Gazzetta n. 105 del 6 maggio 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Concessione delle medaglie d'argento al merito di Marina



Con decreto ministeriale n. 226 datato 7 aprile 2016, al Tenente di Vascello (CP) Ciro PETRUNELLI, nato il 10 ottobre 1984 a Foggia, e' stata concessa la medaglia d'argento al merito di Marina con la seguente motivazione: «"Comandante di una squadra di abbordaggio, veniva chiamato a operare a seguito di una operazione di soccorso alla motonave "Ezadeen", priva di equipaggio e con a bordo migranti di diverse nazionalita'. Incurante del rischio e delle condizioni meteorologiche e marine avverse, riusciva a calarsi da un elicottero a bordo dell'imbarcazione, assumendone il controllo assieme al resto della squadra per condurla, con l'ausilio operativo di una nave islandese dirottata precedentemente in zona di soccorso, nel porto di Corigliano Calabro, sventandone il naufragio con il conseguente salvataggio di tutte le persone a bordo. Limpido esempio di Ufficiale dotato di eccezionale senso di abnegazione, esemplare altruismo e coraggio, con il suo intervento contribuiva a elevare e dare lustro e decoro all'immagine del Corpo delle capitanerie di Porto, della Forza Armata e del Paese"». Mar Ionio - Golfo di Taranto, 1 - 2 gennaio 2015.
Con decreto ministeriale n. 227 datato 7 aprile 2016, al Primo Maresciallo Luogotenente nocchiere di porto Marco ANCORA, nato il 31 marzo 1963 a Soleto (LE), e' stata concessa la medaglia d'argento al merito di Marina con la seguente motivazione: «"Componente di una squadra di abbordaggio, veniva chiamato a operare a seguito di una operazione di soccorso alla motonave "Ezadeen", priva di equipaggio e con a bordo migranti di diverse nazionalita'. Incurante del rischio e delle condizioni meteorologiche e marine avverse, riusciva a calarsi da un elicottero a bordo dell'imbarcazione, assumendone il controllo assieme al resto della squadra per condurla, con l'ausilio operativo di una nave islandese dirottata precedentemente in zona di soccorso, nel porto di Corigliano Calabro, sventandone il naufragio con il conseguente salvataggio di tutte le persone a bordo. Limpido esempio di Sottufficiale dotato di eccezionale senso di abnegazione, esemplare altruismo e coraggio, con il suo intervento contribuiva a elevare e dare lustro e decoro all'immagine del Corpo delle capitanerie di Porto, della Forza Armata e del Paese"». Mar Ionio - Golfo di Taranto, 1 - 2 gennaio 2015.
Con decreto ministeriale n. 228 datato 7 aprile 2016, al Capo di 1ª classe nocchiere di porto Christian BRACCIALE, nato il 3 dicembre 1972 a Taranto, e' stata concessa la medaglia d'argento al merito di Marina con la seguente motivazione: «"Componente di una squadra di abbordaggio, veniva chiamato a operare a seguito di una operazione di soccorso alla motonave "Ezadeen", priva di equipaggio e con a bordo migranti di diverse nazionalita'. Incurante del rischio e delle condizioni meteorologiche e marine avverse, riusciva a calarsi da un elicottero a bordo dell'imbarcazione, assumendone il controllo assieme al resto della squadra per condurla, con l'ausilio operativo di una nave islandese dirottata precedentemente in zona di soccorso, nel porto di Corigliano Calabro, sventandone il naufragio con il conseguente salvataggio di tutte le persone a bordo. Limpido esempio di Sottufficiale dotato di eccezionale senso di abnegazione, esemplare altruismo e coraggio, con il suo intervento contribuiva a elevare e dare lustro e decoro all'immagine del Corpo delle capitanerie di Porto, della Forza Armata e del Paese"». Mar Ionio - Golfo di Taranto, 1 - 2 gennaio 2015.
Con decreto ministeriale n. 229 datato 7 aprile 2016, al Capo di 1ª classe nocchiere di porto Sergio Antonio SOLIDORO, nato il 19 ottobre 1972 a Scorrano (LE), e' stata concessa la medaglia d'argento al merito di Marina con la seguente motivazione: «"Componente di una squadra di abbordaggio, veniva chiamato a operare a seguito di una operazione di soccorso alla motonave "Ezadeen", priva di equipaggio e con a bordo migranti di diverse nazionalita'. Incurante del rischio e delle condizioni meteorologiche e marine avverse, riusciva a calarsi da un elicottero a bordo dell'imbarcazione, assumendone il controllo assieme al resto della squadra per condurla, con l'ausilio operativo di una nave islandese dirottata precedentemente in zona di soccorso, nel porto di Corigliano Calabro, sventandone il naufragio con il conseguente salvataggio di tutte le persone a bordo. Limpido esempio di Sottufficiale dotato di eccezionale senso di abnegazione, esemplare altruismo e coraggio, con il suo intervento contribuiva a elevare e dare lustro e decoro all'immagine del Corpo delle capitanerie di Porto, della Forza Armata e del Paese"». Mar Ionio - Golfo di Taranto, 1 - 2 gennaio 2015.
Con decreto ministeriale n. 230 datato 7 aprile 2016, al Capo di 2ª classe nocchiere di porto Rocco PALERMO , nato il 2 novembre 1976 a Mesagne (BR), e' stata concessa la medaglia d'argento con la seguente motivazione: «"Componente di una squadra di abbordaggio, veniva chiamato a operare a seguito di una operazione di soccorso alla motonave "Ezadeen", priva di equipaggio e con a bordo migranti di diverse nazionalita'. Incurante del rischio e delle condizioni meteorologiche e marine avverse, riusciva a calarsi da un elicottero a bordo dell'imbarcazione, assumendone il controllo assieme al resto della squadra per condurla, con l'ausilio operativo di una nave islandese dirottata precedentemente in zona di soccorso, nel porto di Corigliano Calabro, sventandone il naufragio con il conseguente salvataggio di tutte le persone a bordo. Limpido esempio di Sottufficiale dotato di eccezionale senso di abnegazione, esemplare altruismo e coraggio, con il suo intervento contribuiva a elevare e dare lustro e decoro all'immagine del Corpo delle capitanerie di Porto, della Forza Armata e del Paese"». Mar Ionio - Golfo di Taranto, 1 - 2 gennaio 2015.
Con decreto ministeriale n. 231 datato 7 aprile 2016, al Sottocapo di 2ª classe nocchiere di porto Antonio MARIANO, nato il 15 ottobre 1980 a Galatina (LE), e' stata concessa la medaglia d'argento al merito di Marina con la seguente motivazione: «"Componente di una squadra di abbordaggio, veniva chiamato a operare a seguito di una operazione di soccorso alla motonave "Ezadeen", priva di equipaggio e con a bordo migranti di diverse nazionalita'. Incurante del rischio e delle condizioni meteorologiche e marine avverse, riusciva a calarsi da un elicottero a bordo dell'imbarcazione, assumendone il controllo assieme al resto della squadra per condurla, con l'ausilio operativo di una nave islandese dirottata precedentemente in zona di soccorso, nel porto di Corigliano Calabro, sventandone il naufragio con il conseguente salvataggio di tutte le persone a bordo. Limpido esempio di Graduato dotato di eccezionale senso di abnegazione, esemplare altruismo e coraggio, con il suo intervento contribuiva a elevare e dare lustro e decoro all'immagine del Corpo delle capitanerie di Porto, della Forza Armata e del Paese"». Mar Ionio - Golfo di Taranto, 1 - 2 gennaio 2015.
 
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