Gazzetta n. 5 del 8 gennaio 2016 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 15 dicembre 2015 |
Ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria e nomina del commissario straordinario del Consorzio Stabile T & T, in Roma. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, recante «Misure urgenti per la ristrutturazione industriale di grandi imprese in stato di insolvenza», convertito con modificazioni dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39 e successive modifiche e integrazioni (di seguito decreto-legge 347/03); Visto il decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270; Visto il decreto in data 10 luglio 2013, con il quale la S.p.a. Impresa e' stata ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria ed e' stata nominata commissario straordinario la prof.ssa Daniela Saitta; Visto il successivo decreto in data 4 dicembre 2013, con il quale la procedura di amministrazione straordinaria e' stata estesa alla Impresa P.I. Rabbiosi Giuseppe S.p.A. (di seguito Rabbiosi), ed e' stata nominata commissario straordinario la Prof.ssa Daniela Saitta; Viste le sentenze in data 18 luglio 2013, e 24 gennaio 2014, con le quali il Tribunale di Roma ha dichiarato lo stato di insolvenza delle precitate societa'; Visti i propri decreti in data 29 luglio 2013, 9 agosto 2013, 18 settembre 2013 e 5 maggio 2015, con i quali e' stato preposto il comitato di sorveglianza nella Procedura relativa alle precitate societa'; Vista l'istanza depositata in data 8 settembre 2015, integrata in data 23 settembre 2015, con la quale il commissario straordinario richiede, a norma dell'art. 3, comma 3, del citato decreto-legge 347/03, l'ammissione alla amministrazione straordinaria del Consorzio Stabile T & T (di seguito il Consorzio)_- le cui quote risultano distribuite tra Rabbiosi (a sua volta interamente controllata da Impresa S.p.a.) per il 40%, Obrascon Huarte Lain (di seguito OHL) per il 50%, e Somma s.r.l. per il restante 10% -, risultato aggiudicatario, in qualita' di mandatario della Associazione Temporanea tra Imprese costituita con Fersalento S.r.l. e Ipa Precast S.p.A. oggi Wegh Group S.p.A. della gara per l'affidamento dell'appalto avente ad oggetto la progettazione ed esecuzione dei lavori per il raddoppio della linea ferroviaria Caserta-Foggia; Rilevato che, come rappresentato nella citata istanza, la gestione del Consorzio, in virtu' dei rapporti parasociali tra le parti, di fatto e' stata affidata alla sopra citata Rabbiosi, con la conseguenza che ogni decisione di quest'ultima e' in grado di condizionare il Consorzio, come, in particolare, desumibile dalla seguente documentazione: - regolamento di di Associazione Temporanea tra Imprese in data 4 febbraio 2010, in cui le parti Fersalento e Wegh convengono che spetta al mandatario Consorzio l'88% dei lavori per la Commessa Caserta-Foggia e che sempre al Consorzio "..e per esso, alla consorziata Impresa P.I. Rabbiosi" spetta la gestione della commessa (art. 7 sulla composizione del Comitato Tecnico di Gestione; art. 8 sulla nomina del Direttore Tecnico; art. 10 sugli obblighi del mandatario e relativa sponsor fee); - comunicazione alla Stazione appaltante in data 24 luglio 2008, da cui risulta che l'esecuzione dei lavori per la Caserta-Foggia e' stata assegnata a Rabbiosi; - scrittura privata del 13 maggio 2011, con la quale, a seguito del subentro della Somma s.r.l. nel Consorzio, le parti danno atto che la commessa e' stata internamente affidata alla Rabbiosi, con conseguente assunzione di costi e ricavi, ed hanno stabilito che Rabbiosi e Somma tengano indenne OHL da ogni responsabilita' e/o costo derivante dall'esecuzione della commessa; - delibera dell'assemblea del Consorzio in data 12 novembre 2013, di nomina del Presidente del consiglio Direttivo del Consorzio, designato da Rabbiosi; Ritenuto, pertanto, che sussistono i requisiti di cui all'art. 3, comma 3, del decreto-legge 347/03, ai fini della estensione della procedura di amministrazione straordinaria, ed, in particolare, il Consorzio: - appartiene al Gruppo di Imprese, essendo indirettamente controllata da Impresa S.p.a. in amministrazione straordinaria, sotto i diversi profili di cui all'art. 80, comma 1, numero 3) del d.lgs. 270/99 ("direzione comune"), e comma 2 ("influenza dominante"), nonche' dell'art. 3, comma 3, del dl 347/03 ("rapporti contrattuali per la fornitura di servizi essenziali allo svolgimento dell'attivita'"), - si trova in uno stato di insolvenza, non essendo in grado di far fronte alle proprie obbligazioni, come confermato dall'azione monitoria intrapresa dalla Fersalento per il recupero del credito di circa 1,7 mnl di euro, e come desumibile dalla bozza di bilancio al 31 dicembre 2014, allegato all'istanza; Preso atto che nel corso dell'Assemblea del Consorzio in data 16 luglio 2015, i consorziati Rabbiosi, ed OHL, detentrici rispettivamente del 40% e del 50% delle quote, hanno espresso il proprio assenso alla proposta di estensione della Procedura, mentre la Somma srl, detentrice del 10% delle quote, ha manifestato il proprio dissenso; Visto l'art. 85 del citato decreto legislativo 270/99, il quale dispone che alla procedura di amministrazione straordinaria delle imprese del gruppo sono preposti gli stessi organi nominati per la procedura madre; Ritenuto di dover conseguentemente provvedere alla ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria, alla nomina dell'organo commissariale ed alla preposizione del comitato della societa' sopra indicata;
Decreta:
Art. 1
Il Consorzio Stabile T & T (CF 04467060960), con sede in Roma, e' ammesso alla procedura di amministrazione straordinaria, a norma dell'art. 3, comma 3, del decreto-legge 347/03. |
| Art. 2
Nella procedura di amministrazione straordinaria di cui all'art. 1 e' nominata commissario straordinario la Prof.ssa Daniela Saitta, nata a Messina il 9 agosto 1962 (Codice Fiscale STTDNL62M49F158M), ed e' preposto il comitato di sorveglianza gia' nominato con i decreti citati in premessa. Il presente decreto e' comunicato al Tribunale di Roma. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 dicembre 2015
Il Ministro: Guidi |
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