Gazzetta n. 72 del 26 marzo 2016 (vai al sommario) |
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA |
DELIBERA 23 dicembre 2015 |
Fondo sviluppo e coesione 2014-2020: Programma «Sensi Contemporanei: lo sviluppo dell'industria audiovisiva», relativo alla regione Toscana. (Delibera n. 98/2015). |
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IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, e in particolare l'art. 4, il quale dispone che il Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) di cui all'art. 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) e successive modificazioni, sia denominato Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) e finalizzato a dare unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese; Visto l'art. 7, commi 26 e 27, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, il quale attribuisce al Presidente del Consiglio dei ministri la gestione del FAS (ora FSC) e la facolta' di avvalersi per tale gestione del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (DPS), ora istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri (PCM) e denominato Dipartimento per le politiche di coesione (DPC) con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) 15 dicembre 2014, in attuazione dell'art. 10 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125; Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilita' 2014) ed in particolare il comma 6 dell'art. 1, che individua le risorse del FSC per il periodo di programmazione 2014-2020 destinandole a sostenere esclusivamente interventi per lo sviluppo, anche di natura ambientale, secondo la chiave di riparto 80 per cento nelle aree del Mezzogiorno e 20 per cento in quelle del Centro-Nord; Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilita' 2015) ed in particolare il comma 703 dell'art. 1, il quale, ferme restando le vigenti disposizioni sull'utilizzo del FSC, detta ulteriori disposizioni per l'utilizzo delle risorse assegnate per il periodo di programmazione 2014-2020; Considerato che la lettera d) del sopracitato art. 1, comma 703, della legge n. 190/2014, prevede che, nelle more dell'individuazione delle aree tematiche e dell'adozione dei piani operativi ai sensi delle lettere a), b) e c) del comma 703 medesimo, l'Autorita' politica per la coesione possa sottoporre all'approvazione del Comitato un piano stralcio per la realizzazione di interventi di immediato avvio dei lavori, con l'assegnazione delle risorse necessarie nel limite degli stanziamenti iscritti in bilancio, e che tali interventi confluiscano nei piani operativi in coerenza con le aree tematiche cui afferiscono; Considerato che, ai sensi della lettera i) del medesimo art. 1, comma 703, della legge n. 190/2014, le assegnazioni di questo Comitato al piano stralcio e ai piani operativi approvati consentono a ciascuna amministrazione l'avvio delle attivita' necessarie all'attuazione degli interventi e delle azioni finanziate; Visti l'art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 e gli articoli 3 e 6 della legge 13 agosto 2010, n. 136 in materia di codice unico di progetto (CUP) e le relative delibere attuative di questo Comitato (n. 143/2002 e n. 24/2004); Vista la nota n. 7146 del 5 novembre 2015, con la quale il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, d'ordine del Presidente del Consiglio in quanto Autorita' politica per la coesione, ha proposto l'assegnazione di un importo di 11,050 milioni di euro, a valere sul FSC 2014-2020, per il finanziamento del programma di interventi a sostegno dell'industria audiovisiva localizzata nel territorio della Regione stessa, nell'ambito di un progetto che ha interessato gia' altre aree territoriali ed e' denominato "Sensi contemporanei"; Considerato che dalla nota informativa predisposta dal DPC, allegata alla proposta ed elaborata sulla base di apposita relazione trasmessa dal competente Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo (MIBACT), risulta che il progetto presentato rientra nella strategia dello stesso Ministero volta a favorire lo sviluppo dei territori attraverso interventi nel settore della cultura e che lo sviluppo dell'audiovisivo costituisce uno dei settori principali del comparto culturale, creativo e industriale, idoneo a contribuire - coerentemente con quanto stabilito nella strategia generale del Programma operativo nazionale (PON) cultura e sviluppo FESR 2014-2020 - a superare le condizioni di sottoutilizzo delle risorse culturali, aumentandone l'attrattivita' e incidendo, per tale via, sui flussi di domanda turistica e di fruizione culturale di qualita'; Considerato, in particolare, che dalla predetta documentazione risulta che il Programma denominato "Sensi contemporanei" - che ricomprende il settore del cinema, dell'industria audiovisiva e dello spettacolo dal vivo - ha avviato la sua sperimentazione sin dall'anno 2005 nelle Regioni Sicilia, Puglia e Basilicata, con significativi risultati in termini di sviluppo economico, produzione di specifiche policy regionali nel campo audiovisivo e incremento del turismo e che la proposta ne richiede l'estensione del relativo ambito di operativita' alla Regione Toscana per il finanziamento con risorse FSC di sette azioni relative a: coordinamento, supporto metodologico e accompagnamento, valutazione (azione di sistema a carattere trasversale per l'intero programma), per 1 milione di euro; innovazione tecnologica e ammodernamento delle sale cinematografiche, per un importo di 1,3 milioni di euro; sostegno alla produzione audiovisiva, per complessivi 5,430 milioni di euro. All'interno di tale azione, in particolare, e' previsto il finanziamento del Fondo Cinema della Regione (fondo incoming riservato al documentario) per 1 milione di euro ed il cofinanziamento, per 4 milioni di euro, della produzione di una fiction televisiva dedicata alla storia della famiglia dei Medici di Firenze; sostegno alla produzione di festiva! per il rafforzamento dell'industria audiovisiva, per 0,5 milioni di euro; creazione delle capacita' produttive dell'industria audiovisiva (prevalentemente, interventi di formazione professionale), per 1,1 milioni di euro; comunicazione e promozione dell'intera iniziativa, per 0,52 milioni di euro; produzione documentaristica di interesse della Citta' di Firenze, per 1,2 milioni di euro; Tenuto conto che il programma proposto ha carattere triennale ed un costo complessivo di 27,050 milioni di euro, cofinanziato da parte di privati per 16 milioni di euro; Vista la nota n. 2182 del 17 dicembre 2015, con la quale il DPC, ad integrazione della nota informativa allegata alla proposta, ha comunicato il cronoprogramma di spesa delle risorse di cui viene richiesta l'assegnazione (complessivi 11,050 milioni di euro) per il triennio 2016-2018 (rispettivamente 9,5 milioni di euro per l'anno 2016, 1,050 milioni di euro per l'anno 2017 e 0,5 milioni di euro per l'anno 2018); Tenuto conto della necessita' che, ai fini dell'immediato avvio degli interventi, funzionale al conseguimento degli obiettivi sopra descritti entro i termini temporali indicati, il Comitato provveda ad assegnare le risorse al Programma, in anticipazione della programmazione complessiva del FSC 2014-2020, quale articolazione del piano stralcio di cui alla sopracitata lettera d) dell'art. 1, comma 703, della legge n. 190/2014; Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012, n. 62); Vista la odierna nota n. 5587-P, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base della odierna seduta del Comitato; Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri;
Delibera: 1. Assegnazione di risorse Per la realizzazione nella Regione Toscana del Programma illustrato in premessa, denominato "Sensi contemporanei - Lo sviluppo dell'industria audiovisiva", sono assegnati 11,050 milioni di euro al MIBACT, che attraverso la stipula di Accordo di Programma Quadro provvedera' a rendere disponibili per la Regione le suddette risorse. L'assegnazione e' a valere sulle risorse del FSC per il ciclo di programmazione 2014-2020, in anticipazione della programmazione complessiva FSC 2014-2020, quale articolazione del piano stralcio di cui alla lettera d) dell'art. 1, comma 703, della legge n. 190/2014. L'assegnazione disposta con la presente delibera seguira' il seguente profilo di spesa pluriennale: 9,5 milioni di euro per l'anno 2016, 1,050 milioni di euro per l'anno 2017 e 0,5 milioni di euro per l'anno 2018. Questo Comitato, nell'adottare la ripartizione complessiva del FSC prevista dalla lettera c) del citato art. 1, comma 703, della legge n. 190/2014, assicurera' che la dotazione complessiva del Fondo sia impiegata per un importo non inferiore all'80% per interventi da realizzare nei territori delle Regioni del Mezzogiorno, anche tenendo conto dell'utilizzo delle risorse di cui alla presente delibera. 2. Monitoraggio Il monitoraggio del Programma sara' svolto secondo le disposizioni normative e le procedure vigenti nell'ambito del FSC. Roma, 23 dicembre 2015
Il Presidente: Renzi Il Segretario: Lotti
Registrato alla Corte dei conti l'11 marzo 2016 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 516 |
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