Gazzetta n. 60 del 12 marzo 2016 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 febbraio 2016
Scioglimento del consiglio comunale di Montaldo Roero.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 25 maggio 2014 sono stati eletti il consiglio comunale di Montaldo Roero (Cuneo) ed il sindaco nella persona della signora Michelina Coraglia;
Vista la sentenza pronunciata dalla Corte di Appello di Torino in data 10 ottobre 2014, divenuta irrevocabile in data 1° ottobre 2015 in seguito al rigetto del ricorso per Cassazione, con la quale il predetto amministratore e' stato condannato ad una pena superiore ai due anni di reclusione per delitto con colposo;
Considerato che detta sentenza comporta, ai sensi degli articoli 10, comma 1, lettera e), ed 11, comma 7, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235, la decadenza di diritto dalla carica di sindaco dalla data di passaggio in giudicato della medesima;
Ritenuto, pertanto, che, ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lett. b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Il consiglio comunale di Montaldo Roero (Cuneo) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 24 febbraio 2016

MATTARELLA
Alfano, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Montaldo Roero (Cuneo) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 25 maggio 2014, con contestuale elezione del sindaco nella persona della signora Michelina Coraglia.
Con sentenza della Corte di Appello di Torino del 10 ottobre 2014, divenuta definitiva in data 1° ottobre 2015 in seguito al rigetto del ricorso per Cassazione, il suddetto amministratore e' stato condannato ad una pena superiore ai due anni di reclusione per delitto non colposo.
Il passaggio in giudicato della citata sentenza di condanna comporta la decadenza di diritto dalla carica di sindaco, ai sensi del combinato disposto di cui agli articoli 10, comma 1, lettera e) ed 11, comma 7, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235.
Il consiglio comunale, con delibera n. 2 dell'8 febbraio 2016 ha preso atto della sentenza ed ha dichiarato la decadenza del sindaco della carica.
Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. Ill.ma l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Montaldo Roero (Cuneo).
Roma, 22 febbraio 2016

Il Ministro dell'interno: Alfano
 
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