Gazzetta n. 245 del 19 ottobre 2016 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 7 marzo 2016 |
Modifica del decreto 12 giugno 2014, n. 2030, recante: «Modifica del decreto n. 1681 dell'8 novembre 2007 relativamente al progetto di ricerca DM 28898, presentato, ai sensi dell'articolo 12 del decreto 593/2000, a fronte del decreto 449/Ric. del 10 marzo 2006». (Decreto n. 396). |
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IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 98, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca» e ss.mm.ii.; Visto il decreto ministeriale del 26 settembre 2014, prot. n. 753, registrato alla Corte dei conti il 28 novembre 2014, foglio n. 5272, recante «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del MIUR», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2015 - S.O. n. 19, in particolare l'Allegato 1 - punto 3 che stabilisce che e' l'ufficio II della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca competente in materia di «Incentivazione e sostegno alla competitivita' del sistema produttivo privato e del pubblico/privato in ambito nazionale e internazionale»; Visto il decreto direttoriale del 18 maggio 2015, n. 1092, e successivo decreto direttoriale n. 1318 del 18 giugno 2015 di rettifica, con il quale ai sensi del combinato disposto degli articoli 16 e 17 del decreto legislativo n. 165/2001, alla dott.ssa Silvia Nardelli, Dirigente dell'ufficio II, e' attribuita la delega per l'esercizio dei poteri di spesa, in termini di competenza, residui di cassa e successivo decreto direttoriale n. 1504 dell'8 luglio 2015; Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, recante «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il Sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori» e ss.mm.ii.; Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, recante «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297» e ss.mm.ii.; Visto il decreto ministeriale 10 ottobre 2003, n. 90402, del Ministro dell'economia e finanze d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)» e ss.mm.ii.; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 (di seguito «Legge n. 311/04»), recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)», e ss.mm.ii. che, all'art. 1, comma 354, prevede l'istituzione, presso la gestione separata della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (di seguito «CDP S.p.A.»), di un apposito fondo rotativo, denominato «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» (di seguito «Fondo»), con una dotazione iniziale stabilita in 6.000 milioni di euro; Visto l'art. 6, comma 1, del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, recante «Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale» (convertito con modificazioni dalla legge 14 maggio 2005, n. 80, e ss.mm.ii., il quale destina una quota pari ad almeno il 30% delle risorse del citato Fondo (pari a 1.800 milioni di euro) al sostegno di attivita', programmi e progetti strategici di ricerca e sviluppo delle imprese, da realizzarsi anche congiuntamente con soggetti della ricerca pubblica; Visto il decreto ministeriale n. 1621 del 18 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2005, recante «Invito alla presentazione di Idee progettuali relativamente ai Grandi progetti strategici previsti dal PNR 2005/2007»; Visto il decreto ministeriale n. 242/Ric. del 9 febbraio 2006, con il quale sono state approvate le valutazioni sulle idee progettuali; Visto il decreto direttoriale n. 449/Ric. del 10 marzo 2006, con il quale i soggetti proponenti le idee progettuali, approvate con il predetto decreto n. 242/Ric., sono stati invitati a presentare i progetti esecutivi; Visti i progetti esecutivi pervenuti; Visto il decreto interministeriale MIUR/MEF dell'8 marzo 2006, n. 433/Ric. ed in particolare l'art. 3 del predetto decreto, commi 11, 12 e 13; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato», ed in particolare l'art. 1, commi 870-874, istituente il Fondo investimenti ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) e ss.mm.ii.; Visto il decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, recante «Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l'equita' sociale», ed in particolare l'art. 13 (Disposizioni concernenti il sostegno ai progetti di ricerca e l'Agenzia della formazione) e ss.mm.ii; Visto il decreto ministeriale del 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, recante: «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593 alla disciplina comunitaria sugli Aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione 2006/C 323/01» e ss.mm.ii; Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 aprile 2012, n. 35, recante «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo», ed in particolare l'art. 30 (misure di semplificazione in materia di ricerca internazionale e di ricerca industriale) e ss.mm.ii; Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, «Misure urgenti per la crescita del Paese», ed in particolare gli articoli 60-64 del Capo IX (misure per la ricerca scientifica e tecnologica) e ss.mm.ii.; Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013, prot. n. 115, «Modalita' di utilizzo e gestione del FIRST - Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica. Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134», ed in particolare, l'art. 11 (Disposizioni transitorie e finali) e ss.mm.ii; Visto il decreto direttoriale del 13 marzo 2007, prot. n. 356/Ric, con il quale tra l'altro e' stato ammesso provvisoriamente alle agevolazioni il progetto DM n. 28898 dal titolo: «Motopropulsore Diesel a Bassissime Emissioni per Applicazioni Veicolari e Commerciali», presentato da C.R.F. S.C.P.A. - Centro Ricerche Fiat; Dayco Europe Srl; Dell'Orto S.p.a.; Fiat Powertrain Italia Srl; Iveco S.p.A. e Magneti Marelli Powertrain S.p.A., a fronte del decreto direttoriale n. 449/Ric. del 10 marzo 2006, afferente il Settore 5 della sopracitata iniziativa dei Grandi progetti strategici, e con attivita' di ricerca da realizzarsi con costi inferiori al 75% per attivita' di ricerca da realizzarsi nelle Aree sottoutilizzate; Visto il decreto direttoriale dell'8 novembre 2007, prot. n. 1681/Ric., registrato alla Corte dei conti in data 18 febbraio 2008, reg. n. 1, foglio 175, con il quale, in relazione alla predetta domanda, sono state concesse «in via definitiva» le agevolazioni per un importo totale pari a € 10.932.748,98 che grava per € 1.639.912,34 nella forma di contributo nella spesa (CS) sugli stanziamenti del fondo FAR per l'esercizio 2006, € 9.292.836,64 nella forma di credito (CA+CO) di cui € 8.363.552,98 nella forma di credito agevolato (CA) sugli stanziamenti del fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti nella ricerca presso la gestione separata della Cassa Depositi e Prestiti ed € 929.283,66 nella forma di credito bancario ordinario (CO); Visto il decreto direttoriale del 12 giugno 2014, prot. n. 2030/Ric., registrato alla Corte dei conti in data 31 luglio 2014, reg. n. 3090, con il quale sono state apportate specifiche modifiche al citato decreto direttoriale di concessione «in via definitiva» n. 1681 dell'8 novembre 2007 n. 1681, e precisamente: variazione della titolarita' del progetto dalla beneficiaria Iveco S.p.A. alla FPT Industrial S.p.A.; variazione della titolarita' del progetto dalla beneficiaria Fiat Powertrain Technologies S.p.A. alla Fiat Group Automobiles S.p.A.; fruizione della sola agevolazione in forma di contributo nella spesa relativamente alla beneficiaria Dell'Orto S.p.A; rettifica delle agevolazioni totali concesse in € 10.422.749,01, di cui € 7.904.552,99 nella forma di credito agevolato sugli stanziamenti del fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti nella ricerca, presso la gestione separata della Cassa Depositi e Prestiti, ed € 878.283,67 nella forma di credito ordinario, fermo restando l'impegno gia' assunto con il sopracitato decreto direttoriale n. 1681 e pari ad € 1.639.912,35 nella forma di contributo nella spesa sugli stanziamenti del FAR per l'esercizio 2006; Considerata la nota circolare MIUR del 26 gennaio 2015, prot. n. 1552, recante: «Semplificazione delle fasi di stipula del contratto e di erogazione delle agevolazioni nel caso di progetto concluso» in relazione ai progetti presentati a fronte dell'iniziativa dei Grandi progetti strategici (GPS); Vista la nota del 3 agosto 2015, prot. MIUR n. 16504 del 5 agosto 2015, con la quale il C.R.F. S.C.p.A. - Centro Ricerche Fiat S.p.A., soggetto capofila, ha trasmesso le rinunce dei soggetti co-proponenti Dayco Europe S.r.l. e Magneti Marelli S.p.A. alle agevolazioni concesse nella forma di credito agevolato e credito ordinario, confermando il proprio interesse e quello dei restanti co-proponenti (FCA Italy S.p.A. e FPT Industrial S.p.A.) a usufruire di tutte le agevolazioni a suo tempo concesse; Vista la Dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (DSAN), per ciascun partecipante al progetto, firmata dal legale rappresentante, attestante l'effettiva conclusione delle attivita' di ricerca al 30 giugno 2009, ad eccezione della Dayco Europe S.r.l. che ha concluso le attivita' di propria competenza in data 30 settembre 2008; Vista la nota prot. n. 18702 del 14 settembre 2015, con la quale il Ministero, come previsto dalla sopracitata circolare del 26 gennaio 2015, prot. n. 1552, ha preso atto delle suddette dichiarazioni, invitando l'Istituto convenzionato e Cassa Depositi e Prestiti a tenerne conto per i successivi adempimenti di rispettiva competenza; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e ss.mm.ii; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti» e ss.mm.ii.; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche» e ss.mm.ii.; Visto il decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, recante «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010 n. 136» e ss.mm.ii.; Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita' nella pubblica amministrazione» e ss.mm.ii; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni» e ss.mm.ii; Ritenuta la necessita' di procedere all'adozione del provvedimento di rettifica al decreto direttoriale n. 1681 dell'8 novembre 2007 di ammissione «in via definitiva», cosi' come rettificato con decreto direttoriale del 12 giugno 2014, prot. n. 2030/Ric, per il progetto DM 28898.
Decreta:
Art. 1
1. Sono disposte per il progetto DM 28898 le seguenti variazioni: fruizione unicamente dell'agevolazione nella forma di contributo nella spesa, a seguito di espressa rinuncia, da parte della Dayco Europe S.r.l., alle agevolazioni concesse nella forma di credito agevolato e credito ordinario, con conseguente perfezionamento del solo contratto di contributo nella spesa; fruizione unicamente dell'agevolazione nella forma di contributo nella spesa, a seguito della espressa rinuncia, da parte della Magneti Marelli S.p.A., alle agevolazioni concesse nella forma di credito agevolato e credito ordinario, con conseguente perfezionamento del solo contratto nella forma di contributo nella spesa. 2. La forma, la misura, le modalita' e le condizioni di ammissioni alle agevolazioni di cui al decreto direttoriale del 12 giugno 2014, prot. n. 2030, sono modificate, unitamente a quanto indicato al precedente comma 1, e riportate nell'allegata scheda costi, che costituisce parte integrante del presente decreto.
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| Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico
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| Art. 2
1. A rettifica del precedente decreto direttoriale del 12 giugno 2014, prot. n. 2030, gli importi sono cosi' modificati: la complessiva spesa di € 9.379.571,21 grava, per € 6.965.692,97 nella forma di credito agevolato (CA) sugli stanziamenti del fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti nella ricerca, presso la gestione separata della Cassa Depositi e Prestiti, ed € 773.965,89 nella forma di credito ordinario (CO, fermo restando l'impegno gia' assunto con il sopracitato decreto e pari ad € 1.639.912,35 nella forma di contributo nella spesa (CS) sugli stanziamenti del FAR per l'esercizio 2006. 2. L'intervento di cui al precedente comma 1 e' subordinato all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159, e ss.mm.ii. 3. Le agevolazioni verranno erogate al ricorrere dei presupposti di legge e in unica soluzione a fronte della verifica rispettivamente e per quanto di competenza, da parte del soggetto convenzionato e dell'esperto scientifico, incaricati della valutazione in itinere, della effettiva e valida conclusione del progetto. Il presente decreto sara' trasmesso agli Organi competenti per le necessarie attivita' di controllo e successivamente sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 marzo 2016
Il direttore generale: Di Felice
Registrato alla Corte dei conti il 2 maggio 2016 Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro e politiche sociali, reg.ne prev. n. 1523
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