IL RAGIONIERE GENERALE dello stato
Vista la legge 29 ottobre 1984, n. 720 e successive modificazioni, riguardante l'istituzione del sistema di tesoreria unica per gli enti ed organismi pubblici, la quale prevede all'art. 1, che con decreto del Ministero dell'economia, viene fissato il tasso di interesse da corrispondere sulle somme versate nelle contabilita' speciali fruttifere in una misura compresa tra il valore dell'interesse corrisposto per i depositi sui libretti postali di risparmio e quello previsto per i buoni ordinari del Tesoro a scadenza trimestrale; Visto il decreto ministeriale del 6 ottobre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 255 del 3 novembre 2014, che ha fissato nella misura dello 0,24% lordo il tasso d'interesse da corrispondere sulle predette contabilita' speciali fruttifere a decorrere dal 1° gennaio 2014; Vista la nota DT 100013 dell'11 dicembre 2015 con la quale il Dipartimento del Tesoro segnala la necessita' di adeguare il tasso d'interesse sulle contabilita' speciali fruttifere in relazione all'attuale livello dei tassi d'interesse di riferimento; Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001 n. 165, come modificato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145;
Decreta:
Articolo unico
A decorrere dal 1° luglio 2015 il tasso d'interesse annuo posticipato da corrispondere, ai sensi dell'art. 1, terzo comma, della legge 29 ottobre 1984, n. 720 e successive modificazioni, sulle somme depositate nelle contabilita' speciali fruttifere degli enti ed organismi pubblici e' determinato nella misura dello 0,05% lordo. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 dicembre 2015
Il Ragioniere generale dello Stato: Franco |