Gazzetta n. 266 del 14 novembre 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 21 ottobre 2015
Autorizzazione alla «Schat Harding Italy S.r.l.», in Livorno, ad operare in qualita' di ditta autorizzata ad effettuare la manutenzione/revisione di taluni dispositivi di salvataggio.


IL CAPO REPARTO
Capitano di vascello
del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto

Visto l'art. 3 della legge 28 gennaio 1994, n. 84, recante norme sul riordino della legislazione in materia portuale, e successive modifiche ed integrazioni, che attribuisce la competenza in materia di sicurezza della navigazione al Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 72 in data 11 febbraio 2014 «Regolamento di organizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti»;
Visto l'art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica in data 3 dicembre 2008, n. 211 «Regolamento recante riorganizzazione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti»;
Visto il decreto dirigenziale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto n. 1211 in data 20 novembre 2009 e successivi emendamenti, relativo alle strutture organizzative e le corrispondenti linee di attivita' dei reparti e degli uffici del Comando generale;
Visto il decreto dirigenziale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto n. 758 in data 7 luglio 2010, relativo al conferimento delle deleghe all'adozione del provvedimento finale;
Visto il decreto dirigenziale del Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto 19 aprile 2010, n. 392, relativo ai requisiti per la manutenzione e la revisione dei dispositivi di salvataggio delle navi mercantili nonche' per le ditte autorizzate ad effettuare detti interventi;
Vista l'istanza della «Harding Safety Italy S.r.l.», tesa ad ottenere l'autorizzazione ad operare quale ditta autorizzata ai sensi del decreto dirigenziale 19 aprile 2010, n. 392;
Tenuto conto degli accertamenti effettuati presso la sede della «Harding Safety Italy S.r.l.», con sede in Livorno, via delle Cateratte n. 92/4, nei giorni 24-25 settembre 2015;
Considerato l'esito dei suddetti accertamenti riassunti all'interno del rapporto di Audit n. RA.MSC.1277.02/2015 del 25 settembre 2015 nonche' la relativa limitazione, ivi contenuta, finalizzata al rilascio di un'autorizzazione temporanea (non oltre sei mesi);

Decreta:

Art. 1

«Schat Harding Italy S.r.l.», con sede in Livorno, via delle Cateratte n. 92/4, e' autorizzata ad effettuare la manutenzione/revisione dei dispositivi di salvataggio di cui all'art. 2, lettera f) del decreto dirigenziale 19 aprile 2010, n. 392, fino a alla data del 20 aprile 2016.
 
Art. 2

La «Schat Harding Italy S.r.l.» dovra' trasmettere, su supporto magnetico o via posta elettronica certificata, a questo Comando generale, ogni tre mesi, l'elenco delle navi soggette a manutenzione, specificando il tipo di intervento tecnico eseguito.
 
Art. 3

Il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto, ai sensi dell'art. 8, comma 5 del decreto dirigenziale 19 aprile 2010, n. 392, si riserva, in ogni tempo e a propria discrezione, di sottoporre, anche attraverso l'organismo affidato della nave, la «Schat Harding Italy S.r.l.» ad ispezioni occasionali.
 
Art. 4

Il Comando generale del Corpo delle capitanerie di porto ha facolta' di revocare il presente provvedimento nel caso in cui venissero riscontrate gravi non conformita' nelle procedure, relative alle operazioni di revisione dei dispositivi di salvataggio, adottate dalla societa', secondo quanto disposto dall'art. 8, comma 4 del decreto dirigenziale 19 aprile 2010, n. 392.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 21 ottobre 2015

Il Capo reparto: Giardino
 
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