Gazzetta n. 281 del 2 dicembre 2015 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 4 novembre 2015 |
Liquidazione coatta amministrativa della «Factory Design - soc. coop. in liquidazione», in Matera e nomina del commissario liquidatore. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Vista l'istanza con la quale il legale rappresentante della societa' cooperativa «Factory Design - Soc. coop. in liquidazione» ha chiesto l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa; Considerato quanto emerge dalla situazione patrimoniale aggiornata al 31 dicembre 2014 presentata dal legale rappresentante, da cui di evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di € 25.829,00, si riscontra una massa debitoria di € 131.752,00 ed un patrimonio netto negativo di € -105.923,00; Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell'avvio del procedimento a tutti i soggetti interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o controdeduzioni; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa'; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Decreta:
Art. 1
La societa' cooperativa «Factory Design - Soc. coop. in liquidazione», con sede in Matera (codice fiscale n. 00515740777) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2445-terdecies del codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore l'avv. Giuseppe Mormandi (codice fiscale MRMGPP69P05C002V), nato il 5 settembre 1969 a Cassano allo Ionio (Cosenza) e domiciliato in Casarano (Lecce), via Trebbia n. 1. |
| Art. 2
Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge. Roma, 4 novembre 2015
Il Ministro: Guidi |
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