Gazzetta n. 53 del 4 marzo 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 21 settembre 2015
Ammissione al finanziamento del progetto PON04a200165, presentato ai sensi dell'articolo 13 del decreto 59/2000, in risposta all'avviso n. 84 Ric. «Smart cities and social innovation» del 2 marzo 2012 - Fondi FSC Regione Basilicata. (Decreto n. 2078).


IL DIRIGENTE per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca

Visto il decreto-legge del 16 maggio 2008, n. 85, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008 n. 121, recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 98, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014 e ss.mm.ii.;
Visto il decreto ministeriale n. 753 del 26 settembre 2014, pubblicato nel supplemento ordinario n. 19 alla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2015, recante «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», in particolare l'Allegato 1 - punto 3 che stabilisce che e' l'Ufficio II della Direzione generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca competente in materia di «Incentivazione sostegno alla competitivita' del sistema produttivo privato e del pubblico/privato in ambito nazionale e internazionale»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e ss.mm.ii.;
Vista la legge del 14 gennaio 1994 n. 20, recante: «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»;
Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165 recante: «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e successive modifiche e integrazioni;
Visto decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159 recante: «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136»;
Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297 recante: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno delle ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori»;
Visto il decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e, in particolare, l'art. 13 che disciplina la concessione delle agevolazioni a progetti presentati a seguito di specifiche iniziative di programmazione;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze n. 90402 del 10 ottobre 2003 d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (F.A.R.), registrato alla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 novembre 2003, n. 274;
Visto il decreto ministeriale del 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, recante: «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale dell'8 agosto 2000 n. 593 alla Disciplina Comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione 2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2008;
Visto l'art. 30 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con legge 7 aprile 2012, n. 35 (c.d. Decreto Semplificaitalia) che ha modificato il decreto legislativo n. 297/99 limitatamente ad alcune disposizioni;
Visto il decreto-legge del 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134 recante «Misure urgenti per la crescita del Paese», capo IX «Misure per la ricerca scientifica e tecnologica»;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 19 febbraio 2013 n. 115, registrato alla Corte dei conti in data 13 maggio 2013 reg. 6 foglio n. 118 recante «Modalita' di utilizzo e gestione del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST). Disposizioni procedurali per la concessione delle agevolazioni a valere sulle relative risorse finanziarie, a norma degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134;
Visto l'avviso pubblicato con decreto direttoriale n. 84/Ric. del 2 marzo 2012 sui temi «Smart cities and communities and social innovation» a valere sul Programma operativo nazionale «Ricerca e Competitivita'» 2007-2013, che, all'art. 3 comma 2, ha previsto che i soggetti aventi sedi operative nelle regioni Sardegna, Basilicata, Abruzzo e Molise potessero presentare idee progettuali per progetti afferenti le stesse regioni, condizionandone il finanziamento alla sussistenza di idonea copertura finanziaria da reperirsi tramite accordi specifici tra le Amministrazioni centrali e regionali coinvolte;
Vista la domanda di finanziamento PON04a200165 «Smart Basilicata» presentata dal Consiglio nazionale delle ricerche IMAA, ENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, ENEL distribuzione, Universita' degli studi della Basilicata, Consorzio Tern entro il termine massimo del 30 aprile 2012, previsto dall'Avviso sopradetto;
Visto il decreto direttoriale n. 255/Ric. del 30 maggio 2012 con cui le idee progettuali presentate a valere sul sopra citato avviso sono state ammesse alla fase successiva, consistente nella presentazione dei progetti esecutivi entro il termine stabilito del 28 giugno 2012 prorogato successivamente al 31 luglio 2012;
Vista la delibera CIPE n. 88 adottata il 3 agosto 2012, (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 275 del 24 novembre 2011), che ha provveduto alla programmazione delle risorse residue 2007-2013, pari a 412,46 milioni di euro, del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC), a favore della Regione Basilicata e che nell'ambito della programmazione, con riferimento all'ambito strategico di azione denominato «Smart Basilicata», e' stata prevista la realizzazione di interventi in materia di ricerca dal costo complessivo di 18.500.000,00 euro, di cui 11.700.000,00 euro direttamente assegnati mediante la delibera n. 88 e 6.800.000,00 euro rivenienti da altre fonti;
Vista la sopracitata delibera CIPE n. 88 che per l'attuazione di questi interventi ha stabilito il ricorso, in via generale, all'Accordo di programma quadro rafforzato (ai sensi del punto 3.2 della delibera n. 41/2012 e del punto 3.2.B2 della delibera n. 78/2012), ed ha altresi' previsto che il trasferimento delle risorse assegnate alla Regione Basilicata avvenisse con le modalita' previste dal punto 7.1 della delibera n. 166/2007 e nel rispetto dei vincoli del Patto di stabilita' interno;
Visto il decreto direttoriale 153/Ric. del 25 gennaio 2013 con cui e' stato approvato il progetto esecutivo «Smart Basilicata» conformandosi alle procedure valutative previste dalla normativa disciplinante il Programma operativo nazionale 2007-2013 «Ricerca e competitivita'», finanziato con risorse dell'Unione Europea;
Visto l'Accordo di Programma Quadro «Smart Basilicata» sottoscritto in data 8 agosto 2013 tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, il Ministero dello sviluppo economico e la Regione Basilicata che ha per oggetto la ricerca di soluzioni tecnologiche innovative per la gestione efficiente e sostenibile dell'ambiente, della mobilita', dell'energia, della partecipazione sociale e la fruizione di servizi smart da parte della P.A. e dei cittadini;
Visto che le finalita' e gli obiettivi dell'Accordo sono perseguiti con la realizzazione di un intervento cantierabile rappresentato da un progetto di ricerca come individuato, a valle delle istruttorie dell'Avviso 84/Ric., nel progetto PON04a200165 dal titolo «Smart Basilicata» da realizzarsi, sotto il profilo istruttorio e procedimentale, ai termini ed alle condizioni disposte dall'art. 13 del decreto ministeriale n. 593/2000 e s.m.i., la cui copertura finanziaria - ammonta a 18.500.000,00 euro ed e' assicurata dalle risorse rivenienti da Fondo di sviluppo e coesione (FSC) 2007-2013 (delibera CIPE 88/2012), per 11.700.000,00 euro, e da risorse private per 6.800.000,00 euro;
Visto che l'art. 6 dell'Accordo sopra citato nel definire gli obblighi dei soggetti istituzionali contraenti stabilisce, tra l'altro, che il MIUR garantisce l'esecuzione delle previste attivita' e istruttorie tecniche finalizzate all'intervento oggetto dell'Accordo e che la Regione Basilicata, tra l'altro, garantisce l'esecuzione dell'intervento oggetto dell'Accordo, con le modalita' le tempistiche e le procedure indicate agli allegati dell'Accordo e garantisce, altresi', il flusso delle risorse finanziarie di competenza ed il trasferimento delle risorse ai soggetti attuatori;
Viste le decisioni assunte in data 11 febbraio 2014 nella riunione del Tavolo dei sottoscrittori dell'Accordo in cui le parti hanno stabilito di pervenire alla definizione concordata di una procedura attuativa dell'intervento, diretta a disciplinare ed integrare le competenze e le responsabilita' delle parti coinvolte, formalizzata in un disciplinare operativo definito preventivamente dal MIUR e formalmente recepito dalla Regione Basilicata;
Visto il disciplinare operativo dell'Accordo di Programma Quadro «Smart Basilicata» firmato dal Capo Dipartimento in data 22 dicembre 2014;
Visto il decreto del Capo Dipartimento n. 4600 del 22 dicembre 2014 di approvazione del suddetto disciplinare;
Vista la determinazione dirigenziale del 25 febbraio 2015 n. 15 AB.2015/D.00127 con cui la Regione Basilicata ha recepito il disciplinare succitato e poi trasmessa al MIUR in data 13 marzo 2015, n. 5593;
Vista la nota del 22 dicembre 2014, prot. n. 30414 con cui il Ministero ha richiesto all'esperto tecnico scientifico e all'Istituto Convenzionato un approfondimento istruttorio al fine di integrare, dal punto di vista istruttorio e procedimentale, la valutazione ex-ante gia' effettuata dal panel degli esperti a valle dell'avviso n. 84/Ric. al fine di renderla conforme alle previsioni dell'art. 13 del decreto ministeriale n. 593/2000 come previsto dall'art. 3 dell'APQ Smart Basilicata dell'8 agosto 2013;
Acquisite le risultanze positive delle attivita' istruttorie da parte dell'Esperto tecnico-scientifico in data 17.7.2015, prot. n. 14943 e dell'Istituto convenzionato con comunicazione di posta elettronica del 13.7.2015;
Ritenuta la necessita' di adottare, per il suddetto progetto ammissibile al finanziamento e nei limiti delle disponibilita' finanziarie, il relativo provvedimento ministeriale stabilendo forme, misure, modalita' e condizioni del finanziamento;
Considerato che la delibera CIPE n. 88 del 3 agosto 2012 riguardante «Fondo per lo sviluppo e la coesione - Regione Basilicata - programmazione risorse residue 2007/2013 - prevede l'impegno della Regione Basilicata a programmare le risorse residue nell'ambito strategico «Smart Basilicata»;
Considerato che all'art. 5 dell'Accordo di programma Smart Basilicata dell'8/8/2013, nonche' all'art. 3 punto 3.5 parte prima, del disciplinare operativo dell'Accordo di Programma del 22/12/2014 e' previsto che la copertura finanziaria dell'intervento ammonti a € 18.500.000 e che sia assicurata da risorse interamente a carico della regione provenienti dal FSC 2007/2013, ex delibera CIPE 88, del 2012, per € 11.700.000,00 e da risorse provenienti da privati pari a € 6.800.000,00 e che la Regione Basilicata garantisca la sostenibilita' finanziaria dell'intervento per un ammontare di risorse sufficiente a garantirne la completa realizzazione;
Considerato che all'art. 4, punto 4.3.1, parte prima, nonche' all'art. 2, parte seconda, del succitato disciplinare vengono confermate a carico della Regione Basilicata le attivita' di impegno, gestione ed erogazione dei fondi e che cio' avverra' solo successivamente alla determinazione della fase istruttoria in capo al MIUR, propedeutica alla determinazione degli incentivi stessi per misura e forma, sulla base degli esiti istruttori e costi giudicati ammissibili secondo le condizioni stabilite dall'art. 13 del decreto ministeriale n. 593/2000. Successivamente la Regione Basilicata, a seguito di proprio provvedimento di impegno giuridicamente vincolante nei confronti dei soggetti beneficiari individuati, provvedera' in via diretta all'erogazione dei fondi sulla base dei pareri e nulla osta rilasciati dal MIUR;
Considerato che all'art. 4, punto 4.3.3, parte prima, del Disciplinare operativo dell'Accordo di Programma del 22/12/2014, nonche' alla parte seconda, art. 2, del medesimo, i costi per le attivita' istruttorie, di valutazione e monitoraggio condotte dagli esperti tecnico-scientifici e dall'Istituto convenzionato afferenti al MIUR, con specifico riferimento al progetto PON 04A200165 «Smart Basilicata», sono a totale carico della Regione Basilicata;
Considerato che alla parte seconda, art. 3, punto 2, del disciplinare operativo dell'Accordo di Programma del 22/12/2014, e' previsto che il MIUR ed ogni suo ausiliario restino indenni da ogni responsabilita' derivante da ogni rapporto nascente con soggetti terzi in relazione allo svolgimento del progetto stesso e saranno manlevati da responsabilita' per danni eventuali riconducibili ad attivita' direttamente o indirettamente connesse al progetto;
Considerato che alla parte seconda, art. 3, punto 3, del Disciplinare operativo dell'Accordo di Programma del 22/12/2014, la regione concede con proprio provvedimento ai soggetti beneficiari un'agevolazione, a titolo di contributo nella spesa a valere sul FSC 2007/2013, successivamente al decreto direttoriale adottato dal MIUR per l'approvazione dei costi giudicati ammissibili nonche' delle relative agevolazioni concedibili;

Decreta:

Art. 1

1. Il progetto di ricerca PON04a200165 dal titolo «Smart Basilicata» presentato dal Consiglio nazionale delle ricerche CNR, Enea - Agenzia nazionale per le nuove Tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico Sostenibile, ENEL distribuzione, Universita' degli Studi della Basilicata, Consorzio Tern, e' ammesso agli interventi previsti dalla normativa citata in premessa ai sensi dell'art. 13 del decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593, nelle forme, misure, modalita' e condizioni indicate nelle schede allegate al presente decreto di cui costituiscono parte integrante.
 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. L'intervento di cui al precedente art. 1 e' subordinato all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159.
2. Ai sensi del comma 35 dell'art. 5 del decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593 e' data facolta' al soggetto proponente di richiedere una anticipazione per un importo pari al 30% dell'intervento concesso. Ove detta anticipazione sia concessa a soggetti privati la stessa dovra' essere garantita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo.
3. Il Ministero fornira' all'Istituto convenzionato, ai fini della stipula del contratto di finanziamento, la ripartizione per ciascun soggetto proponente del costo ammesso e della relativa quota di contributo.
4. La durata del progetto potra' essere maggiorata fino a 12 mesi per compensare eventuali slittamenti temporali nell'esecuzione delle attivita' poste in essere dal contratto.
 
Art. 3

Le risorse necessarie per l'intervento di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in € 10.984.353,75 nella forma di contributo nella spesa di cui € 9.392.103,75 per la Ricerca ed € 1.592.250,00 per la Formazione e graveranno su risorse del Fondo sviluppo e coesione - FSC Regione Basilicata giusta delibera CIPE 88/2012, programmazione delle risorse residue 2007/2013, ambito strategico «Smart Basilicata», la cui copertura finanziaria e' interamente a carico della Regione Basilicata.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 settembre 2015

Il dirigente: Nardelli

Registrato alla Corte dei conti il 2 dicembre 2015 Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro e politiche sociali, reg.ne prev. n. 4566
 
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