Gazzetta n. 5 del 8 gennaio 2016 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 4 novembre 2015 |
Bando PRIN 2015. (Decreto n. 2488). |
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IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca
Visto il decreto-legge n. 85 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni dalla legge n. 121 del 14 luglio 2008, istitutivo, tra l'altro, del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR); Visto l'art. 1, comma 870, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), che istituisce nello stato di previsione della spesa del MIUR il Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST); Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, recante «Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio 2011 - Suppl. Ordinario n. 11; Visto il D.I. dell'8 gennaio 2015, emanato dal Ministro dell'Istruzione, dell'universita' e della ricerca di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il quale sono stati destinati, tra l'altro, € 43.077.689, a valere sulle risorse del FIRST per il finanziamento di interventi di supporto alla ricerca fondamentale nell'ambito degli atenei e degli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR, secondo i criteri definiti con apposito bando, comprensivi dei costi relativi alle attivita' di valutazione e monitoraggio di € 1.292.330 (corrispondente al 3% del relativo finanziamento ai sensi dell'art. 21 comma 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, sopra menzionata); Visto il D.I. del 9 settembre 2015, emanato dal Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, con il quale sono stati destinati, tra l'altro, € 51.673.041, a valere sulle risorse del FIRST per il finanziamento di interventi di supporto alla ricerca fondamentale nell'ambito degli atenei e degli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR, di cui € 6.100.000 per progetti presentati da giovani professori/ricercatori di eta' inferiore a 40 anni alla data del presente bando, comprensivi dei costi relativi alle attivita' di valutazione e monitoraggio di € 1.550.191 (corrispondente al 3% del relativo finanziamento ai sensi dell'art. 21 comma 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, sopra menzionata); Considerato che appare fondamentale garantire il necessario supporto alla ricerca fondamentale presso le universita' e gli enti pubblici di ricerca afferenti al MIUR privilegiando ricerche che promuovano un significativo avanzamento delle conoscenze rispetto allo stato dell'arte; Considerata pertanto l'opportunita' di emanare un nuovo bando per Progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN), sulle disponibilita' finanziarie relative all'anno 2014 e 2015; Visto il decreto legislativo n. 165 del 30 maggio 2001 e successive modifiche e integrazioni; Art. 1 Oggetto e definizioni
1. Il programma PRIN (Progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale) e' destinato al finanziamento di progetti di ricerca pubblica, allo scopo di favorire il rafforzamento delle basi scientifiche nazionali, anche in vista di una piu' efficace partecipazione alle iniziative europee relative ai Programmi quadro dell'Unione europea. 2. A tale scopo, il programma PRIN si prefigge di finanziare progetti che per complessita' e natura possono richiedere la collaborazione di piu' professori/ricercatori, le cui esigenze di finanziamento eccedono la normale disponibilita' delle singole istituzioni. La costituzione del gruppo di ricerca e' flessibile: a seconda della natura del progetto, il gruppo di ricerca puo' essere costituito da piu' unita' di ricerca di piu' atenei/enti; in particolare in alcuni campi di ricerca (ad esempio nelle discipline umanistiche e in matematica, dove la ricerca e' spesso eseguita individualmente), puo' essere prevista unicamente la presenza del Principal Investigator (PI) 3. I principi guida del programma PRIN sono: l'alta qualita' del profilo scientifico del PI e dei responsabili di unita', nonche' l'originalita', l'adeguatezza metodologica, l'impatto e la fattibilita' del progetto di ricerca; la finanziabilita' di progetti relativi a qualsiasi campo di ricerca; un supporto finanziario adeguato garantito dal MIUR; 4. Agli effetti del presente decreto si intendono: per Ministro e Ministero, rispettivamente il Ministro e il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR); per CNGR il Comitato nazionale dei garanti della ricerca, di cui all'art. 21 della legge 30 dicembre 2010, n. 240; per CdS i Comitati di selezione di cui all'art. 20 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, cosi' come modificato dall'art. 63 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 134; per ateneo/universita', tutte le universita' e le istituzioni universitarie italiane, statali e non statali, comunque denominate, ivi comprese le scuole superiori ad ordinamento speciale; per enti di ricerca, tutti gli enti pubblici di ricerca vigilati dal Ministero; per professori, i professori universitari a tempo indeterminato; per ricercatori, i ricercatori universitari e i ricercatori degli enti pubblici di ricerca vigilati dal MIUR, in servizio a tempo indeterminato o determinato; per coordinatore scientifico (o «principal investigator» - PI), un professore/ricercatore universitario a tempo indeterminato o ricercatore a tempo determinato di cui al comma 3, lettera b) dell'art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n. 240 che abbia ottenuto la valutazione positiva prevista dal comma 5 del medesimo articolo a seguito del possesso dell'abilitazione scientifica nazionale, avente il compito di coordinare piu' unita' operative di un progetto, compresa la sua, assumendo le relative responsabilita' scientifiche dell'intero progetto; per responsabile locale, un professore/ricercatore avente il compito di coordinare una unita' operativa, assumendo le relative responsabilita' scientifiche; per unita' operativa, l'insieme dei professori/ricercatori costituenti il gruppo di ricerca guidato dal responsabile locale, con autonomia amministrativa nell'ambito del progetto, ma nel rispetto dei regolamenti interni di amministrazione, finanza e contabilita' dell'universita' o dell'ente cui afferisce; per organismi di ricerca, tutti i soggetti pubblici o privati (esclusi gli atenei e gli enti pubblici di ricerca vigilati dal MIUR) le cui finalita' principali consistano nello svolgere attivita' di ricerca e nel diffonderne i risultati mediante l'insegnamento, la pubblicazione o il trasferimento di tecnologie e i cui eventuali utili siano interamente reinvestiti nelle attivita' di ricerca, nella diffusione dei loro risultati o nell'insegnamento; per ERC, l'European Research Council; per CINECA il Consorzio Interuniversitario CINECA, che cura la gestione dei sistemi informatici per la valutazione scientifica dei progetti di ricerca. |
| Allegato 1
ERC PEER REVIEW EVALUATION PANELS (ERC PANELS) SH - SOCIAL SCIENCES AND HUMANITIES SH1 Markets, Individuals and Institutions: Economics, finance and management SH1 1 Macroeconomics; development economics; economic growth SH1 2 International trade; international business; international management SH1 3 Financial economics; monetary economics SH1 4 Banking; corporate finance; international finance; accounting; auditing; insurance SH1 5 Labour economics; human resource management SH1 6 Econometrics; operations research SH1 7 Behavioural economics; experimental economics; neuro-economics SH1 8 Microeconomics; game theory SH1 9 Marketing SH1 10 Management; organisational behaviour; operations management SH1 11 Industrial organisation; strategy; entrepreneurship SH1 12 Technological change, innovation, research & development SH1 13 Public economics; political economics; law and economics SH1 14 History of economic thought; quantitative economic history; institutional economics; economic systems SH2 The Social World, Diversity, Institutions and Values: Sociology, political science, law, communication, education SH2 1 Social structure, social mobility SH2 2 Social inequalities, social exclusion, social integration SH2 3 Diversity and identities, gender, interethnic relations SH2 4 Social policies, educational policies, welfare SH2 5 Democratisation, social movements SH2 6 Political systems, governance SH2 7 Conflict and conflict resolution, violence SH2 8 Legal studies, constitutions, comparative law SH2 9 Human rights SH2 10 International relations, global and transnational governance SH2 11 Communication and information, networks, media SH3 Environment, Space and Population: Sustainability science, demography, geography, regional studies and planning, science and technology studies SH3 1 Sustainability sciences, environment and resources SH3 2 Environmental and climate change, societal impact SH3 3 Environmental and climate policy SH3 4 Population dynamics; households, family and fertility SH3 5 Health, ageing and society SH3 6 Transportation and logistics, tourism SH3 7 Spatial development, land use, regional planning SH3 8 Urban, regional and rural studies SH3 9 Human, social and economic geography SH3 10 Geographic information systems, spatial data analysis SH3 11 Social studies of science and technology SH4 The Human Mind and Its Complexity: Cognitive science, psychology, linguistics, philosophy of mind, education SH4 1 Human development and its disorders; comparative cognition SH4 2 Personality and social cognition; emotion SH4 3 Clinical and health psychology SH4 4 Neuropsychology SH4 5 Attention, perception, action, consciousness SH4 6 Learning, memory; ageing SH4 7 Reasoning, decision-making; intelligence SH4 8 Language learning and processing (first and second languages) SH4 9 Theoretical linguistics; computational linguistics SH4 10 Language typology SH4 11 Pragmatics, sociolinguistics, discourse analysis SH4 12 Philosophy of mind, philosophy of language SH4 13 Philosophy of science, epistemology and logic SH4 14 Teaching and learning SH5 Cultures and Cultural Production: Literature, philology, cultural studies, anthropology, arts, philosophy SH5 1 Classics, ancient literature and art SH5 2 Theory and history of literature, comparative literature SH5 3 Philology and palaeography; historical linguistics SH5 4 Visual and performing arts, design, arts-based research SH5 5 Music and musicology; history of music SH5 6 History of art and architecture SH5 7 Museums, exhibitions, conservation and restoration SH5 8 Cultural studies, symbolic representation, religious studies SH5 9 Social anthropology, myth, ritual, kinship SH5 10 Cultural heritage, cultural identities and memories SH5 11 Metaphysics, philosophical anthropology; aesthetics SH5 12 Ethics; social and political philosophy SH5 13 History of philosophy SH6 The Study of the Human Past: Archaeology and history SH6 1 Historiography, theory and methods of history SH6 2 Archaeology, archaeometry, landscape archaeology SH6 3 Prehistory, palaeoanthropology, palaeodemography, protohistory SH6 4 Ancient history SH6 5 Medieval history SH6 6 Early modern history SH6 7 Modern and contemporary history SH6 8 Colonial and post-colonial history SH6 9 Global history, transnational history, comparative history, entangled histories SH6 10 Social and economic history SH6 11 Gender history SH6 12 History of ideas, intellectual history, history of science and techniques SH6 13 Cultural history, history of collective identities and memories PE - PHYSICAL SCIENCES AND ENGINEERING PE1 Mathematics: All areas of mathematics, pure and applied, plus mathematical foundations of computer science, mathematical physics and statistics PE1 1 Logic and foundations PE1 2 Algebra PE1 3 Number theory PE1 4 Algebraic and complex geometry PE1 5 Geometry PE1 6 Topology PE1 7 Lie groups, Lie algebras PE1 8 Analysis PE1 9 Operator algebras and functional analysis PE1 10 ODE and dynamical systems PE1 11 Theoretical aspects of partial differential equations PE1 12 Mathematical physics PE1 13 Probability PE1 14 Statistics PE1 15 Discrete mathematics and combinatorics PE1 16 Mathematical aspects of computer science PE1 17 Numerical analysis PE1 18 Scientific computing and data processing PE1 19 Control theory and optimisation PE1 20 Application of mathematics in sciences PE1 21 Application of mathematics in industry and society PE2 Fundamental Constituents of Matter: Particle, nuclear, plasma, atomic, molecular, gas, and optical physics PE2 1 Fundamental interactions and fields PE2 2 Particle physics PE2 3 Nuclear physics PE2 4 Nuclear astrophysics PE2 5 Gas and plasma physics PE2 6 Electromagnetism PE2 7 Atomic, molecular physics PE2 8 Ultra-cold atoms and molecules PE2 9 Optics, non-linear optics and nano-optics PE2 10 Quantum optics and quantum information PE2 11 Lasers, ultra-short lasers and laser physics PE2 12 Acoustics PE2 13 Relativity PE2 14 Thermodynamics PE2 15 Non-linear physics PE2 16 General physics PE2 17 Metrology and measurement PE2 18 Statistical physics (gases) PE3 Condensed Matter Physics: Structure, electronic properties, fluids, nanosciences, biophysics PE3 1 Structure of solids and liquids PE3 2 Mechanical and acoustical properties of condensed matter, Lattice dynamics PE3 3 Transport properties of condensed matter PE3 4 Electronic properties of materials, surfaces, interfaces, nanostructures, etc. PE3 5 Semiconductors and insulators: material growth, physical properties PE3 6 Macroscopic quantum phenomena: superconductivity, superfluidity, etc. PE3 7 Spintronics PE3 8 Magnetism and strongly correlated systems PE3 9 Condensed matter - beam interactions (photons, electrons, etc.) PE3 10 Nanophysics: nanoelectronics, nanophotonics, nanomagnetism, nanoelectromechanics, etc. PE3 11 Mesoscopic physics PE3 12 Molecular electronics PE3 13 Structure and dynamics of disordered systems: soft matter (gels, colloids, liquid crystals, etc.), glasses, defects, etc. PE3 14 Fluid dynamics (physics) PE3 15 Statistical physics: phase transitions, noise and fluctuations, models of complex systems, etc. PE3 16 Physics of biological systems PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences: Analytical chemistry, chemical theory, physical chemistry/chemical physics PE4 1 Physical chemistry PE4 2 Spectroscopic and spectrometric techniques PE4 3 Molecular architecture and Structure PE4 4 Surface science and nanostructures PE4 5 Analytical chemistry PE4 6 Chemical physics PE4 7 Chemical instrumentation PE4 8 Electrochemistry, electrodialysis, microfluidics, sensors PE4 9 Method development in chemistry PE4 10 Heterogeneous catalysis PE4 11 Physical chemistry of biological systems PE4 12 Chemical reactions: mechanisms, dynamics, kinetics and catalytic reactions PE4 13 Theoretical and computational chemistry PE4 14 Radiation and Nuclear chemistry PE4 15 Photochemistry PE4 16 Corrosion PE4 17 Characterisation methods of materials PE4 18 Environment chemistry PE5 Synthetic Chemistry and Materials: Materials synthesis, structure-properties relations, functional and advanced materials, molecular architecture, organic chemistry PE5 1 Structural properties of materials PE5 2 Solid state materials PE5 3 Surface modification PE5 4 Thin films PE5 5 Ionic liquids PE5 6 New materials: oxides, alloys, composite, organic-inorganic hybrid, nanoparticles PE5 7 Biomaterials, biomaterials synthesis PE5 8 Intelligent materials - self assembled materials PE5 9 Coordination chemistry PE5 10 Colloid chemistry PE5 11 Biological chemistry PE5 12 Chemistry of condensed matter PE5 13 Homogeneous catalysis PE5 14 Macromolecular chemistry PE5 15 Polymer chemistry PE5 16 Supramolecular chemistry PE5 17 Organic chemistry PE5 18 Molecular chemistry PE5 19 Combinatorial chemistry PE6 Computer Science and Informatics: Informatics and information systems, computer science, scientific computing, intelligent systems PE6 1 Computer architecture, pervasive computing, ubiquitous computing PE6 2 Computer systems, parallel/distributed systems, sensor networks, embedded systems, cyber-physical systems PE6 3 Software engineering, operating systems, computer languages PE6 4 Theoretical computer science, formal methods, and quantum computing PE6 5 Cryptology, security, privacy, quantum crypto PE6 6 Algorithms, distributed, parallel and network algorithms, algorithmic game theory PE6 7 Artificial intelligence, intelligent systems, multi agent systems PE6 8 Computer graphics, computer vision, multi media, computer games PE6 9 Human computer interaction and interface, visualisation and natural language processing PE6 10 Web and information systems, database systems, information retrieval and digital libraries, data fusion PE6 11 Machine learning, statistical data processing and applications using signal processing (e.g. speech, image, video) PE6 12 Scientific computing, simulation and modelling tools PE6 13 Bioinformatics, biocomputing, and DNA and molecular computation PE7 Systems and Communication Engineering: Electrical, electronic, communication, optical and systems engineering PE7 1 Control engineering PE7 2 Electrical engineering: power components and/or systems PE7 3 Simulation engineering and modelling PE7 4 (Micro and nano) systems engineering PE7 5 (Micro and nano) electronic, optoelectronic and photonic components PE7 6 Communication technology, high-frequency technology PE7 7 Signal processing PE7 8 Networks (communication networks, sensor networks, networks of robots, etc.) PE7 9 Man-machine-interfaces PE7 10 Robotics PE7 11 Components and systems for applications (in e.g. medicine, biology, environment) PE7 12 Electrical energy production, distribution, application PE8 Products and Processes Engineering: Product design, process design and control, construction methods, civil engineering, energy processes, material engineering PE8 1 Aerospace engineering PE8 2 Chemical engineering, technical chemistry PE8 3 Civil engineering, architecture, maritime/hydraulic engineering, geotechnics, waste treatment PE8 4 Computational engineering PE8 5 Fluid mechanics, hydraulic-, turbo-, and piston engines PE8 6 Energy processes engineering PE8 7 Mechanical and manufacturing engineering (shaping, mounting, joining, separation) PE8 8 Materials engineering (metals, ceramics, polymers, composites, etc.) PE8 9 Production technology, process engineering PE8 10 Industrial design (product design, ergonomics, man-machine interfaces, etc.) PE8 11 Sustainable design (for recycling, for environment, eco-design) PE8 12 Lightweight construction, textile technology PE8 13 Industrial bioengineering PE9 Universe Sciences: Astro-physics/chemistry/biology; solar system; stellar, galactic and extragalactic astronomy, planetary systems, cosmology, space science, instrumentation PE9 1 Solar and interplanetary physics PE9 2 Planetary systems sciences PE9 3 Interstellar medium PE9 4 Formation of stars and planets PE9 5 Astrobiology PE9 6 Stars and stellar systems PE9 7 The Galaxy PE9 8 Formation and evolution of galaxies PE9 9 Clusters of galaxies and large scale structures PE9 10 High energy and particles astronomy - X-rays, cosmic rays, gamma rays, neutrinos PE9 11 Relativistic astrophysics PE9 12 Dark matter, dark energy PE9 13 Gravitational astronomy PE9 14 Cosmology PE9 15 Space Sciences PE9 16 Very large data bases: archiving, handling and analysis PE9 17 Instrumentation - telescopes, detectors and techniques PE10 Earth System Science: Physical geography, geology, geophysics, atmospheric sciences, oceanography, climatology, cryology, ecology, global environmental change, biogeochemical cycles, natural resources management PE10 1 Atmospheric chemistry, atmospheric composition, air pollution PE10 2 Meteorology, atmospheric physics and dynamics PE10 3 Climatology and climate change PE10 4 Terrestrial ecology, land cover change PE10 5 Geology, tectonics, volcanology PE10 6 Palaeoclimatology, palaeoecology PE10 7 Physics of earth's interior, seismology, volcanology PE10 8 Oceanography (physical, chemical, biological, geological) PE10 9 Biogeochemistry, biogeochemical cycles, environmental chemistry PE10 10 Mineralogy, petrology, igneous petrology, metamorphic petrology PE10 11 Geochemistry, crystal chemistry, isotope geochemistry, thermodynamics PE10 12 Sedimentology, soil science, palaeontology, earth evolution PE10 13 Physical geography PE10 14 Earth observations from space/remote sensing PE10 15 Geomagnetism, palaeomagnetism PE10 16 Ozone, upper atmosphere, ionosphere PE10 17 Hydrology, water and soil pollution PE10 18 Cryosphere, dynamics of snow and ice cover, sea ice, permafrosts and ice sheets LS - LIFE SCIENCES LS1 Molecular and Structural Biology and Biochemistry: Molecular synthesis, modification and interaction, biochemistry, biophysics, structural biology, metabolism, signal transduction LS1 1 Molecular interactions LS1 2 General biochemistry and metabolism LS1 3 DNA synthesis, modification, repair, recombination and degradation LS1 4 RNA synthesis, processing, modification and degradation LS1 5 Protein synthesis, modification and turnover LS1 6 Lipid synthesis, modification and turnover LS1 7 Carbohydrate synthesis, modification and turnover LS1 8 Biophysics (e.g. transport mechanisms, bioenergetics, fluorescence) LS1 9 Structural biology (crystallography and EM) LS1 10 Structural biology (NMR) LS1 11 Biochemistry and molecular mechanisms of signal transduction LS2 Genetics, Genomics, Bioinformatics and Systems Biology: Molecular and population genetics, genomics, transcriptomics, proteomics, metabolomics, bioinformatics, computational biology, biostatistics, biological modelling and simulation, systems biology, genetic epidemiology LS2 1 Genomics, comparative genomics, functional genomics LS2 2 Transcriptomics LS2 3 Proteomics LS2 4 Metabolomics LS2 5 Glycomics LS2 6 Molecular genetics, reverse genetics and RNAi LS2 7 Quantitative genetics LS2 8 Epigenetics and gene regulation LS2 9 Genetic epidemiology LS2 10 Bioinformatics LS2 11 Computational biology LS2 12 Biostatistics LS2 13 Systems biology LS2 14 Biological systems analysis, modelling and simulation LS3 Cellular and Developmental Biology: Cell biology, cell physiology, signal transduction, organogenesis, developmental genetics, pattern formation in plants and animals, stem cell biology LS3 1 Morphology and functional imaging of cells LS3 2 Cell biology and molecular transport mechanisms LS3 3 Cell cycle and division LS3 4 Apoptosis LS3 5 Cell differentiation, physiology and dynamics LS3 6 Organelle biology LS3 7 Cell signalling and cellular interactions LS3 8 Signal transduction LS3 9 Development, developmental genetics, pattern formation and embryology in animals LS3 10 Development, developmental genetics, pattern formation and embryology in plants LS3 11 Cell genetics LS3 12 Stem cell biology LS4 Physiology, Pathophysiology and Endocrinology: Organ physiology, pathophysiology, endocrinology, metabolism, ageing, tumorigenesis, cardiovascular disease, metabolic syndrome LS4 1 Organ physiology and pathophysiology LS4 2 Comparative physiology and pathophysiology LS4 3 Endocrinology LS4 4 Ageing LS4 5 Metabolism, biological basis of metabolism related disorders LS4 6 Cancer and its biological basis LS4 7 Cardiovascular diseases LS4 8 Non-communicable diseases (except for neural/psychiatric, immunity-related, metabolism-related disorders, cancer and cardiovascular diseases) LS5 Neurosciences and Neural Disorders: Neurobiology, neuroanatomy, neurophysiology, neurochemistry, neuropharmacology, neuroimaging, systems neuroscience, neurological and psychiatric disorders LS5 1 Neuroanatomy and neurophysiology LS5 2 Molecular and cellular neuroscience LS5 3 Neurochemistry and neuropharmacology LS5 4 Sensory systems (e.g. visual system, auditory system) LS5 5 Mechanisms of pain LS5 6 Developmental neurobiology LS5 7 Cognition (e.g. learning, memory, emotions, speech) LS5 8 Behavioural neuroscience (e.g. sleep, consciousness, handedness) LS5 9 Systems neuroscience LS5 10 Neuroimaging and computational neuroscience LS5 11 Neurological disorders (e.g. Alzheimer's disease, Huntington's disease, Parkinson's disease) LS5 12 Psychiatric disorders (e.g. schizophrenia, autism, Tourette's syndrome, obsessive compulsive disorder, depression, bipolar disorder, attention deficit hyperactivity disorder) LS6 Immunity and Infection: The immune system and related disorders, infectious agents and diseases, prevention and treatment of infection LS6 1 Innate immunity and inflammation LS6 2 Adaptive immunity LS6 3 Phagocytosis and cellular immunity LS6 4 Immunosignalling LS6 5 Immunological memory and tolerance LS6 6 Immunogenetics LS6 7 Microbiology LS6 8 Virology LS6 9 Bacteriology LS6 10 Parasitology LS6 11 Prevention and treatment of infection by pathogens (e.g. vaccination, antibiotics, fungicide) LS6 12 Biological basis of immunity related disorders (e.g. autoimmunity) LS6 13 Veterinary medicine and infectious diseases in animals LS7 Diagnostic Tools, Therapies and Public Health: Aetiology, diagnosis and treatment of disease, public health, epidemiology, pharmacology, clinical medicine, regenerative medicine, medical ethics LS7 1 Medical engineering and technology LS7 2 Diagnostic tools (e.g. genetic, imaging) LS7 3 Pharmacology, pharmacogenomics, drug discovery and design, drug therapy LS7 4 Analgesia and Surgery LS7 5 Toxicology LS7 6 Gene therapy, cell therapy, regenerative medicine LS7 7 Radiation therapy LS7 8 Health services, health care research LS7 9 Public health and epidemiology LS7 10 Environment and health risks, occupational medicine LS7 11 Medical ethics LS8 Evolutionary, Population and Environmental Biology: Evolution, ecology, animal behaviour, population biology, biodiversity, biogeography, marine biology, ecotoxicology, microbial ecology LS8 1 Ecology (theoretical and experimental; population, species and community level) LS8 2 Population biology, population dynamics, population genetics LS8 3 Systems evolution, biological adaptation, phylogenetics, systematics, comparative biology LS8 4 Biodiversity, conservation biology, conservation genetics, invasion biology LS8 5 Evolutionary biology: evolutionary ecology and genetics, co-evolution LS8 6 Biogeography, macro-ecology LS8 7 Animal behaviour LS8 8 Environmental and marine biology LS8 9 Environmental toxicology at the population and ecosystems level LS8 10 Microbial ecology and evolution LS8 11 Species interactions (e.g. food-webs, symbiosis, parasitism, mutualism) LS9 Applied Life Sciences and Non-Medical Biotechnology: Applied plant and animal sciences; food sciences; forestry; industrial, environmental and non-medical biotechnologies, bioengineering; synthetic and chemical biology; biomimetics; bioremediation LS9 1 Non-medical biotechnology and genetic engineering (including transgenic organisms, recombinant proteins, biosensors, bioreactors, microbiology) LS9 2 Synthetic biology, chemical biology and bio-engineering LS9 3 Animal sciences (including animal husbandry, aquaculture, fisheries, animal welfare) LS9 4 Plant sciences (including crop production, plant breeding, agroecology, soil biology) LS9 5 Food sciences (including food technology, nutrition) LS9 6 Forestry and biomass production (including biofuels) LS9 7 Environmental biotechnology (including bioremediation, biodegradation) LS9 8 Biomimetics LS9 9 Biohazards (including biological containment, biosafety, biosecurity) |
| Allegato 2
CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DEI COSTI E PER LA RENDICONTAZIONE DELLE SPESE CRITERI GENERALI Al fine di consentire la corretta predisposizione del quadro economico del progetto e la correttarendicontazione delle spese sostenute, si rappresenta quanto segue. 1. Come regola generale inderogabile vige il criterio di cassa: ogni spesa (il cui titolo di spesa non potra' essere successivo alla data di scadenza del progetto) potra' essere riconosciuta come ammissibile solo se sara' stata effettivamente sostenuta nei termini previsti per il rendiconto finale (sessanta giorni dopo la conclusione del progetto); fanno ovviamente eccezione le spese gravanti sulle quote forfetarie (voci B e F), che non dovranno essere rendicontate, e quelle relative alla diffusione dei risultati del progetto (spese per partecipazione a convegni, organizzazione di convegni e pubblicazione di libri), che, se sostenute entro il dodicesimo mese dalla scadenza del progetto, potranno essere oggetto di una rendicontazione integrativa, fermo restando che l'insieme della rendicontazione ordinaria e della eventuale rendicontazione integrativa non potra' dar luogo a contributi MIUR superiori rispetto a quelli stabiliti col decreto di ammissione finanziamento; 2. il contributo ministerialesara' erogato in unica soluzione, subito dopo l'approvazione del progetto; 3. il costo complessivo rendicontato a consuntivo potra' subirevariazioni in aumento o diminuzione rispetto a quanto approvato;qualora tali variazioni dovessero risultare in aumento, il contributo del MIUR restera' invariato rispetto a quanto approvato; qualora, invece, tali variazionidovessero risultare in diminuzione, il contributo del MIUR sara' ricalcolato nel rispetto dei criteri piu' avanti indicati, e il MIUR procedera' al recupero delle somme erogate in esubero, mediante compensazione, anche su altri capitoli di bilancio; 4. tutte le voci di spesa (comprese quelle poste pari a zero in sede di presentazione del progetto) potranno subirevariazioni in aumento o diminuzione in fase di esecuzione dei progetti, fermo restando l'obbligo dimantenere gli obiettivi individuati in sede di presentazione del progetto; 5. nell'ottica della completa flessibilita' e della totale responsabilizzazione del PI, il gruppo di ricerca potra' subire modifiche in qualunque momento, in fase di esecuzione del progetto, in funzione delle esigenze e della migliore riuscita del progetto stesso, senza alcuna necessita' di comunicare al MIUR ingressi e/o uscite dal gruppo stesso, ne' tanto meno di ricevere dal MIUR alcuna autorizzazione; 6. sono ammessi costi relativi a beni/servizi sostenuti in quota parte anche con fondi relativi ad altri progetti, purche' sul progetto sia caricata solo la quota parte residua; 7. per tutti i professori/ricercatori/tecnologi contrattualizzati a tempo indeterminato e facenti parte (temporaneamente o permanentemente) del gruppo di ricerca, non potranno essere previsti compensi aggiuntivi per la lorocollaborazione, ma solo icosti relativi alla valorizzazione dei mesi-persona, che costituiranno il contributo dell'ateneo/ente alla realizzazione del progetto (cofinanziamento) 8. per il personale a contratto (RTD, assegnisti, dottorandi, ecc.) appositamente reclutato per il progetto, in sede di rendicontazione saranno ritenuti ammissibili i soli costi sostenuti fino alla scadenza temporale del progetto stesso; 9. per il personale a contratto (RTD, assegnisti, dottorandi, ecc.) acquisitocon fondi propridell'ateneo/ente (e i cui contratti risultino quindi gia' dotati di copertura finanziaria),non potranno essere previsti costi a carico delprogetto in termini di valorizzazione dei mesi persona; potra' pero' essere esposto l'eventuale impegno temporale da essi dedicato al progetto, ai soli fini della determinazione del complessivo impegno temporale dedicato dall'intero gruppo di ricerca allo stesso progetto; 10. per il personale a contratto (RTD, assegnisti, dottorandi, ecc.) acquisitodall'ateneo/ente con fondi specifici per il finanziamento di altri progetti (e i cui contratti risultino quindi gia' dotati di copertura finanziaria), non potranno essere previsti costi a carico del progetto in termini di valorizzazione dei mesi persona ne' potra' essere esposto un eventuale e saltuario impegno temporale da essi dedicato al progetto; 11. analogamente, per il personale a contratto (RTD, assegnisti, dottorandi, ecc.) afferente a soggetti giuridici diversi dall'ateneo/ente, non potranno essere previsti costi a carico del progetto in termini di valorizzazione dei mesi persona ne' potra' essere esposto un eventuale e saltuario impegno temporale da essi dedicato al progetto; 12. in nessun caso potranno essere esposti costi, ne' impegni temporali, per borse di studio (fatta eccezione per le borse di dottorato), qualunque ne sia l'ente finanziatore, compreso l'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca; 13. per tutto il personale, gli impegni temporali previsti in sede di presentazione del progetto, nonche' (soprattutto) quelli effettivi esposti in sede di rendicontazione,dovrannorisultare coerenti con gli impegni complessivi da essi dedicati anche ad altri progetti gia' approvati, nonche' con gli impegni, anche didattici e/o di studio, nei confronti dell'ateneo/ente. In ogni caso, gli impegni temporali indicati a preventivo in sede di presentazione del progetto non costituiranno un vincolo inderogabile, essendo possibile, in sede di rendicontazione, nel rispetto del principio di massima flessibilita', esporre impegni effettivi del tutto diversi da quelli preventivati, eventualmente anche nulli. CRITERI PER IL CALCOLO DEL CONTRIBUTO MIUR Il MIUR riconoscera', in sede di approvazione, un contributo pari al 100% dei costi ritenuti congrui, fatta eccezione per i costi relativi alla valorizzazione dei mesi-persona dei professori/ricercatori/tecnologi contrattualizzati a tempo indeterminato e facenti parte (temporaneamente o permanentemente) del gruppo di ricerca (voce A.1). In sede di rendicontazione, il contributo realmente spettante sara' ricalcolato dal MIUR, a consuntivo, con la copertura al 100% delle spese che saranno ritenute realmente ammissibili (secondo i criteri di seguito esposti, voce per voce), ma sempre con l'esclusione di tutti i costi relativi alla valorizzazione dei mesi-persona dei professori/ricercatori/tecnologi contrattualizzati a tempo indeterminato e facenti parte (temporaneamente o permanentemente) del gruppo di ricerca (voce A.1); nel caso in cui il contributo cosi' ricalcolato dovesse risultare inferiore rispetto al contributo gia' erogato, il MIUR procedera' al recupero delle somme erogate in esubero, mediante compensazione, anche su altri capitoli di bilancio. SPECIFICHE SULLE SINGOLE VOCI DI SPESA Per le singole voci di spesa, fatto sempre salvo il diritto del MIUR di valutarel'ammissibilita', la congruita' e la pertinenza delle singole spese in base alla documentazione presentata, valgono le seguenti regole generali. A) SPESE DI PERSONALE Saranno considerate ammissibili le spese relative alle sotto indicate voci; la voce A.1, relativa al personale dipendente a tempo indeterminato,non rientra, per quanto sopra gia' esposto, tra le voci da assoggettare a contributo MIUR. A.1 - Personale dipendente a tempo indeterminato Questa voce comprendera' il personale scientifico (professori/ricercatori/tecnologi) con contratto a tempo indeterminato, dipendente dall'ateneo/entee direttamente impegnato nelle attivitadi ricerca. Il costo relativo sara' determinato in base all'impegno temporale dedicato al progetto e saravalorizzato come di seguito indicato: a) per ogni persona impegnata nel progetto sara' preso come base il costo effettivo annuo lordo(retribuzione effettiva annua lorda, con esclusione dei compensi per lavoro straordinario e diarie,maggiorata dei contributi di legge o contrattuali e degli oneri differiti); sara' successivamentedeterminato il costo mensile lordo semplicemente dividendo il costo annuo lordo per 12 mesi lavorativi annui; b) il costo da imputare al progetto sara' computato moltiplicando il costo mensile lordo per il numerodi mesi persona effettivamente dedicati al progetto. I costi relativi a tale voce potranno comprendere (in misura non superiore al 20% della voce in argomento) anche quelli relativi al personale scientifico (professori/ricercatori/tecnologi) che risultidipendente a tempo indeterminato da soggetto giuridico diverso rispetto all'ateneo/ente, e quelli relativi a personale scientifico che risulti comandato o distaccato presso l'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca. A.2 - Personale non dipendente A.2.1 - personale appositamente da reclutare Questa voce potra' comprendere il personale che (esclusivamente e direttamente con l'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca) risulti titolare di contratti a tempo determinato, assegni di ricerca, borse di dottorato. Il personale in argomento dovra' essere direttamente impegnato nelle attivita' di ricerca. Ovviamente, in sede di presentazione del progetto, in questa voce non potranno essere indicati nominativi (che invece dovranno essere indicati in rendicontazione), essendo necessario procedere ad una selezione pubblica per il reclutamento del personale. I bandi (e i successivi contratti) dovranno contenere l'indicazione del progetto su cui gravera' la copertura finanziaria, dell'oggetto e della durata delrapporto, della remunerazione prevista, delle attivita' da svolgere e delle eventuali modalita' di esecuzione. Il costo ammissibile sara' determinato secondo le stesse procedure di cui al punto A.1. A.2.2 - altro personale (acquisito con altri fondi) 1) Per il personale a contratto acquisito con fondi propri dell'ateneo/ente non potranno essere previsti costi a carico del progetto, ma solo l'eventuale impegno temporale da essi dedicato al progetto. I nominativi di tale personale potranno essere indicati in sede di presentazione del progetto, ma potranno anche essere modificati (con inserimenti o cancellazioni) in sede di rendicontazione. 2) Sia in sede di presentazione del progetto che in sede di rendicontazione non potranno essere esposti ne' costi ne' impegni temporali (anche solo saltuari): a) per il personale a contratto acquisito dall'ateneo/ente con fondi specifici per il finanziamento di altri progetti; b) per il personale a contratto afferente a soggetti giuridici diversi dall'ateneo/ente; c)per borse di studio o di ricerca (qualunque ne sia l'ente finanziatore, compreso l'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca), fatta eccezione per le borse di dottorato di cui al punto A.2.1. B) - SPESE GENERALI L'importo della voce in oggetto sara' calcolato forfetariamente nella misura del 60% dell'ammontare deicosti per il personale di cui ai precedenti punti A.1+A.2.1. E' importante sottolineare che i costi indiretti, proprio per la loro natura forfetaria, non dovranno esserein alcun caso dettagliate, ne' sara' necessario predisporre per tale voce un'apposita documentazione. Detto forfait si intendera' riferito, in linea generale, a tutti quei costi, comunque connessi con l'attivita' diricerca, non collocabili nelle altre voci di spesa. A puro titolo esemplificativo, ma non esaustivo, il forfait del60% potra' essere utilizzato per coprire i costi relativi alle voci sotto indicate (ma potra' essere altresiutilizzato anche per eventuali ulteriori esigenze come, ad esempio, per far fronte alla differenza tra i costid'acquisto dell'attrezzatura e i costi imputati al progetto in base al criterio dell'ammortamento): - personale indiretto (es. fattorini, magazzinieri, segretarie e simili); - funzionalita' ambientale (es. vigilanza, pulizia, riscaldamento, energia, illuminazione, acqua, lubrificanti,gas vari ecc.); - funzionalita' operativa (es. posta, telefono, telex, telegrafo, cancelleria, fotoriproduzioni, abbonamenti,materiali minuti, biblioteca, ecc); - assistenza al personale (es. infermeria, mensa, trasporti, previdenze interne, antinfortunistica, copertureassicurative ecc.); - funzionalita' organizzativa (es. attivita' direzionale non tecnico-scientifica, contabilita' generale, acquistiecc.); - missioni e viaggi con destinazione sul territorio nazionale; - costi generali inerenti ad immobili ed impianti (ammortamenti, manutenzione ordinaria e straordinaria,assicurazioni, ecc.), nonche' alla manutenzione (ordinaria e straordinaria) della strumentazione e delleattrezzature di ricerca; - costi sostenuti per informazione e pubblicita', ivi incluse le spese per la pubblicazione e pubblicizzazione dibandi; - costo delle pubblicazioni(fatta eccezione per quanto indicato alla voce E) e degli oneri relativi a open access e open data; - eventuali oneri per fideiussioni, consulenze ed assistenze legali e/o amministrative, etc. - eventuali oneri fiscali e/o contributivi. C) ATTREZZATURE, STRUMENTAZIONI E PRODOTTI SOFTWARE In questa voce verranno incluse le attrezzature e le strumentazioni ed il software di nuovo acquisto. Il costosara' commisurato all'importo di fattura piu' dazi doganali, trasporto, imballo ed eventuale montaggio, conesclusione di qualsiasi ricarico per spese generali, secondo l'applicazione della seguente formula:
C = (M/T) x F M = mesi di utilizzo effettivo dell'attrezzatura o della strumentazione o del prodotto software nell'ambitodel progetto; T = tempo di deprezzamento, convenzionalmente posto pari a 36 mesi; F = costo dell'attrezzatura o strumentazione o prodotto software indicato in fattura (piu' eventuale imballo,trasporto, installazione e dazi doganali). Nel caso in cui le attrezzature, le strumentazioni ed i prodotti software siano utilizzaticontemporaneamente anche in altri progetti, il costo come sopra determinato dovra' essere ulteriormentecorretto, sempre in linea generale, come segue:
Q = C x P dove P rappresenta la percentuale di utilizzo dell'attrezzatura o della strumentazione o del prodottosoftware nel progetto di ricerca. D) SERVIZI DI CONSULENZA E SIMILI In questa voce dovranno essere rendicontate tutte le attivita' svolte da terzi affidatari (cioe' da organismi di ricerca o, piu' in generale, da soggetti, pubblici o privati, diversidall'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca, e che non condividano con essi la proprieta' dei risultati) e ricadenti nelle fattispecie seguenti. d.1) Consulenze scientifiche e/o collaborazioni scientifiche (anche occasionali) rese da persone fisiche (diverse dai partecipanti al progetto, anche se di altre unita' di ricerca) oda organismi di ricerca o, in generale, da qualificati soggetti con personalita' giuridica privati o pubblici, e regolate da apposito attod'impegno giuridicamente valido, che dovra' contenere, in linea generale, l'indicazione dell'oggettoe del corrispettivo previsto. Il loro costo sara' determinato in base alla fattura/parcella al lordodell'IVA. d.2) Prestazioni di servizi di tipo non scientifico rese da persone fisiche o da soggetti aventi personalitagiuridica. Il loro costo sara' determinato in base alla fattura al lordo dell'IVA. d.3) Acquisizione di brevetti, know-how, diritti di licenza. Il loro costo sara' determinato in base allafattura al lordo dell'IVA. A questa voce dovranno essere altresi' imputati, come unico importo globale, tutti i costi sostenuti dall'eventuale organismo di ricerca partner del progetto, con cio' intendendo quelloindicato nel progetto come sede di una sub-unita' all'interno dell'unita' di ricerca del PI. Sara' cura del PI acquisire dall'organismo di ricerca partner un adeguato dettaglio dei costi che giustifichi l'importo complessivo imputato al progetto. A tale scopo, e' tuttavia necessario precisare che potranno essere riconosciuti, dal PI e successivamente dal MIUR, solo ed esclusivamente i costi sostenuti dall'organismo di ricerca classificabili sotto le lettere A.2.1, B, C, D ed E. Nel caso di organismi di ricerca pubblici, nel presupposto di una possibile condivisione della proprieta' dei risultati, il costo riconosciuto come ammissibile puo' essere considerato come semplice "trasferimento" di somme da ente pubblico ad altro ente pubblico, e non necessita di emissione di fattura. Negli altri casi, e in particolare per tutti gli organismi di ricerca privati, e' invece necessario che il costo riconosciuto come ammissibile sia oggetto di apposita fattura. Non sono in nessun caso ammissibili le note di addebito effettuate da una struttura dell'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca verso la struttura (dello stesso ateneo/ente) sede della stessa unita': i relativi costi dovranno essere pertanto esposti in rendicontazione utilizzando le voci di spesaA.1, A.2.1, B, C, E. E) ALTRI COSTI DI ESERCIZIO Costi ammissibili: In questa voce dovranno essere rendicontate le spese relative all'acquisto di: a) materie prime; b) componenti, semilavorati; c) materiali di consumo specifico; d) beni/servizi per colture edallevamento (ad esempio per ricerche di interesse agrario o veterinario); e) missioni all'estero connesse con lo svolgimento del progetto; i costi sostenuti potranno essere riconosciuti solo se la missione sara' formalizzata attraverso una lettera d'incarico in cui dovra' essere identificata la persona che va in missione, il periodo di missione ed i motivi scientifici, che dovranno essere strettamente correlati col progetto. In questa voce dovranno essere rendicontate anche tutte le spese relative a: f) partecipazione aseminari, congressi, convegni, workshop, mostre e fiere, sia in Italia (limitatamente alle spese per eventuali iscrizioni e materiale didattico, ed escluse le spese di viaggio e soggiorno, rientranti nel forfait relativo ai costi indiretti), sia all'estero (spese per eventuali iscrizioni e materiale didattico, nonche' per viaggio e soggiorno); g) organizzazione, presso la sede dell'unita' di ricerca, di seminari, congressi, convegni, workshop (ad esclusione delle spese di rappresentanza, come coffee break, cene sociali, vitto e alloggio di partecipanti diversi dai relatori, gadget, ecc.); h) pubblicazione di libri attinenti all'oggetto della ricerca. Potranno essere altresi' rendicontate (in apposita rendicontazione integrativa) anche le spese per la diffusione dei risultati della ricerca (di cui alle precedenti lettere f, g, h) sostenute entro il dodicesimo mese successivo alla scadenza del progetto. Tutti i costi relativi alla voce di spesa in argomento saranno determinati in base alla fattura (al lordo di IVA), o a documento fiscalmente equiparabile. Costi non ammissibili: non potranno rientrare invece in questa voce, in quanto gia' compresi nel forfait dellespese generali, i costi dei materiali minuti necessari per la funzionalita' operativa, ad esempio: attrezzi dilavoro, minuteria metallica ed elettrica, articoli per la protezione del personale (guanti, occhiali, ecc.), cartaper stampanti, toner, cancelleria, ecc.; non rientrano altresi' in questa vocene' le missioni all'interno del territorio nazionale, ne' i costi per le pubblicazioni su riviste o per il rispetto della normativa "open access", ne' per l'acquisto di libri. Non saranno riconosciuti in alcun caso i costi relativi a mobili e arredi. F) QUOTA PREMIALE A scopo premiale, e' prevista la corresponsione, in favore dell'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca del PI, di una quota forfetaria (che pertanto non dovra' essere rendicontata) pari al 50% dello stipendio lordo annuo percepito dal PI al momento della presentazione del progetto, con conseguente sgravio del calcolodell'indicatore di sostenibilita' finanziaria dell'Ateneo ai fini dell'art. 5 del D.lgs 49/2012 (calcolo del contingente assunzionale). |
| Allegato 3
Evaluation criteria and procedures 1) As described in the call for proposals, the evaluation procedure of the projects is entrusted to three evaluation panels (CdS), one for each of the three ERC research domains: * Life sciences (LS) * Physical sciences and engineering (PE) * Social Sciences and Humanities (SH) 2) For each project, the panel is supported by three anonymousexternal experts, nominated by the panel by virtue of their scientific credentials via an online proceduremanaged by CINECA. Panel members and external experts operate exclusively through specifically designedonline procedures. 3) Evaluation Criteria
The evaluation of the scientific quality of the project aims at determining: Criterion 1:
Quality of the research project: ground-breaking nature and methodology- 0 to 8 points The evaluation must be focusedon: a)relevanceandoriginalityof the project(based on the state of the artin the specificscientific areaand on previous works of theproponent group); b) methodology; c) increaseof knowledgein the specific area andinotherrelated sectors, withparticular regard to thenational and/or internationalresearch systemand to the consistency and relevanceof the projectwiththelines of HORIZON2020(when applicable); d) contribution to the promotionanddisseminationof science. Inspecific areas, theassessment shouldbe basedon:e)thecontributionto the promotion anddisseminationof technological innovation; f) the production of knowledgethatcan be incorporatedin(and / orapplied to) specificcommercial sectors; g) the developmentstransandinterdisciplinary.
Criterion 2:
Quality of the research team,feasibilityof the project and adequacy of the costs - 0 to 4 points The evaluation must be focused on: a) scientific results of the PI and other unit managers (LSandPE: bibliometric indicators, relatedto the number ofpublications and citations; SH: qualityandimpactof the publications); b)ability to carry outthe proposed project(qualification of the PI,andcomplementarycompositionof the membersof the team); c) ability to engageand train youngresearchers; d) degree of successofPI in Italianor international previousprojects) e) achievement of awardsandother honorssuch as keynote addressesatmajor conferences; f) project organization, with reference to: proposed objectives, time estimated to complete the project,required resources(equipment, dimensionof the research team, management); g) coherenceof thetemporal affairsof the researchers withtheeconomic demands; no duplication ofgoalswithother ongoing projects is allowed.
Criterion 3:
Potential impact - 0 to 3 points Project impact. The impactcanbedefined in several ways,depending on the scientific area.It can be referred, as appropriate, to the influenceon technological innovation, industrial applications, economic growth, developmentofmethods for mono-disciplinary or interdisciplinary projects. It can be expressedas a contributionto the solutionofsocial problems, to the protectionof the cultural heritageor the environment, to the knowledge and culture diffusion, and inmoregeneralterms, to the common awareness with respect tocontemporary problems. 4) Evaluation procedure For each project the evaluation panel (CdS) takes into account the evaluations of three external experts. One of the three experts is appointed as rapporteur and is in charge of drafting a provisional and detailedEvaluation Summary Report (ESR), also based on the opinions of the two other experts. In the provisional draft of the ESR, the rapporteur must rate each project according to the following criteria: 1) Very high quality projects: 15 2) High quality projects:13 to 14 3) Good quality projects: 11 to 12 4) Medium quality projects: 9 to 10 5) Lower quality projects: until 8 Each ESR must clearly highlight strengths and weaknesses of each project, with the purpose of Helping the PI to submit better articulated and developed proposals in the future. In the caseof production of "consensus"whitin the three external experts, theprovisionalESR automatically turns intodefinitive; otherwise, the evaluation panel (CdS) drafts an alternative and definitive ESR on its own, taking intoaccount the assessmentsof the threeexperts. Once acquired all final ESR, the competent CdS completes its work by drawing up the list of projects for macro-sector, in strict respect of the scores received by each project in the final ESR, and analyzes the budget of each project, determining reasonable costs, and its financing (calculated according to the rules of Annex 2), with the eventual motivated proposal of necessary and appropriate adjustments for each individual item of expenditure, taking into account the following principles: * the cost of new contracts is established by specific laws, so it cannot be decreased; * overheads (item of expenditure B) must be the 60% of the item of expenditure A; * the amount of itemF cannot be changed; * it is not advisable in general to reduce any item of expenditure by more than 20-25% of what is * indicated in the project |
| DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2 Ambito scientifico delle proposte
1. I progetti possono affrontare tematiche relative a qualsiasi campo di ricerca nell'ambito dei tre macrosettori di ricerca come determinati dall'ERC (LS - Scienze della vita; PE - Scienze fisiche e ingegneria; SH - Scienze umanistiche e sociali) e dei relativi settori (riportati nell'allegato 1). |
| Art. 3 Finanziamento dei progetti
1. I progetti, di durata triennale, possono prevedere ciascuno un costo massimo di € 1.000.000, con ripartizione del budget disponibile (pari ad € 91.908.209) secondo le seguenti percentuali: LS - Scienze della vita: 35 %, pari a € 32.167.873 (di cui € 2.135.000 riservati a progetti presentati da PI di eta' inferiore a 40 anni alla data del presente bando); PE - Scienze fisiche e Ingegneria: 35%, pari a € 32.167.873 (di cui € 2.135.000 riservati a progetti presentati da PI di eta' inferiore a 40 anni alla data del presente bando); SH - Scienze sociali e umanistiche: 30%, pari a € 27.572.463 (di cui € 1.830.000 riservati a progetti presentati da PI di eta' inferiore a 40 anni alla data del presente bando). 2. Il finanziamento viene assegnato all'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca. 3. I costi ammissibili e i criteri di determinazione dei contributi sono descritti nell'allegato 2. 4. Tutti i costi del progetto sono coperti dal finanziamento MIUR, tranne quelli relativi al personale dipendente a tempo indeterminato, che restano a carico dell'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca. A scopo premiale, e' peraltro prevista la corresponsione, in favore dell'ateneo/ente sede dell'unita' di ricerca del PI, di una quota forfetaria pari al 50% dello stipendio lordo annuo percepito dal PI al momento della presentazione del progetto (che dovra' essere attestato del rappresentante legale dell'ateneo, mediante apposita dichiarazione da allegare in pdf al progetto), con conseguente sgravio del calcolo dell'indicatore di sostenibilita' finanziaria dell'Ateneo ai fini dell'art. 5 del decreto legislativo n. 49/2012 (calcolo del contingente assunzionale). 5. L'assenza della dichiarazione di cui al comma 4 comportera' la non ammissibilita' del progetto. Al termine della fase di selezione, per i soli progetti vincitori, il MIUR verifichera' la completezza e la veridicita' della dichiarazione, ugualmente azzerando la quota premiale spettante nel caso in cui siano riscontrate irregolarita' o difformita' rispetto al progetto e/o al reale stipendio percepito. |
| Art. 4 Presentazione della domanda
1. La domanda e' presentata dal PI, entro e non oltre le ore 15 del 22 dicembre 2015, pena l'impossibilita' di poter accedere alla procedura e la conseguente esclusione del progetto dal bando, esclusivamente attraverso procedure web-based. Sul sito http://prin.miur.it/ sono resi disponibili tutti gli allegati al presente bando e il fac-simile per la presentazione delle domande; la modulistica compilabile e' resa disponibile a partire dalle ore 15 del 12 novembre 2015. 2. Ogni domanda, redatta in lingua italiana o inglese, a scelta del proponente, prevede le seguenti due componenti distinte: a) Il modulo amministrativo (parte A); b) La proposta di ricerca (parte B ). 3. Il modulo amministrativo fornisce una sintetica descrizione della proposta, l'indicazione del PI e di tutti gli eventuali responsabili di unita', l'indicazione del settore ERC in cui si colloca la ricerca, uno o piu' sottosettori ERC (riportati nell'allegato 1), una o piu' parole chiave e infine gli aspetti economici del progetto 4 . La proposta di ricerca (parte B) si compone di due parti: Parte B1: descrizione dettagliata del progetto contenente gli obiettivi, lo stato dell'arte, la metodologia della proposta, l'impatto previsto, gli aspetti finanziari e l'indicazione degli eventuali organismi di ricerca coinvolti; Parte B2: curriculum vitae e pubblicazioni del PI e degli eventuali altri responsabili di unita' (fino a 20 per ciascuno). 5. L'eventuale coinvolgimento di organismi di ricerca (nel numero massimo di uno per progetto) deve essere esplicitato mediante previsione di una sub-unita' di ricerca all'interno dell'unita' di ricerca del PI. 6. Proposte incomplete (assenza o incompletezza di parti o sezioni della proposta) non sono considerate ammissibili e non vengono avviate a valutazione. 7. Fino alla scadenza fissata per la presentazione e' possibile modificare una proposta non ancora chiusa definitivamente. Nessun materiale puo' essere presentato dopo la data di scadenza per la presentazione. 8. Ogni PI e ogni responsabile di unita' possono figurare, a qualunque titolo, in una sola proposta nel presente bando; nessun responsabile, nazionale o locale, di un progetto finanziato col presente bando potra' presentare una nuova proposta in un bando PRIN immediatamente successivo. |
| Art. 5 Valutazione e selezione delle proposte
1. La valutazione e' effettuata da tre CdS, uno per ciascuno dei tre macrosettori di ricerca ERC: Scienze della vita (LS); Scienze fisiche e ingegneria (PE); Scienze sociali e umanistiche (SH). 2. Ogni Comitato di Selezione e' nominato dal MIUR e formato, per ciascun macrosettore, da esperti scientifici, scelti dal CNGR, in base alla comprovata e specifica competenza. Il numero complessivo dei componenti di ogni CdS e' pari al doppio dei settori ricompresi nel macrosettore di riferimento (e quindi, in particolare, 18 per il macrosettore LS, 20 per il macrosettore PE e 12 per il macrosettore SH). Per ogni CdS, il CNGR designa altresi' il presidente, scelto fra tutti gli esperti chiamati a far parte dello stesso CdS. Per la valutazione dei progetti i CdS si avvalgono di revisori esterni anonimi (in numero di tre per ogni progetto), selezionati dall'albo di esperti scientifici del MIUR (REPRISE), che operano in maniera indipendente, scelti dagli stessi CdS nell'ambito della comunita' scientifica internazionale di riferimento, secondo il criterio della competenza scientifica (settore ERC/sottosettore ERC/parole chiave). I componenti dei CdS e i revisori esterni non debbono prendere parte in alcun modo ai progetti presentati in risposta al presente bando e, prima dell'accettazione dell'incarico (o contestualmente all'insediamento, per quanto riguarda i CdS), debbono rilasciare una dichiarazione di impegno relativa al rispetto di principi deontologici, di riservatezza e di assenza di incompatibilita', nonche' impegnarsi a effettuare valutazioni e selezioni tassativamente nei tempi richiesti. Una volta terminate le procedure e in ogni caso non oltre 45 giorni dalla loro conclusione il MIUR rende pubblici gli elenchi dei revisori che hanno partecipato alle procedure. 3. La Direzione Generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca, attraverso l'ufficio del responsabile del procedimento, assicura le funzioni di segreteria dei CdS, il cui coordinamento spetta comunque al CNGR. 4. L'assegnazione delle proposte ai vari CdS si basa sulle indicazioni (settore ERC principale) fornite dal richiedente, fermo restando che il PI puo' anche indicare (oltre al settore ERC principale) un settore ERC secondario. In tal caso il CdS puo' selezionare nella terna di revisori esterni un revisore competente nel settore secondario. E' comunque responsabilita' del PI scegliere il settore e il sottosettore ERC piu' rilevante. 5. La valutazione si svolge in un'unica fase (secondo le procedure indicate nell'allegato 3), secondo le usuali prassi della peer review. 6. Al termine dei lavori dei CdS, esperite le verifiche di ammissibilita' sui progetti vincitori, il MIUR, con uno o piu' decreti, rende note le graduatorie finali dei progetti (una per macrosettore ERC) e decreta il finanziamento degli stessi, nei limiti del budget disponibile. 7. I PI prendono visione della relazione di valutazione sul sito http://prin.miur.it |
| Art. 6 La gestione dei progetti
1. Le comunicazioni ufficiali e i feedback sono effettuati sul sito dedicato al bando (http://PRIN.miur.it/). 2. La data di avvio ufficiale dei progetti e' fissata al 90° giorno dopo l'emanazione del decreto di ammissione al finanziamento. 3 . Le varianti alla sola articolazione economica del progetto non sono soggette ad approvazione preventiva da parte del MIUR; le varianti scientifiche relative alla modifica degli obiettivi del progetto sono consentite soltanto previa approvazione del MIUR. 4. Nel caso di trasferimento del PI o di un responsabile di unita', in fase di esecuzione del progetto, da un ateneo/ente ad altro ateneo/ente, il regolare svolgimento delle attivita' deve essere garantito mediante accordo scritto tra i due atenei/enti, con particolare riferimento all'uso delle attrezzature gia' acquistate e inventariate presso l'ateneo/ente originario ed alla prosecuzione dell'attivita' dell'eventuale personale a tempo determinato gia' contrattualizzato dall'ateneo/ente originario per lo svolgimento delle attivita' dell'unita' di ricerca interessata. Il trasferimento del finanziamento (da intendersi comunque limitato alle somme non ancora spese o impegnate) dall'ateneo/ente originario all'ateneo/ente di destinazione del PI o del responsabile di unita' non puo' essere soggetto ad altre ulteriori limitazioni. 5. Per tutte le pubblicazioni e i prodotti scientifici realizzati nell'ambito del progetto di ricerca, il PI e gli eventuali altri responsabili di unita' sono tenuti ad indicare di aver usufruito di un finanziamento nell'ambito del presente bando. 6. La rendicontazione contabile ordinaria e' effettuata da ciascun responsabile di unita' nel rispetto del "criterio di cassa" e mediante apposita procedura telematica, entro 60 giorni dalla conclusione del progetto. Eventuali spese per la diffusione dei risultati (partecipazione a convegni, organizzazione di convegni, pubblicazione di libri), se non sostenute entro la data di scadenza del progetto, possono essere oggetto di una rendicontazione integrativa da sottoporre al MIUR entro il dodicesimo mese successivo alla scadenza del progetto. In nessun caso, peraltro, l'insieme delle due distinte rendicontazioni puo' dar luogo a contributi MIUR superiori rispetto a quelli stabiliti nel decreto di ammissione a finanziamento. 7. La rendicontazione contabile della eventuale sub-unita' di ricerca relativa ad organismi di ricerca resta a carico del coordinatore scientifico del progetto, che avra' cura di acquisire dall'organismo di ricerca coinvolto tutta la documentazione comprovante la reale effettuazione delle spese. I rapporti finanziari tra l'unita' di ricerca del PI e la sub-unita' rimangono di esclusiva competenza delle parti, con esclusione di qualsiasi coinvolgimento del MIUR. L'unita' di ricerca del PI risponde in solido con la sub-unita', nei confronti del MIUR, per le eventuali inadempienze sia scientifiche sia finanziario-contabili. 8. Per la necessaria attestazione di conformita' alle norme di legge e regolamentari e alle disposizioni e procedure amministrative, la rendicontazione ordinaria (o l'insieme di quella ordinaria e di quella integrativa, ove esistente) e' altresi' assoggettata ad appositi audit interni centrali da parte di idonee strutture degli atenei/enti sedi delle unita' di ricerca. Il MIUR procede, a campione, agli accertamenti finali di spesa, mediante verifica documentale delle rendicontazioni e controlli in sito sugli audit interni centrali, secondo modalita' e procedure stabilite nel decreto di ammissione al finanziamento. In ogni caso deve essere assicurato il criterio dell'adeguatezza del campione (non meno del 10% dei progetti finanziati per un importo almeno pari al 10% del finanziamento ministeriale). 9. L'accertamento da parte del MIUR di violazioni di norme di legge e/o regolamentari sulle singole rendicontazioni, o l'esistenza di casi di plagio e/o manipolazione e/o travisamento dei dati, ferme restando le responsabilita' civili e penali, comporta l'esclusione del progetto dal bando, la revoca del finanziamento (se gia' concesso) e l'automatica esclusione del responsabile di unita' dai successivi bandi MIUR per un periodo di cinque anni dalla data dell'accertamento. 10. Il contributo per la realizzazione dei progetti e' erogato in unica soluzione anticipata direttamente agli atenei/enti sedi delle unita' di ricerca. Eventuali importi oggetto di recupero nei confronti di tali atenei/enti potranno essere compensati, in qualsiasi momento, con detrazione su ogni altra erogazione o contributo da assegnare agli stessi anche in base ad altro titolo. 11. Entro 90 giorni dalla conclusione del progetto, il PI redige una relazione scientifica conclusiva sullo svolgimento delle attivita' e sui risultati ottenuti, con allegato elenco delle pubblicazioni relative al progetto, che riportino come primo nome, o come autore corrispondente, quello del PI o dei responsabili di unita'; tale relazione e' trasmessa con modalita' telematica al Ministero. Nel caso in cui sia prodotta la rendicontazione integrativa di cui al precedente comma 6, il PI redige, contestualmente a tale rendicontazione, anche una relazione scientifica integrativa, con allegato elenco delle ulteriori pubblicazioni, relative al progetto, prodotte entro il dodicesimo mese successivo alla sua conclusione. 12. Nel rispetto delle vigenti normative in materia di valutazione del sistema universitario e della ricerca, la valutazione ex-post dei prodotti delle ricerche e' di competenza dell'Agenzia Nazionale per la Valutazione dell'Universita' e della Ricerca (ANVUR), che la esercitera' secondo tempi, forme e modalita' da essa stessa determinati, e in conformita' con la normativa vigente. |
| Art. 7 Open access
1. Ciascun responsabile di unita' deve garantire l'accesso aperto (accesso gratuito on-line per qualsiasi utente) a tutte le pubblicazioni scientifiche 'peer-reviewed' relative ai risultati ottenuti nell'ambito del progetto, secondo quanto previsto dall'art. 4, commi 2 e 2-bis, del decreto legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112. 2. Il rispetto di quanto indicato al comma 1 del presente articolo non incide su eventuali obblighi di riservatezza, nonche' sugli obblighi relativi alla tutela dei dati personali, ognuno dei quali resta impregiudicato. 3. Come eccezione, i responsabili di unita' sono esentati da assicurare l'accesso aperto a parti specifiche dei propri dati di ricerca, se l'accesso aperto a tali dati dovesse compromettere il raggiungimento del principale obiettivo della ricerca stessa. |
| Art. 8 Copertura finanziaria e altre disposizioni
1. Per le finalita' indicate all'art.1, il MIUR cofinanzia i progetti relativi al presente bando nel limite complessivo di € 91.908.209. 2. Responsabile del procedimento e' l'Ing. Mauro Massulli - Dirigente nell'ambito della Direzione Generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca. 3. Chiarimenti e informazioni possono essere richiesti agli Uffici ricerca di universita' ed enti, nonche' alla Direzione Generale per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca. 4. Gli effetti del presente decreto sono soggetti alle positive verifiche degli organi di controllo, previste dalle vigenti disposizioni. Roma, 4 novembre 2015
Il direttore generale: Di Felice |
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