giugno 2016, recante «Conferimento dell'autonomia speciale agli istituti e luoghi della cultura di rilevante interesse nazionale di cui all'art. 6 del decreto ministeriale 23 gennaio 2016»; Visto il decreto 26 aprile 2017 del Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, recante «Conferimento dell'autonomia speciale al Parco archeologico del Colosseo»; Rilevato che il decreto ministeriale 23 dicembre 2014 reca un elenco di istituti e luoghi della cultura assegnati ai Poli museali regionali e che, ai sensi dell'art. 16 del medesimo decreto ministeriale 23 dicembre 2014, «con uno o piu' decreti ministeriali sono individuati ulteriori istituti e luoghi della cultura, immobili e/o complessi da assegnare ai Poli museali regionali» ivi compresi «ulteriori aree o parchi archeologici che, ai sensi dall'art. 35, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, sono gestiti dalle Soprintendenze Archeologia»; Ritenuto opportuno procedere con l'assegnazione ai Poli museali regionali di ulteriori istituti e luoghi della cultura e, conseguentemente, apportare alcune modifiche all'allegato 2 del citato decreto ministeriale 23 dicembre 2014, recante l'elenco degli istituti e luoghi della cultura e altri immobili e/o complessi assegnati ai musei dotati di autonomia speciale; Viste la nota prot. n. 34743 del 7 dicembre 2016 della Direzione generale Musei e della Direzione generale Belle arti e paesaggio, le note prot. n. 1821 del 16 febbraio 2017 e prot. n. 13377 del 18 dicembre 2017 della Direzione generale Musei; Sentite le organizzazioni sindacali in data 9 gennaio 2017;
Decreta:
Art. 1 Modifiche al decreto 23 dicembre 2014, recante «Organizzazione e funzionamento dei musei statali», e successive modificazioni.
1. Al decreto ministeriale 23 dicembre 2014, recante «Organizzazione e funzionamento dei musei statali», e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modifiche: a) all'allegato 1, recante «Elenco ricognitivo dei musei e dei parchi archeologici dotati di autonomia speciale», 1) alla lettera a): al numero 3, sono soppresse le seguenti parole: «di Roma»; al numero 5, dopo la parola «Museo» sono inserite le seguenti: «e Real Bosco»; 2) alla lettera b): al numero 5, sono soppresse le seguenti parole: «di Modena»; al numero 6, sono soppresse le seguenti parole: «di Roma»; al numero 7, sono soppresse le seguenti parole: «di Torino»; al numero 12, le parole «il Museo Nazionale» sono sostituite dalle seguenti: «i Musei»; b) all'allegato 2, recante «Elenco di istituti e luoghi della cultura e altri immobili e/o complessi assegnati ai musei e ai parchi archeologici dotati di autonomia speciale»: 1) al numero 7 e al numero 8 sono soppresse le seguenti parole: «di Roma»; 2) al numero 15 dopo la parola «Museo» sono inserite le seguenti: «e Real Bosco»; 3) al numero 16 le parole «il Museo Nazionale» sono sostituite dalle seguenti: «i Musei»; 4) al numero 24. Parco archeologico di Ostia Antica, dopo la voce: «Basilica di S. Ippolito e Antiquarium - Fiumicino (Roma)» e' inserita la seguente «Castello di Giulio II - Ostia (Roma)»; 5) al numero 27. Palazzo Ducale di Mantova, prima della voce: «Museo di Palazzo Ducale - Mantova» e' inserita la seguente: «Museo archeologico nazionale di Mantova - Mantova»; 6) al numero 30 sono soppresse le seguenti parole: «di Torino»; c) all'allegato 3, recante «Elenco di istituti e luoghi della cultura e altri immobili e/o complessi assegnati ai Poli museali regionali» 1) al numero 2. Polo museale della Lombardia, dopo la voce: «Palazzo Besta - Teglio (Sondrio)» sono aggiunte le seguenti: «Parco archeologico nazionale dei Massi di Cemmo - Capo di Ponte (Brescia)», «Parco nazionale delle incisioni rupestri - Capo di Ponte (Brescia)», «Villa Romana e Antiquarium - Desenzano sul Garda (Brescia)»; la voce «Museo Archeologico Nazionale di Mantova» e' soppressa; 2) al numero 3. Polo museale del Veneto, prima della voce: «Complesso di San Gaetano - Sede espositiva Collezione Salce - Treviso» sono inserite le seguenti: «Area archeologica di Altino - Quarto di Altino (Venezia)», «Area archeologica di Concordia Sagittaria - Concordia Sagittaria (Venezia)»; dopo la voce: «Galleria «Giorgio Franchetti» alla Ca' d'Oro - Venezia» sono inserite le seguenti: «Monumento a Cesare Battisti sul Doss - Trento», «Monumento alla vittoria - Bolzano»; 3) al numero 5. Polo museale della Liguria, dopo la voce «Museo Preistorico dei «Balzi Rossi» e zona archeologica - Ventimiglia (Imperia)» e' inserita la seguente «Area archeologica di Nervia - Ventimiglia (Imperia)»; 4) al numero 6. Polo museale dell'Emilia Romagna, dopo la voce: «Abbazia di Pomposa e Museo Pomposiano - Codigoro (Ferrara)» sono inserite le seguenti: «Area archeologica di Marzabotto (Bologna)», «Area archeologica e Antiquarium di Veleia - Lugagnano Val D'Arda (Piacenza)»; dopo la voce: «Torre Jussi - Bologna» e' aggiunta la seguente: «Villa Romana di Russi (Ravenna)»; 5) al numero 7. Polo museale della Toscana, dopo la voce: «Abbazia di Soffena - Castelfranco di Sopra (Arezzo)» sono inserite le seguenti: «Area archeologica di Cosa - Orbetello (Arezzo)», «Area archeologica di Roselle - Grosseto», «Area archeologica di Sodo e tomba di Camucia - Cortona (Arezzo)», «Area archeologica di Vetulonia - Grosseto»; dopo la voce: «Museo Nazionale di Villa Guinigi - Lucca» sono inseriti: il «Museo Richard Ginori - Sesto Fiorentino - Firenze» e la «Necropoli di Poggio Renzo - Chiusi (Arezzo)»; dopo la voce: «Sala del Perugino - Firenze» sono inserite le seguenti: «Tomba della scimmia - Chiusi (Siena)», «Tomba di Montefortini - Area archeologica di Artimino - Carmignano (Prato)»; 6) al numero 8. Polo museale dell'Umbria, prima della voce: «Castello Bufalini- San Giustino (Perugia)» e' inserita la seguente: «Area archeologica di Carsulae - Terni»; dopo la medesima voce «Castello Bufalini - San Giustino (Perugia)» e' inserita la seguente: «Ipogeo dei Volumni e Necropoli del Palazzone - Perugia»; dopo la voce: «Museo Nazionale del Ducato di Spoleto - Spoleto (Perugia)» e' inserita la seguente: «Necropoli etrusca «Crocifisso di tufo» - Orvieto (Terni)»; dopo la voce: «Palazzo Ducale - Gubbio (Perugia)» e' inserita la seguente: «Teatro romano e Antiquarium di Gubbio (Perugia)»; 7) al numero 10. Polo museale del Lazio, dopo la voce: «Abbazia Greca di San Nilo - Grottaferrata (Roma)» e' inserita la seguente: «Area archeologica di Veio - Santuario etrusco dell'Apollo - Roma»; dopo la voce: «Chiesa di San Pietro - Tuscania (Viterbo)» e' inserita la seguente: «Comprensorio archeologico e Antiquarium di Minturnae - Minturno (Latina)»; dopo la voce: «Museo Nazionale Etrusco di Rocca Albornoz - Viterbo» sono inserite le seguenti: «Necropoli della Banditaccia - Cerveteri (Roma)», «Necropoli di Monterozzi - Tarquinia (Viterbo)»; la voce: «Castello di Giulio II - Roma» e' soppressa; 8) al numero 12. Polo museale del Molise, dopo la voce: «Palazzo Pistilli - Campobasso» e' aggiunta la seguente: «Santuario italico - Pietrabbondante (Isernia)»; 9) al numero 13. Polo museale della Campania, dopo la voce: «Anfiteatro campano - Santa Maria Capua Vetere (Caserta)» e' inserita la seguente: «Area archeologica del Teatro romano di Benevento - Benevento»; dopo la voce: «Palazzo Reale di Napoli» e' inserita la seguente: «Parco archeologico di Elea-Velia - Ascea (Salerno)»; la voce «Reale tenuta di Carditello - San Tammaro (CE)» e' soppressa; 10) al numero 14. Polo museale della Puglia, prima della voce: «Antiquarium e zona archeologica di Canne della Battaglia (Barletta)» e' inserita la seguente: «Anfiteatro romano - Lecce»; dopo la voce: «Palazzo Sinesi - Canosa di Puglia (Barletta-Andria-Trani)» sono aggiunte le seguenti: «Parco archeologico di Monte Sannace - Gioia del Colle (Bari)», «Parco archeologico di Siponto - Manfredonia (Foggia)»; la voce: «Chiostro del convento di San Domenico - Taranto» e' soppressa; 11) al numero 15. Polo museale della Basilicata, dopo la voce: «Palazzo De Lieto - Maratea (Potenza)» sono inserite le seguenti: «Parco archeologico dell'area urbana di Metaponto - Bernalda (Matera), «Parco archeologico di Herakleia - Policoro (Matera)»; dopo la voce: «Sede espositiva in Palazzo Ducale - Tricarico (Matera)» sono aggiunte le seguenti: «Teatro romano - Grumento Nova (Potenza)», «Tempio delle Tavole Palatine - Bernalda (Matera)»; 12) al numero 17. Polo museale della Sardegna, dopo la voce: «Antiquarium Turritano e Zona Archeologica - Porto Torres (Sassari)» sono inserite le seguenti: «Area archeologica di Nora - Pula (Cagliari)», «Area archeologica di «Tharros» - Cabras (Oristano)». Il presente decreto sara' inviato agli organi di controllo. Roma, 7 febbraio 2018
Il Ministro: Franceschini
Registrato alla Corte dei conti il 14 marzo 2018 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro, foglio n. 514 |
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