Gazzetta n. 282 del 3 dicembre 2015 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 4 novembre 2015 |
Revoca del consiglio di amministrazione della «Italia Lavoro», in Masate e nomina del commissario governativo. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-sexiesdecies c.c.; Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, comma 2; Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazione ed integrazioni; Visto il D.P.C.M. n. 158 del 5 dicembre 2013, «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Viste le risultanze della revisione ordinaria conclusa in data 5 novembre 2014 e del verbale di mancato accertamento concluso in data 8 giugno 2015 con la proposta di gestione commissariale nei confronti della societa' cooperativa «Italia Lavoro», da cui sono emerse delle irregolarita', e precisamente: l'ente non ha istituito i libri sociali; il regolamento interno, di cui alla legge n. 142/2000, non risulta approvato dall'assemblea e non e' stata fornita prova della sua spedizione alla D.P.L. competente; inoltre nello stesso non viene specificato il tipo di contratto collettivo da applicare ai soci lavoratori; la cooperativa non ha provveduto a destinare il 30% dell'utile d'esercizio a riserva legale; l'ente non ha provveduto al pagamento del contributo di revisione per il biennio 2013/2014; l'ente non ha provveduto ad effettuare il versamento di cui all'art. 11 della legge n. 59/1992, in ordine all'esercizio 2013; l'assemblea dei soci non si e' espressa in merito al compenso degli amministratori; la societa' non ha provveduto a documentare contabilmente, nella nota integrativa al bilancio 2013, i criteri per la definizione della prevalenza ai sensi dell'art. 2513 c.c.; Vista la nota ministeriale prot. n. 0158476 inviata via PEC in data 9 settembre 2015 con la quale, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e' stato comunicato alla cooperativa l'avvio del procedimento amministrativo per l'adozione del provvedimento di cui all'art. 2545-sexiesdecies c.c.; Considerato che non sono pervenute controdeduzioni a seguito della sopracitata comunicazione di avvio di procedimento; Visto il parere espresso dal Comitato centrale per le cooperative in data 15 ottobre 2015;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio di amministrazione della societa' cooperativa «Italia Lavoro» con sede in Masate (MI) C.F. 08144450965, costituita in data 31 gennaio 2013 e' revocato. |
| Art. 2
L'avv. Simona Bezzi, nata a Novara il 23 aprile 1966 (C.F. BZZSMN66D63F952S), ivi domiciliata, c.so F. Cavallotti n. 20, e' nominata commissario governativo della suddetta cooperativa per un periodo di 6 (sei) mesi a decorrere dalla data del presente decreto. |
| Art. 3
Al nominato commissario governativo sono attribuiti i poteri del consiglio di amministrazione; lo stesso commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'Ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di revisione, cui si rinvia. |
| Art. 4
Il compenso spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2002. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale. Roma, 4 novembre 2015
Il direttore generale: Moleti |
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