Gazzetta n. 7 del 10 gennaio 2018 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 13 dicembre 2017 |
Sostituzione del commissario liquidatore delle «Societa' Cooperativa Edilizia Vecchia Lodi 1 in liquidazione», in Lodi e «Abitare Giovane societa' cooperativa edilizia», in Milano. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto i decreti ministeriali 16 dicembre 2016, n. 424/2016, 27 febbraio 2017, n. 115/2017, 8 giugno 2017, n. 267/2017 e 8 giugno 2017, n. 268/2017 con i quali il dott. Marco Baccani e' stato nominato commissario liquidatore delle societa' cooperative «Societa' cooperativa edilizia Vecchia Lodi 1 in liquidazione», con sede in Lodi (LO), «Abitare Giovane societa' cooperativa edilizia», con sede in Milano (MI) entrambe aderenti alla Confcooperative nonche' delle societa' «Il Giardino di Simone soc. coop. in liquidazione», con sede in Falloppio (CO) e «Team Logistica Production soc. coop.», con sede in Senna Lodigiana (LO) poste in liquidazione coatta amministrativa con i medesimi provvedimenti; Viste le note del 5 e 7 luglio 2017 con le quali il suddetto commissario liquidatore nel formalizzare le proprie accettazioni dell'incarico delle cooperative «Il Giardino di Simone soc. coop. in liquidazione», con sede in Falloppio (CO) e «Team Logistica Production soc. coop.», con sede in Senna Lodigiana (LO) ha contestualmente comunicato a questa autorita' di vigilanza di aver subito una condanna in seguito a giudizio abbreviato, con sentenza del 21 maggio 2016 con reclusione di anni 1 e mesi 8 per fatti inerenti a reato fallimentare del 10 aprile 2008 contro la quale ha proposto appello; Considerato che dalle verifiche del competente Ufficio e' emerso che nelle accettazioni di incarico in data 27 dicembre 2016 e in data 9 marzo 2017, relative alle procedure inerenti le cooperative «Abitare Giovane societa' cooperativa edilizia», con sede in Milano (MI) e «Societa' cooperativa edilizia Vecchia Lodi 1 in liquidazione», con sede in Lodi (LO), il suddetto commissario ha dichiarato ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, nella consapevolezza delle responsabilita' di cui all'art. 76 di non aver riportato condanne penali, omettendo cosi' di indicare la suddetta condanna, ancorche' ne fosse gia' stata depositata la relativa sentenza; Rilevato che la citata sentenza di condanna del 6 maggio 2016, depositata il 21 maggio 2016, si riferisce ai reati di cui all'art. 216 e all'art. 223 del regio decreto del 1942 n. 267; Considerato che con la nota del 28 agosto 2017, ai sensi dell'art. 7, legge 7 agosto 1990, n. 241, e' stato comunicato l'avvio dell'istruttoria per la sospensione dell'esecutivita' dei decreti di nomina a commissario liquidatore nelle procedure sopraindicate, al dott. Marco Baccani; Viste le controdeduzioni prodotte dal citato commissario liquidatore in data 14 settembre 2017 in cui dichiara che la mancata comunicazione della condanna inflitta per le due cooperative e' avvenuta per errore di valutazione, anche perche' nella citata condanna non si fa riferimento alla interdizione dall'esercizio di pubblici uffici; Considerate non accoglibili le sopra esposte motivazioni, in quanto e' onere del commissario liquidatore comunicare qualunque fatto rilevante ai fini dello svolgimento dell'incarico, essendo rimessa alla pubblica amministrazione la valutazione conseguente; Considerate le ragioni di pubblico interesse e di opportunita' connesse alla natura del reato contestato e alla peculiarita' dell'incarico conferito da questa Amministrazione; Ritenuta, pertanto, la necessita', per le motivazioni sopra richiamate e gli esiti dell'istruttoria condotta, di adottare nei confronti del dott. Marco Baccani il provvedimento di sospensione dei citati decreti datati 16 dicembre 2016, 27 febbraio 2017, 8 giugno 2017 e 8 giugno 2017, limitatamente alla nomina dello stesso quale commissario liquidatore delle societa' cooperative sopra indicate; Rilevato che la sospensione e' in funzione di una eventuale revoca dell'incarico - giustificabile alla luce delle stesse ragioni sopra esposte - di cui si dara' comunicazione dell'avvio con separato atto; Ritenuto di fissare per la sospensione il termine di novanta giorni ovvero il minor termine entro il quale sara' definito il procedimento di revoca ex articoli 37 e 199 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Ritenuto pertanto necessario, nell'interesse delle procedure, provvedere senza indugio alla nomina di un nuovo commissario liquidatore nelle more della conclusione del procedimento di revoca; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Tenuto conto, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 giugno 1975, n. 400, delle designazioni dell'Associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;
Decreta:
Art. 1
Per le motivazioni illustrate in premessa, l'esecuzione dei decreti ministeriali datati 16 dicembre 2016, n. 424/2016 e 27 febbraio 2017, n. 115/2017 nella parte relativa alla nomina del dott. Marco Baccani quale commissario liquidatore delle societa' «Societa' cooperativa edilizia Vecchia Lodi 1 in liquidazione», con sede in Lodi (LO) e «Abitare Giovane societa' cooperativa edilizia», con sede in Milano (MI), e' sospesa per la durata di un anno dalla data del presente decreto. |
| Art. 2
Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominata commissario liquidatore delle societa' di cui all'art. 1, la dott.ssa Chiara Rossini, nata a Milano (MI) il 19 luglio 1981 (codice fiscale RSSCHR81L59F205R) e ivi domiciliata, via Savona, n. 69, in sostituzione del dott. Marco Baccani, sospeso dall'incarico. |
| Art. 3
Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Roma, 13 dicembre 2017
Il Ministro: Calenda |
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