Gazzetta n. 197 del 24 agosto 2016 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE |
ORDINANZA 10 agosto 2016 |
Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 14 al 20 ottobre 2015 hanno colpito il territorio della regione Campania. (Ordinanza n. 369). |
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IL CAPO DEL DIPARTIMENTO della protezione civile
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2012, n. 100, recante: «Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; Visto l'art. 10 del decreto-legge del 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; Visto l'art. 183, comma 1, lettera n), del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, come modificata dall'art. 14, comma 8, lettera b-bis), del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116, nella parte in cui dispone che «Non costituiscono attivita' di gestione dei rifiuti le operazioni di prelievo, raggruppamento, cernita e deposito preliminari alla raccolta di materiali o sostanze naturali derivanti da eventi atmosferici o meteorici, ivi incluse mareggiate e piene, anche ove frammisti ad altri materiali di origine antropica effettuate, nel tempo tecnico strettamente necessario, presso il medesimo sito nel quale detti eventi li hanno depositati.»; Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante: «Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonche' per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture»; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 6 novembre 2015 con la quale e' stato dichiarato, per centottanta giorni, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni dal 14 al 20 ottobre 2015 hanno colpito il territorio della regione Campania, nonche' la delibera del Consiglio dei ministri del 16 maggio 2016 con la quale il predetto stato di emergenza e' stato prorogato di ulteriori centottanta giorni; Visto, in particolare, il comma 4, dell'art. 1, della sopra citata delibera del Consiglio dei ministri, che per l'attuazione dei primi interventi da porre in essere per il superamento dell'emergenza in rassegna ha previsto un primo stanziamento di risorse pari ad euro 30 milioni, a fronte di un fabbisogno stimato in euro 38 milioni, come rappresentato dal Capo del Dipartimento della protezione civile con nota del 29 ottobre 2015, prot. n. CG/0053560; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 298 del 17 novembre 2015 ed, in particolare, l'art. 3, comma 1, il quale dispone che agli oneri connessi alla realizzazione delle iniziative d'urgenza di cui alla medesima ordinanza si provvede, cosi' come stabilito nella delibera del Consiglio dei ministri del 6 novembre 2015, nel limite di euro 30.000.000,00, nelle more dell'assegnazione delle ulteriori risorse necessarie nel quadro del fabbisogno quantificato complessivamente in euro 38.000.000,00; Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 303 del 3 dicembre 2015 ed, in particolare, l'art. 3, comma 1, con il quale, la Regione Campania e' stata autorizzata al trasferimento delle risorse rese disponibili e ammontanti ad euro 1.000.000,00, allocate sul capitolo di bilancio regionale n. 2126 per l'esercizio finanziario 2015, nella contabilita' speciale aperta ai sensi dell'art. 3, comma 2, della citata ordinanza n. 298/2015, per la realizzazione delle attivita' di cui alla medesima ordinanza; Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 10 febbraio 2016 con la quale, nel quadro del fabbisogno quantificato complessivamente in euro 38.000.000,00, e' stato integrato di euro 8.000.000,00, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 5, comma 5-quinquies, della citata legge n. 225 del 1992, lo stanziamento di risorse di cui all'art. 1, comma 4, della delibera del Consiglio dei ministri del 6 novembre 2015 sopra citata per la prosecuzione degli interventi disposti dalle ordinanze del Capo Dipartimento della protezione civile del 17 novembre 2015, n. 298 e del 3 dicembre 2015, n. 303, nonche' l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 334 dell'11 aprile 2016, con la quale e' stato autorizzato il trasferimento delle predette risorse nella contabilita' speciale aperta ai sensi dell'art. 3, comma 2, della citata ordinanza n. 298/2015; Viste le note del commissario delegato nominato ai sensi dell'ordinanza n. 298/2015, prot. n. 1870 del 29 aprile 2016 e n. 2647 del 4 luglio 2016; Vista la nota della Regione Campania prot. n. 20945 del 20 luglio 2016; Visti gli esiti della riunione tenutasi in data 1° aprile 2016 presso il Dipartimento della protezione civile con il commissario delegato nominato ai sensi della citata ordinanza n. 298/2015; D'intesa con la regione Campania; Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;
Dispone:
Art. 1 Materiali litoidi
1. L'art. 1, comma 2, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 303 del 3 dicembre 2015, e' cosi' sostituito: «2. I sedimenti alluvionali di qualsiasi qualita' e tipologia naturalmente depositati e dispersi sui terreni privati per effetto degli eccezionali eventi metereologici di cui in premessa, restano nella disponibilita' dei proprietari dei fondi, che provvedono autonomamente alla loro gestione ed eventuale rimozione, anche ai fini del ripristino della funzionalita' dei citati fondi.».
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| Art. 2 Integrazione deroghe
1. Per la realizzazione delle attivita' di propria competenza, il commissario delegato di cui all'art. 1, comma 1, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 298 del 17 novembre 2015 e gli eventuali soggetti attuatori dal medesimo individuati, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico, della direttiva del Consiglio dei ministri del 22 ottobre 2004 e dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario, possono provvedere, sulla base di apposita motivazione, in deroga alle seguenti disposizioni normative: decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, art. 95, comma 4, nel rispetto dei principi di cui all'art. 67 della direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014. 2. Per le finalita' di cui al comma 1, i termini di cui all'art. 32, comma 9 ed all'art. 216, comma 9 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, sono ridotti, rispettivamente, a quindici e sette giorni.
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| Art. 3 Integrazione risorse finanziarie
1. Per la realizzazione delle attivita' necessarie per fronteggiare lo stato di emergenza citato in premessa, la Regione Campania provvede al versamento delle risorse rese disponibili e ammontanti ad euro 250.000,00, allocate sul capitolo di bilancio regionale n. 2126 per l'esercizio finanziario 2016 nella contabilita' speciale aperta ai sensi dell'art. 3, comma 2, dell'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 298 del 17 novembre 2015. La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 10 agosto 2016
Il Capo del Dipartimento: Curcio
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