Ai sensi degli articoli 7 e 48 della legge 25 maggio 1970, n. 352, si annuncia che la cancelleria della Corte suprema di cassazione, in data 18 novembre 2016, ha raccolto a verbale e dato atto della dichiarazione resa da dieci cittadini italiani, muniti di certificati comprovanti la loro iscrizione nelle liste elettorali, di voler promuovere ai sensi dell'art. 71 della Costituzione una proposta di legge di iniziativa popolare dal titolo: «Realizzazione dell'Istituto Bancario Pubblico Italiano, di proprieta' dello Stato, al fine di garantire accesso al credito a cittadini ed imprese e contenimento dei tassi di interesse dei titoli di stato, attraverso la requisizione degli istituti bancari: Nuova Banca dell'Etruria e del Lazio Spa, MPS, Carige Spa, Veneto Banca, banca Popolare di Vicenza, Banca Popolare dell'Etruria, Banca delle Marche, Istituto per il credito sportivo, Cassa di risparmio di Ferrara, Banca Brutia, Cassa di risparmio di Loreto, Cassa di risparmio di Chieti, Banca popolare dell'Etna, BCC Irpinia di Avellino, Banca popolare delle province calabre, BCC Banca Romagna Cooperativa, BCC Irpina, BCC Banca Padovana, Cassa rurale di Folgaria, Credito Trevigiano, Banca di Cascina, BCC di Terra d'Otranto» Dichiarano, altresi', di eleggere domicilio in Roma presso il COMITATO PROMOTORE DI MOVIMENTO BASE ITALIA in Roma, via Baldo degli Ubaldi 210 c/o lo studio legale Volino - e-mail: studiolegalesanfilippo@gmail.com
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