Gazzetta n. 62 del 15 marzo 2016 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 3 marzo 2016 |
Ridefinizione del contingente delle monete d'oro da euro 20, della Serie «Flora nell'arte» Barocco, versione proof, millesimo 2014. |
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IL DIRIGENTE GENERALE DELLA DIREZIONE VI del Dipartimento del Tesoro
Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato»; Visto l'articolo 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri; Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della Sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato; Visto l'articolo 8 del decreto legge 8 gennaio 1996, n. 6, convertito in legge 6 marzo 1996, n. 110, concernente le monete commemorative o celebrative; Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: «Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto il Regolamento recante norme per la fabbricazione e l'emissione delle monete metalliche in lire e in euro, approvato con decreto ministeriale 5 agosto 1999, n. 524, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio 2000; Vista la deliberazione del C.I.P.E. del 2 agosto 2002, n. 59, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni; Visto il 5° comma dell'articolo n. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro; Vista la decisione della Banca Centrale Europea del 6 dicembre 2013, relativa all'approvazione del volume di conio delle monete metalliche per il 2014; Visto il decreto del Direttore generale del Tesoro n. 4098 del 21 gennaio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 22 del 28 gennaio 2014, con il quale si autorizza l'emissione delle monete d'oro da € 20 della Serie «Flora nell'Arte» - Barocco, millesimo 2014, in versione proof; Visto il decreto del Direttore generale del Tesoro n. 22245 del 14 marzo 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 25 marzo 2014, e in particolare l'articolo 2, che stabilisce il contingente in valore nominale delle suddette monete in € 30.000,00, pari a n. 1.500 unita'; Visto il decreto del Direttore generale del Tesoro n. 23319 del 19 marzo 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 69 del 24 marzo 2014, con il quale si e' provveduto a rettificare la caratteristica tecnica «tolleranza» sul titolo in millesimi delle ripetute monete, erroneamente indicata all'articolo 2 nel decreto del 21 gennaio 2014, n. 4098; Vista la nota n. 0064487 del 16 novembre 2015, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., tenuto conto delle vendite effettuate entro il termine stabilito all'articolo 3 del citato decreto del Direttore generale del Tesoro n. 22245 del 14 marzo 2014, propone di ridurre il contingente delle monete in discorso da n. 1.500 a n. 1.050 unita'; Ritenuto opportuno ridefinire il contingente delle monete in questione, come sopra specificato;
Decreta:
Il contingente in valore nominale delle monete d'oro da € 20 della Serie «Flora nell'Arte» - Barocco, millesimo 2014, in versione proof, la cui emissione e' stata autorizzata con il decreto del Direttore generale del Tesoro n. 4098 del 21 gennaio 2014, stabilito in € 30.000,00, pari a n. 1.500 monete, con il decreto del Direttore generale del Tesoro n. 22245 del 14 marzo 2014, e' rideterminato in € 21.000,00, pari a n. 1.050 monete. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 3 marzo 2016
Il dirigente generale: Prosperi |
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